martedì 30 novembre 2021

Covid, il luminare Paul Offit: "Ci vorranno dieci anni", ecco le vere proporzioni del dramma

Il Covid diventerà un banale raffreddore? La risposta è sì, secondo l'immunologo e virologo Paul Offit, direttore del Vaccine Education Center del Children’s Hospital di Philadelphia. Il problema però è che "ci vorranno almeno dieci anni". Tuttavia per Offit, sentito da La Repubblica,  "gli attuali vaccini saranno sufficienti". Poi, parlando delle varianti più diffuse, come Alpha e Delta, ha spiegato che in tutti quei casi "i vaccini hanno protetto dalle forme gravi di Covid e ci sono tutte le ragioni per credere che continueranno a farlo". 

La prova che i vaccini adesso in circolazione basteranno "si sta già vedendo in chi è stato contagiato da Omicron e, proprio perché vaccinato, sta bene". 

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Covid: 12.764 positivi, 89 vittime. Tasso positività all'1,8%, +14 terapie intensive

Costa, mascherine all'aperto ipotesi su cui riflettiamo

Sono 12.764 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 7.975.

Sono invece 89 le vittime in un giorno, in aumento rispetto a ieri, quando erano state 65. Sono 194.270 gli attualmente positivi al Covid in Italia, secondo i dati del ministero della Salute, 4.627 in più nelle ultime 24 ore.

Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 5.028.547, i morti 133.828. I dimessi e i guariti sono invece 4.700.449, con un incremento di 8.041 rispetto a ieri. Boom di tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia: sono 719.972 secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 276.000. Di conseguenza il tasso di positività è all'1,8 %, in calo rispetto al 2,9% di ieri. Sono invece 683 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 14 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 64. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.227, ovvero 92 in più rispetto a ieri. 

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lunedì 29 novembre 2021

Immunologa Menghi: "Sistema immunitario il più dinamico dell’organismo"

'Fondamentali alimentazione e sport, utile il ricorso ad integratori, probiotici e medicinali omeopatici'

"Quello immunitario è il sistema più dinamico del nostro organismo. È qualcosa che inizia a svilupparsi fin dalle prime settimane dopo il concepimento. Dalla nascita in poi continua a crescere, ad acquisire informazioni e a modulare tantissime risposte, non solo quella nei confronti di virus e batteri ma anche tutto quello che riguarda le situazioni di infiammazione cronica. Ecco perché il nostro sistema immunitario continua costantemente a cambiare, perché si interfaccia con l’ambiente esterno di cui fa parte anche tutto ciò che noi introduciamo nel nostro organismo dall’esterno. È chiaro che l’alimentazione assume un ruolo fondamentale nella modulazione immunologica e nel processo di infiammazione cronica che viene modulata poi dal nostro sistema immunitario. Quest’ultimo può essere un grandissimo alleato per aiutare a spegnere i processi infiammatori ma se l’infiammazione nel tempo si protrae, il sistema immunitario non è più in grado di modularla correttamente e questo contribuisce allo sviluppo di patologie infiammatorie croniche e porta a un invecchiamento cellulare precoce”. Così Ginevra Menghi, specialista in Allergologia e immunologia clinica, intervenendo in occasione del webinar "Stress da nuova normalità: come sorreggere il sistema immunitario nel post pandemia?" organizzato con il supporto di Boiron.

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Benedetti (Fismad): "Sistema immunitario va mantenuto con stile vita sano"


Covid: 7.975 nuovi casi con 276.000 tamponi e 65 morti

Tasso di positività a 2,9%. In aumento intensive (+31) e ricoveri (+171) 

29 novembre 2021 La situazione aggiornata in Italia e nel mondo I casi di Covid in Italia. Oggi si registrano 7.975 nuovi casi con 276.000 tamponi (Tasso di positività a 2,88%) e 65 morti. Ieri 12.932 casi con 512.592 tamponi (tasso a 2,5%) e 47 morti.  Sono 669 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 31 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 58. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.135, ovvero 171 in più rispetto a ieri. 

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Oms, rischi "molto alti" relativi alla variante Omicron. Oggi vertice urgente del G7 


Variante Omicron Italia, parla 'paziente zero': sintomi lievi grazie a vaccino

Il 55enne della Campania al Gr Rai: tutta la famiglia sta bene

Il vaccino ha funzionato in maniera egregia e i sintomi sono lievi. Il 55enne della Campania positivo alla variante Omicron - il 'paziente zero in Italia - fa il punto sulle proprie condizioni al Giornale Radio Rai. L'uomo, manager dell'Eni, fa sapere che i sintomi sono blandi. Il discorso vale anche per la famiglia, che comprende persone tra 8 e 81 anni di età: l'infezione, dice, si è manifestata in modo lieve. Il dirigente è in isolamento nella sua casa di Caserta ed è monitorato costantemente dai medici e dall'autorità sanitaria.

