martedì 8 luglio 2014

Quando il sesso dura meno di 2 minuti

Immagine tratta dalla mostra ErotiCam. I quadri sono foto ritoccate dei dipinti pompeiani erotici, dagli artisti del collettivo viennese TEAM]:]niel
Immagine tratta dalla mostra ErotiCam. I quadri sono foto ritoccate dei dipinti pompeiani erotici, dagli artisti del collettivo viennese TEAM]:]niel
 
Firenze - L’impatto negativo dell’eiaculazione precoce colpisce anche le partner, che spesso si sentono frustrate e arrabbiate: la percentuale di donne che riesce a raggiungere un orgasmo è del 40%, anche se le toscane risultano più comprensive rispetto alle altre italiane: “solo” il 62% ammette di essere insoddisfatta contro il 68% di laziali e pugliesi, il 71% delle piemontesi e il 78% delle liguri.
 
I toscani sono sessualmente molto attivi, in media 8 rapporti sessuali al mese, 96 in un anno, ma l’80% dichiara di non essere appagato della propria vita sessuale. Per 250.000 coppie infatti, una su quattro, il rapporto dura troppo poco, meno di due minuti, e sono circa 40.000 quelle a rischio d’infedeltà o di rottura. A dirlo è un’indagine presentata al congresso nazionale dell’Associazione andrologi italiani, per valutare l’impatto dei `tempi dell’amore´ sul benessere e l’armonia della coppia.

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lunedì 7 luglio 2014

Come evitare le insidie in piscina

E' una comoda alternativa alla spiaggia ma occorre stare attenti alle condizioni igienico ambientali

di TINA SIMONIELLO
COSTA meno del mare e ci si arriva anche con i mezzi pubblici . La piscina è una comoda alternativa alla spiaggia. Ma è anche un ecosistema, caldo-umido (e affollato), particolarmente adatto alla proliferazione di microrganismi: batteri, virus, funghi, protozoi che entrano in piscina insieme a noi (i principali inquinatori delle piscine sono proprio gli utilizzatori), che una volta in acqua non sempre è facile scacciare (alcuni patogeni resistono al cloro per ore o anche giorni) e che soprattutto sono responsabili di infezioni di pelle e mucose, dovute al contatto, e di patologie intestinali, provocate dall’ingestione di acqua contaminata.

INTERATTIVO


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mercoledì 2 luglio 2014

Tumore da amianto: il carciofo possible cura

Un corretto stile di vita e un’alimentazione ricca di vegetali possono aiutare a prevenire i tumori, anche quelli più aggressivi e letali come il mesotelioma. Lo ha spiegato ai microfoni di Radio Gold News Paola Muti, una ricercatrice italiana che sta lavorando ad uno studio sulla prevenzione delle malattie asbesto correlate alla McMaster University, in Canada.

Il potenziale antidoto a queste terribili patologie, secondo quanto osservato dagli studiosi, sarebbe l’estratto di carciofo, ricco di proprietà molto efficaci dal punto di vista biologico. Questa sostanza, infatti, ridurrebbe la proliferazione di cellule mesoteliali nelle persone esposte ad amianto ed evita la formazione del tumore. I dati preclinici, elaborati dall’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma, sono stati confermati dalla sperimentazione sugli animali. I ricercatori ora stanno testando la funzionalità biologica dell’estratto di carciofo sull’uomo, con un primo trial clinico nell’università canadese.

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martedì 1 luglio 2014

Il segreto di una pancia piatta: il sale

Secondo una gastroenterologa statunitense, per ottenere una pancia piatta basterebbe ridurre l’apporto di sale nella dieta e aumentare quello di fibre e potassio
 
Secondo l'esperta, per ottenere una pancia piatta occorre tagliare il sale dalla propria dieta e favorire le fibre e il potassio. Foto: ©photoxpress.com/Francois du Plessis
L’idea di avere una pancia piatta è un qualcosa che solletica la maggioranza delle persone, soprattutto quelle di sesso femminile. E per ottenerla spesso si ricorre alle diete più improbabili – magari anche pericolose – o si rinuncia addirittura a mangiare.

Lungi dal suggerire un qualcosa del genere, la nota gastroenterologa statunitense Robynne Chutkan, fondatrice del Digestive Centre for Women di Washington, ritiene che per ottenere una pancia piatta non è necessario sottoporsi a chissà quali diete, ma basta ridurre l’apporto di sale nella dieta a favorire invece i cibi ricchi di potassio e fibre.
I suggerimenti della dott.ssa Chutkan sono contenuti nel suo nuovo libro, in cui spiega perché le donne tendono a gonfiarsi più degli uomini nell’addome. Il motivo sarebbe imputabile all’intestino che, nelle donne, è più lungo. Anche l’apparato digerente sarebbe differente in maschi e femmine, sottolinea l’esperta.

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domenica 29 giugno 2014

Crema solare fai da te!

