sabato 17 aprile 2021

Tumori, al via campagna 'Mielo-Spieghi' su neoplasie mieloproliferative

Diagnosi difficili che spesso avvengono per caso, trattamenti iniziati con anni di ritardo e rischi per i pazienti, che vivono in una condizione di isolamento. Poi è arrivata Covid-19. In un quadro problematico già prima della pandemia, l'emergenza ha portato a un ulteriore crollo. Secondo i dati di una ricerca Iqvia, tra marzo e giugno 2020 si è registrato un calo di circa il 21% nelle nuove diagnosi per patologie onco-ematologiche, a cui si è aggiunto un ulteriore 17% di diagnosi in meno tra se...

Continua qui
 

venerdì 16 aprile 2021

Coronavirus, le notizie sul covid, oggi 15.943 contagi e 429 morti: Campania passa in zona arancione, riaperture in Italia dal 26 aprile

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, venerdì 16 aprile 2021. Nel bollettino di oggi 15.943 nuovi contagi e 429 morti. Campania in zona arancione da lunedì: Speranza firma nuova ordinanza. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, annuncia le riaperture in conferenza stampa, iniziando dalle attività all’aperto, compresi i ristoranti con tavoli all’esterno, sia a pranzo che a cena. Verso spostamenti tra regioni gialle. Si ritorna alla scuola in presenza per tutti gli studenti in zona gialla e arancione e dal 26 aprile torna la zona gialla. Speranza: “A metà maggio riaprono le piscine all’aperto, a giugno le palestre resta il coprifuoco”. Rt nazionale scende a 0.85. Brusaferro: “In Italia lenta decrescita”. Figliuolo annuncia l’arrivo di 7 milioni di dosi di vaccino Covid Pfizer in più nel trimestre. Nel mondo 138.858.768 contagi. Merkel vaccinata con AstraZeneca. Su Vaccino Johnson & Johnson, decisione Ema il 20 aprile. Oms: Vicini al tasso più alto di contagi. Da domenica 18 aprile in Israele decade l’obbligo di mascherina all’aperto. La Francia supera quota 100.000 morti per Covid. In Messico oltre 210.000 morti da inizio pandemia.

Continua qui

Covid, muore a 37 anni a Lecce: era stato contagiato in ospedale durante un controllo




Come abbassare la pressione alta con un frutto delizioso ottimo anche per i diabetici: è un dolce antinfiammatorio naturale che andrebbe riscoperto

Alla scoperta di un frutto dimenticato: è un antinfiammatorio naturale con proprietà antitumorali e antiaging, un alleato per chi soffre di diabete e per abbassare la pressione alta

Un alimento, un frutto purtroppo oggi dimenticato, è un prezioso scrigno di virtù benefiche: è un valido antinfiammatorio naturale, con proprietà antitumorali e antiaging, aiuta le difese immunitarie e combatte i radicali liberi, è ricco di fibre, calcio e potassio, che aiuta a tenere sotto controllo la pressione alta. L’uva spina vanta pochissime calorie (circa 40 per 100 gr. di frutto fresco) e i suoi zuccheri (levulosio e glucosio), a patto di non esagerare, sono tollerati anche dai diabetici.
Grazie alle sue sostanze fitochimiche (flavonoidi e antociani) e alla presenza di vitamina C, stimola le difese dell’organismo, proteggendo dalle infezioni virali. Si deve, invece, alla presenza di flavonoidi il contributo dell’uva spina al buon funzionamento del fegato, aiutandolo nello smaltimento delle sostanze tossiche in eccesso.
Le bacche, diuretiche e disintossicanti, oltre che antiossidanti, contrastano i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare che si riflette anche sui fattori di rischio relativi alle malattie degenerative. Sono nutrienti, rinfrescanti e astringenti, utili per riequilibrare le funzioni intestinali anche grazie alle fibre (tra cui la pectina) che, oltretutto, aiutano a controllare il livello di colesterolo. Il frutto è molto dissetante e stimola la produzione di succhi gastrici.


Continua qui

giovedì 15 aprile 2021

Lutto ad Afragola: Filippo Di Maso muore di Covid a 19 anni, è tra le vittime più giovani

Lutto ad Afragola, nel popolare Rione Salicelle, per la morte del 19enne Filippo Di Maso, tra le più giovani vittime del Covid in Italia. Il ragazzo, molto noto in zona anche perché fujente della Madonna dell’Arco, era stato contagiato dal virus alcune settimane fa; è deceduto lo scorso 13 aprile. Moltissimi i messaggi di commozione e di cordoglio per la scomparsa.

Filippo Di Maso, 19enne di Afragola, in provincia di Napoli, è una delle più giovani vittime del Covid in Italia. Il ragazzo, residente nel rione Salicelle, è deceduto lo scorso 13 aprile, il virus lo ha ucciso nel giro di pochi giorni: dopo essere stato contagiato qualche settimana fa si è aggravato velocemente, i problemi di respirazione si sarebbero acuiti anche a causa del sovrappeso. Centinaia i messaggi di cordoglio che sono stati pubblicati sulle bacheche Facebook di amici e familiari quando si è diffusa la notizia della scomparsa.

Il giovane era molto noto in zona anche perché faceva parte della "paranza" dei Falchi di Afragola, i fujenti devoti alla Madonna dell'Arco. Proprio la comunità si era stretta intorno a lui quando si era saputo del peggioramento e aveva auspicato la sua guarigione nel corso della ricorrenza; nei giorni scorsi era ricoverato in ospedale, prima in terapia sub intensiva, con respirazione assistita, poi era stato necessario il trasferimento in Rianimazione; Filippo era stato intubato ma i miglioramenti sperati e per cui stavano pregando i suoi familiari e i suoi conoscenti non sono arrivati: il 13 aprile il suo cuore ha smesso di battere.