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Ospedalizzazioni in Italia


 Coronavirus, la situazione in Italia

Covid Italia, "800mila contagi e 34 morti in bimbi e adolescenti"

domenica 28 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 12.932 casi e 47 morti. Variante Omicron, Speranza: “Mantenere massimo livello di attenzione”: news e bollettino

Le ultime notizie sul Covid, la variante Omicron del coronavirus e il super green pass in Italia e nel mondo di oggi 28 novembre. Primo caso della nuova variante anche in Italia: si tratta di un professionista che risiede nel Casertano, in Campania. L'uomo era vaccinato con due dosi, cinque familiari risultano positivi. Speranza: "Nuova variante ulteriore sfida, mantenere il massimo livello di attenzione e cautela". Nel bollettino di oggi 12.932 casi e 47 morti, positività sale a 2,5%. Superati i 5 milioni di casi da inizio pandemia. Il Friuli Venezia Giulia in zona gialla da lunedì. Ministero della Salute chiede alle Regioni di rafforzare il tracciamento. Continua la campagna vaccinale con nuovo record di somministrazioni delle terze dosi di vaccino: 283.438  in 24 ore. Salgono anche le prime dosi dopo l’annuncio dell’introduzione del super- Green pass da parte del Governo.


Covid Regno Unito, terzo caso di contagio da variante Omicron

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Locatelli: "Con Omicron contagi più rapidi, capiremo se elude vaccini"

"La presenza di mutazioni nelle regioni della proteina spike riconosciuta dagli anticorpi o dalle cellule T linfocitarie potrebbe ridurre parzialmente l'efficacia dei vaccini" spiega il coordinatore del Cts 

28 novembre 2021 "Rapida nella diffusione, ma non sappiamo se sia capace di provocare una malattia grave. Il vaccino, ora più che mai, resta fondamentale, unito all'uso della mascherina". Franco Locatelli descrive così - in una intervista al Corriere della sera - la variante Omicron, identificata nei Paesi dell'Africa australe e già sbarcata anche in Europa. Può sfuggire ai vaccini? "E' la domanda cruciale: la presenza di mutazioni nelle regioni della proteina spike riconosciuta dagli anticorpi o dalle cellule T linfocitarie potrebbe ridurre parzialmente l'efficacia dei vaccini. Tuttavia, solo ulteriori valutazioni ci daranno una risposta fondata sull'evidenza". "Non è chiaro ad oggi - ha continuato - se questo ceppo avrà maggior capacità di provocare malattia grave. Ma l'attenzione deve essere mantenuta al livello più elevato e bene ha fatto per primo il ministro Speranza, seguito poi dagli altri Ministri Ue, a interrompere tempestivamente accessi e voli dagli 8 Paesi che ne sono stati investiti". 

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COVID: il CERVELLO tra i 'bersagli' principali del Virus, la Malattia provoca dei Danni. I Dettagli nel VIDEO


Pubblicato sulla rivista Neurological Sciences lo studio italiano che fa luce sui legami fra covid e cervello, con il virus che lo danneggia o ne modifica la morfologia: l’università di Brescia e l’Istituto Neurologico Besta di Milano hanno accertato il legame fra coronavirus e salute neurologica con esiti alquanto preoccupanti.

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sabato 27 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 12.877 casi e 90 morti, sospetto caso di variante Omicron in Campania: ultime notizie a bollettino

Nel monitoraggio Iss l'Rt in Italia è stabile a 1,23, sale a 125 l'incidenza di contagi Covid. Il bollettino dei contagi di oggi: 12.877 casi e 90 morti. Friuli Venezia Giulia verso la zona gialla, fa paura la nuova variante Omicron isolata in Sudafrica. Da Oxford: "Vaccini meno efficaci contro questa mutazione". Oggi giornata di cortei no vax in tutto il Paese. Di ritorno da Sudafrica risulta positivo a tampone in Campania: è in isolamento.

Nel mondo oltre 261 milioni di casi e 5,19 milioni di morti. AstraZeneca: "Improbabile una ripresa della pandemia". Diverse nazioni tra cui anche l'Italia, bloccano voli da diversi Paesi africani. Olanda, 61 passeggeri dal Sudafrica risultati positivi. Primi casi della nuova variante in Belgio e Germania. Stato di emergenza a New York contro minaccia Omicron. Record di morti in Corea del Sud, pronte nuove restrizioni.

(...)
Ennesima manifestazione dei No Green Pass: centinaia di persone presenti in piazza Duomo, la polizia ha circondato i manifestanti e li ha invitati ad andarsene. Chi rifiuta viene identificato.