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Con l’arrivo dell’estate è bene esporre la pelle al sole in maniera graduale e seguendo sempre le regole del buon senso. In particolare non dobbiamo mai dimenticarci di applicare sull’epidermide una buona crema protettiva, a seconda del nostro fototipo. Per fare questo, cosa c’è di meglio che creare da soli una buona crema protettiva assolutamente naturale e con ingredienti sicuri ed economici? Vediamo come procedere!

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sabato 28 giugno 2014

Un braccialetto smart per salvare la pelle


BRUNO RUFFILLI
L’esposizione ai raggi UV può provocare scottature e causare l’invecchiamento prematuro della pelle, anche quando il cielo è nuvoloso. Per questo è nato June di Netatmo, un braccialetto intelligente che misura l’intensità dei raggi UV in tempo reale e l’esposizione solare totale durante la giornata. Comunica quindi i dati a un’App per iPhone che permette di visualizzare i tempi di esposizione al sole e avverte quando occorre proteggersi con un solare o mettersi all’ombra. June arriva a giorni nei negozi e costa 95 euro.

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venerdì 27 giugno 2014

La carenza di vitamina D può portare all’ipertensione

La vitamina del sole fa bene anche alla pressione sanguigna

Uno studio pubblicato su The Lancet mette in evidenza come una carenza della vitamina del Sole possa avere un ruolo nello sviluppo di problemi di pressione sanguigna come l’ipertensione
 
La vitamina D, sintetizzata dal Sole, può avere un ruolo nel controllo della pressione sanguigna. Foto: ©photoxpress.com/Andrejs Pidjass
Ora che siamo nella bella stagione, approfittiamone: cerchiamo magari di prendere un po’ di Sole non solo per abbronzarci, ma anche per poter sintetizzare una preziosa vitamina come la D. Questa vitamina, già nota per essere fondamentale nello sviluppo e mantenimento della salute delle ossa, pare abbia anche un ruolo nel tenere a bada la pressione del sangue, o arteriosa. Una sua carenza, infatti, si ritiene sia causa di ipertensione.
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giovedì 26 giugno 2014

Il segreto degli italiani che vivono più a lungo

I polifenoli riducono in modo significativo il rischio di mortalità

Un nuovo studio ha messo in evidenza come le persone che assumono con la dieta una buona percentuale di polifenoli vivano più a lungo, riducendo al contempo il rischio di mortalità del 30 per cento



La frutta come l'uva rossa contiene molti polifenoli che sono stati trovati ridurre il rischio di mortalità. Foto: ©photoxpress.com/dinostock
Con uno studio durato la bellezza di dodici anni si è scoperto quello che potrebbe essere uno dei segreti per cui si vive più a lungo, riducendo allo stesso tempo del 30% il rischio di mortalità.

I ricercatori spagnoli, per svelare il segreto degli arzilli anziani del Centro Italia, hanno coinvolto 807 uomini e donne di età pari o superiore ai 65 anni.
Tutti i partecipanti, come detto, sono stati seguiti per 12 anni, durante i quali si è valutato l’apporto di polifenoli nella dieta per mezzo di un biomarcatore presente nelle urine.
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mercoledì 25 giugno 2014

Intossicazione da botulino: dall’ISS le Linee Guida per conserve senza rischio

Conserve alimentari a prova di botulismo

Preparare o consumare alimenti conservati come passate di pomodoro, marmellate o sottoli può mettere a rischio botulismo, un’intossicazione che può causare seri danni alla salute, quando non anche morte. Dall’Istituto Superiore di Sanità ecco i consigli per conserve senza rischi



DallISS arrivano le linee guida per preparare e consumare conserve alimentari senza rischi. Foto: ©photoxpress.com/dinostock
Per evitare l’intossicazione da botulino è fondamentale la prevenzione. Oltre a tenersi informati sui comunicati delle Autorità sanitarie circa eventuali prodotti in commercio da evitare, è importante seguire alcuni accorgimenti quando s’intenda preparare o consumare prodotti conservati come passate di pomodoro, marmellate o sottoli.

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sabato 21 giugno 2014

RIDERE E SORRIDERE FA BENE

IL SORRISO CURA, FA BENE ANCHE QUANDO E' "FINTO" ROMA

La risata, addirittura quando è forzata cioé quando 'obblighiamo' i muscoli del viso a mascherarlo di allegria, è terapeutica per corpo e psiche, migliora l'umore e la resistenza allo stress, rende più sexy ma fa bene anche al cuore abbassando la pressione del sangue e, dulcis in fundo, 'addolcisce' il latte materno rendendolo uno scudo contro le allergie del neonato.

Il suo segreto? Ridere, è spiegato in uno speciale sulla rivista americana Mind, rilassa i muscoli, mette in circolo molecole 'positive' come le endorfine, inoltre l'umorismo aiuta a guardare con distacco le piccole grandi noie di ogni giorno. Addirittura basta dipingersi sul volto l'espressione della risata, labbro superiore sollevato e bocca a 35 denti in bella mostra.