Continua qui


Piace sempre di più fare la spesa dal contadino, + 10% in un anno

La Spesa in Campagna, associazione della Cia, fa il punto, +5% aziende agricole coinvolte

ROMA - Piace sempre di più fare la spesa dal contadino: negli ultimi 12 mesi, durante la pandemia, sono aumentate del 5% le aziende agricole entrate nel canale della vendita diretta e del 10% le famiglie che la prediligono. A fare il punto sul settore è Cia-Agricoltori Italiani con la sua Associazione la Spesa in Campagna che conta 6 mila aziende impegnate in questo circuito. Un legame rinsaldato per effetto delle restrizioni, nei mercati contadini e nelle botteghe di prossimità, ma anche online dove l'e-commerce funziona se mette sempre al centro il contatto diretto.

A Padova sono 9 i punti di la Spesa in Campagna-Cia, 4 solo in città, con il Veneto che subito dopo il primo lockdown ha registrato un aumento di fatturato del 14%. Nel Centro, la Toscana di Firenze, Prato e Pistoia conta 10 mercati settimanali, con oltre 100 aziende coinvolte; l'interesse degli agricoltori per un banco è cresciuto del 10% e soprattutto a Firenze, dove il giro d'affari a mercato è di circa 300 mila euro l'anno. Al Sud, Palermo è la città regina dei mercati con 3 solo in città e per un totale di 75 espositori agricoli; dopo il boom della scorsa primavera, ora la situazione è stabile con fatturato in due mesi di 50- 60 mila euro a mercato. Oggi l'Italia conta in totale circa 1200 mercati contadini, ricorda Cia, per un fatturato di oltre 6,5 miliardi.

Continua qui


“LA SALUTE A TAVOLA”: ALIMENTAZIONE O NUTRIZIONE? IMPARIAMO A DISTINGUERLE



mercoledì 14 aprile 2021

Coronavirus, oggi 16.168 casi e 469 morti Covid. Vaccino, Figliuolo: “Entro giugno altre 6,8 milion dosi Pfizer in Italia”: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie sul coronavirus covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, mercoledì 14 aprile 2021. Oggi oggi 16.168 casi e 469 morti. Ma se i numeri lo permetteranno a maggio possibili riaperture, mentre si attendono nuovi cambi di colore anche se nessuna regione diventerà gialla. Verso l’ok a una riapertura degli stadi per gli europei di calcio. Franceschini: “Allora riprendano anche i concerti”. In tutta Europa rinviata la distribuzione del vaccino Johnson&Johnson dopo lo stop precauzionale deciso negli Stati Uniti per rari casi di trombosi. EMA: “I benefici superano i rischi”. Fda: i farmaci di Pfizer e Moderna proteggono per 9 mesi dall’infezione. In Italia consegnate 1,5 milioni di dosi di Pfizer. Nel mondo più di 137 milioni di contagi. Record di positivi in India. Nel Regno Unito al via i vaccini agli under 50. In Germania casi raddoppiati nell’ultima settimana, il governo inasprisce la legge sulla pandemia, Merkel: “Situazione seria, terza ondata tiene in pugno il Paese”: ok a seconda dose diversa da AstraZeneca. Danimarca: stop definitivo ad AstraZeneca. Oms chiede stop a vendita di animali selvatici nei mercati: “Fonte di oltre il 70% malattie infettive”.

In Sicilia altri 4 comuni diventano zona rossa dal 16 al 28 aprile

Continua qui


Covid, terapie intensive: 36 ricoverati in meno rispetto a ieri, i nuovi ingressi sono 216



Virkill, il tessuto che batte il coronavirus

Grazie all’impiego di nano-particelle di rame. Il brevetto è dei laboratori della Italtex

Cabiate (Como), 3 febbraio 2021 - Si chiama Virkill ed è il primo tessuto completamente made in Italy a prova di coronavirus grazie all’impiego di nano-particelle di rame, un materiale in grado di eliminare virus e batteri, fuse all’interno del filato. Una vera e propria rivoluzione quella nata dai laboratori della Italtex di Cabiate, dove da tempo stavano lavorando alla creazione di un tessuto antibatterico in grado garantire risultati migliori e soprattutto più duraturi rispetto ai trattamenti ai quali sono sottoposti i capi di abbigliamento in fase di finalizzazione.

"Virkill si pone come obiettivo l’eliminazione della trasmissione del virus attraverso le superfici contaminate – spiega Alessandro Pedretti, amministratore delegato dell’azienda tessile brianzola - Sappiamo infatti da studi autorevoli che il Sars-Cov-2, come tanti altri virus, rimane attivo per diverso tempo fuori dall’organismo, sulle superfici e sui tessuti. Il nostro tessuto contiene al suo interno, fuse nel filato, delle nano-particelle di rame capaci di mantenere le loro caratteristiche antivirali nel tempo ben oltre i risultati consentiti dai trattamenti tradizionali che si deteriorano con i lavaggi. 

Continua qui


Cibi senza colesterolo: quali sono, perché sono importanti e come inserirli nella dieta

Il dottor Sacha Sorrentino spiega quali alimenti ne sono naturalmente privi e i loro benefici per la salute Il  colesterolo  è l’incubo di o...