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COVID: ci sono Persone Super Resistenti al Virus! Uno Studio ha Spiegato CHI sono quelli che Non si Ammalano Mai

 

Non tutti si ammalano di COVID, anzi, c'è chi non si ammalerà proprio mai grazie ad un’immunità totale. E proprio questo è un grande punto interrogativo per la scienza. Le infezioni da Sars-Cov-2, sin dagli albori della pandemia, dimostravano un’enorme variabilità di ogni soggetto, ovvero una risposta al virus differente da individuo a individuo.

Si sta cercando di studiare questo fenomeno con le prime ricerche condotte dall’Università di Melbourne e dalla Fondazione per la ricerca biomedica dell’Accademia di Atene. L’immunità al COVID è solo un esempio dell’impermeabilità immunitaria propria di alcuni soggetti della specie umana. In qualsiasi pandemia globale mai verificatasi è stata registrata una forte pressione selettiva. D’altro canto, come confermato da Fausto Baldanti, esperto del Laboratorio di Virologia Molecolare del policlinico San Matteo di Pavia, in tutti i casi di malattie infettive c’è una quota di persone che sono naturalmente resistenti.

La base di partenza della ricerca, in questo caso, è stata rappresentata dall’Hiv-1. In quel caso i ricercatori specializzati infatti avevano scoperto, tempo fa, un meccanismo di diminuzione dei recettori delle chemochine DARC (immunideficienza genetica) che conferisce resistenza al Plasmodium vivax.
Visti alcuni fattori di somiglianza tra il comportamento di questo patogeno e quello del coronavirus, analogo sarà il percorso d’indagine sulla genesi della resistenza da Sars-Cov-2.

Sebbene non siamo ancora a conoscenza delle cause genetiche e immunologiche di questa resistenza all’infezione, ci sono dei fattori naturali che secondo molti prevengono il contagio in maniera determinante. Un esempio concreto è rappresentato dalla presenza di un’immunità preesistente, crociata da infezioni similari. Ad oggi si stima che il 25/30% delle persone che non prendono il COVID abbia una risposta T-Cellulare residuale provocata da un’infezione parente del coronavirus stesso.

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venerdì 26 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 13.686 casi e 51 morti, Von der Leyen: “I vaccini siano adattati alle nuove varianti”, news e bollettino

Nel monitoraggio Iss l'Rt in Italia è stabile a 1,23, sale a 125 l'incidenza di contagi Covid. Il bollettino dei contagi di oggi: 13.686 casi e 51 morti. Friuli Venezia Giulia verso la zona gialla, fa paura la nuova variante Nu isolata in Sudafrica, oggi riunione esperti Oms: "Poche settimane e capiremo impatto". Da Oxford: "Vaccini meno efficaci contro questa mutazione". Ministro Speranza: "Stop arrivi in Italia da 7 Paesi". Via libera di Ema al vaccino anti covid Pfizer per i bimbi da 5 anni. Decreto Super Green Pass, nuove regole dal 6 dicembre al 15 gennaio anche in zona bianca. Costa: "Tornano a crescere le prime dosi di vaccino". Vaccinazione obbligatoria estesa a personale amministrativo sanità, docenti, militari e forze di polizia dal 15 dicembre.

Quali sono le regioni italiane con indice Rt superiore a 1 e a maggiore rischio Covid

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I cibi scaduti si possono mangiare?

Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scritta 'scade preferibilmente il' ...vuol dire che dopo una settimana dalla scadenza riportata sulla confezione....potete ancora mangiarlo. Ecco alcune dritte

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giovedì 25 novembre 2021

Covid Giappone, scomparsa variante Delta: ipotesi 'auto-distruzione'

La scoperta di un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Genetica e dell’Università di Niigata

In Giappone la quinta e più grande ondata di pandemia di covid, guidata dalla variante Delta del coronavirus, si è improvvisamente interrotta a seguito di un aumento apparentemente inarrestabile di nuove infezioni. Ma cosa è successo? Secondo un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Genetica e dell’Università di Niigata, la spiegazione sarebbe nelle continue mutazioni del virus che avrebbero di fatto ucciso il Covid. Una sorta di 'auto-estinzione' naturale dovuta ad errori in una proteina, la nsp14.

Il Giappone ha subito la sua più grande ondata di Covid alla fine dell'estate, con un picco di circa 23.000 casi al giorno ad agosto. Ma l'ondata si è interrotta bruscamente e negli ultimi giorni il governo metropolitano di Tokyo ha segnalato soltanto 5 nuovi casi di positività al coronavirus.