Anche se indotta in modo artificiale per esempio tenendo in bocca una penna, ha di per sé effetto positivo sull'umore, ha scoperto Fritz Strack dell'università tedesca di Wurzburg. Gli studi che promuovono il sorriso come 'pillola universale' sono molti: secondo un lavoro di Willibald Ruch, dell'Università di Zurigo, le risate suscitate da battute, commedie divertenti o barzellette alzano la soglia del dolore, infatti un gruppo di volontari riusciva a tenere più a lungo la mano nell'acqua ghiacciata senza soffrire se prima di questa prova veniva sottoposto per alcuni minuti alla 'terapia del sorriso' a base di battute.

E gli effetti di una sana risata sul corpo si vedono a occhio nudo: uno studio recentissimo, pubblicato sull'International Journal of Obesity, ha dimostrato che ridere 15 minuti al giorno può permettere di perdere in un anno oltre due chili. Maciej Buchowski della Vanderbilt University presso Nashville, in Tennessee che lo ha condotto sostiene che ridere aumenta il battito cardiaco e impegna molti muscoli, producendo lo stesso effetto di una sana camminata. Gli esperti hanno fatto i conti di quante calorie consumiamo ridendo esaminando il dispendio di energia di 45 persone mentre guardavano programmi televisivi di vario tipo.

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venerdì 20 giugno 2014

Diabete, colesterolo alto… La sorpresa è nei pistacchi

La frutta secca come i pistacchi, ma anche noci e mandorle, sono l’ideale complemento di una dieta salutare poiché hanno un basso indice glicemico (IG), sono naturalmente senza colesterolo, e sono fonte di proteine, fibre e antiossidanti

I pistacchi, come anche altra frutta secca, sono un ottimo complemento di una dieta salutare. Foto: ©photoxpress.com/Snezana Skundric
Poche semplici mosse possono cambiare di molto la qualità della dieta, rendendola più o meno salutare. E, nel caso di una dieta più salutare, la mossa vincente è quella di aggiungere frutta secca come i pistacchi che, secondo un nuovo largo studio, sono un alimento ricco di proprietà benefiche. Tra le molte, possono essere il complemento ideale per chi è a rischio diabete, colesterolo alto, sovrappeso o obesità e, infine, anche in caso di malattie cardiovascolari.

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mercoledì 18 giugno 2014

Il segreto del peso forma: più calorie a pranzo, meno a cena

Ricercatori californiani sostengono che per non ingrassare basta seguire una dieta che favorisce l’assunzione di maggiori calorie a pranzo per farle decisamente scendere a cena. Per tutti vale il detto “colazione da re, pranzo da principe, cena da povero”




Per non ingrassare e mantenere il peso forma basta assumere più calorie a pranzo e meno a cena. Foto: ©photoxpress.com/Mitarart
Quante calorie assumiamo durante tutta la giornata? Difficile a dirsi, anche perché le variabili sono molte: c’è infatti il giorno che righiamo dritti e non ci concediamo nulla; e il giorno che invece usciamo di carreggiata concedendoci quello sfizio in più. Così, alla fine, non sappiamo in verità quante calorie abbiamo assunto – anche perché, chi è che davvero si mette a fare i conti?

Ora, senza doverci scervellare sul numero di calorie assunte o assumibili, un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università della California, e pubblicato sul Journal of Human Nutrition and Dietetics, mostra che per non ingrassare basta privilegiare l’assunzione di calorie a pranzo, dandoci però un taglio netto a cena.La scoperta arriva dopo che i ricercatori hanno coinvolto 239 volontari adulti, di cui sono state prese in considerazione le loro abitudini alimentari. Infine, dai dati raccolti è emerso che coloro che consumavano il 33% delle calorie a pranzo avevano una minore probabilità di essere sovrappeso. Per contro, coloro che invece assumevano il 33% di queste calorie dopo le 17.00 o a cena – magari perché a pranzo devono ingollare un panino al volo – erano più soggetti all’aumento di peso. Con un rischio di obesità che era più del doppio.

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martedì 17 giugno 2014

Basta otturazioni, addio carie: ora i denti si riparano da soli

Scienziati britannici hanno sviluppato un sistema per invertire il processo di degrado dello smalto dentale, stimolando il processo di rimineralizzazione del dente che così guarisce senza la necessità di trapani, aghi o amalgama
 
Grazie a un nuovo metodo curativo si potrà presto dire addio a iniezioni,, trapanazioni e otturazioni. Foto: ©shutterstock.com
Le dolorose e temute sedute dal dentista potrebbero presto essere un ricordo. Grazie infatti a un team di scienziati britannici è stato sviluppato un nuovo metodo che promuove la rimineralizzazione e la ricostruzione dello smalto del dente, che così guarisce senza la necessità di trapani, aghi o otturazioni.

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Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un  nuovo studio negli USA  che conferma che  non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...