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Covid, oggi in Italia 13.764 casi e 71 morti. Ema approva vaccino per bambini

Le ultime notizie di oggi giovedì 25 novembre sul Covid-19, Super Green Pass, obbligo vaccinale e terza dose di vaccino. Bollettino di oggi: 13.764 nuovi casi e 71 morti, tasso di positività al 2,1%. Ok unanime del Cdm al decreto super green pass: valido solo per vaccinati e guariti, varrà dal 6 dicembre al 15 gennaio anche in zona bianca. Il green pass “base” sarà obbligatorio dal 6/12 anche per: alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale. Vaccinazione obbligatoria estesa a personale amministrativo sanità, docenti, militari e forze di polizia dal 15 dicembre. Terza dose possibile dopo 5 mesi dalla seconda ed estesa a tutti gli over 18. Via libera di Ema al vaccino anti covid Pfizer per i bimbi da 5 anni. Friuli-Venezia Giulia in zona gialla da lunedì 29 novembre. Monitoraggio Gimbe: crescono casi covid: in 18 Province 150 casi su 100mila abitanti. La campagna vaccinale fa registrare 94,3 milioni di dosi somministrate e con l'84,30% della popolazione over 12 che ha completato il ciclo.

Le Regioni italiane con il maggior numero di nuovi casi Covid oggi

La regione con il maggior numero di casi (2.302) è la Lombardia, seguita da Veneto (2.066), Emilia Romagna (1.307), Lazio (1.276) e Campania (1.110). Il numero totale dei casi da inizio pandemia sale a 4.968.341. Gli attualmente positivi salgono a 166.598 (+7.281), i dimessi/guariti sono 4.668.257 (+6.404). In isolamento domiciliare figurano 161.321 persone.

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Le pillole anti Covid funzionano ma non possono sostituire i vaccini: ecco perché

L’arrivo dei farmaci antivirali di Merck e Pfizer segna la fine della pandemia? I farmaci per Covid19 sostituiranno completamente i vaccini? Facciamo chiarezza

La scorsa settimana il Regno Unito ha approvato il primo farmaco  contro Covid19, il Molnupiravir, e pochi giorni dopo Pfizer ha chiesto l’autorizzazione a FDA per un altro farmaco anti Covid19, il Paxlovid. L’arrivo di questi due antivirali segna la fine della pandemia? I farmaci per Covid19 sostituiranno completamente i vaccini?

Diamo un’occhiata più da vicino a questi due farmaci e poi proviamo a rispondere a queste domande.

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Covid grave e obesità, una possibile spiegazione

Un recente lavoro pubblicato su International Journal of Obesity prova a fare chiarezza sulla correlazione tra obesità e severità della malattia

Covid19 è una malattia con esiti molto diversi all'interno della popolazione, infatti se fortunatamente nei bambini ha un esito quasi sempre leggero o asintomatico sappiamo che al crescere dell'età la prognosi peggiora. L'età è stata individuata subito come "fattore di rischio" e con il passare dei mesi ci siamo resi conto che altre condizioni possono peggiorare il decorso di Covid19. Una condizione che peggiora sensibilmente la prognosi è l'obesità. L'obesità intesa come condizione medica in cui il BMI è superiore a 30 kg/m2 spesso è accompagnata da altre comorbilità: ipertensione, diabete tipo 2 etc.

Perché i pazienti obesi hanno un decorso più grave?


Un recente lavoro pubblicato su International Journal of Obesity prova a gettare un po' di luce su questa correlazione tra obesità e severità di Covid19. In questo lavoro sono state studiate due popolazioni di pazienti entrambi affetti da Covid19, il primo gruppo (di controllo) era normopeso mentre il secondo era caratterizzato da un BMI maggiore di 30, cioè obeso.

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mercoledì 24 novembre 2021

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi: 12.448 casi e 85 morti, i dati di mercoledì 24 novembre

Salgono ancora i casi Covid in Italia: nelle ultime 24 ore ne sono stati 12.448, in aumento rispetto ai 10.047 di ieri. Effettuati 562.505 tamponi, tasso di positività al 2,2%. 85 i morti.


Ancora in aumento i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore: ne sono stati 12.448, rispetto ai 10.047 di ieri. I morti segnalati nell'ultima giornata sono invece 85. È quanto emerge dal bollettino di oggi, mercoledì 24 novembre, appena diffuso dal ministero della Salute. Il totale delle infezioni nel nostro Paese dall'inizio della pandemia sale così a 4.954.585 mentre i decessi totali dall’inizio dell'emergenza Covid-19 in Italia sono 133.415. Nell'ultima giornata sono stati eseguiti 562.505 test, tra tamponi molecolari e antigenici, con il tasso di positività che si attesta all'2,2% (+0,8%). Gli attualmente positivi salgono a quota 159.317 (+4.807). I guariti totali sono 4.661.853 (+7.558). La regione con più casi giornalieri è la Lombardia.

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Vaccini, da oggi in vigore circolare del ministero su dose booster a 5 mesi

Entro la fine dell'anno ulteriori 8,6 milioni di dosi  di Pfizer e Moderna. Allarme dell'Oms sulle terapie intensive 

24 novembre 2021 

Entra in vigore da oggi la circolare del ministero della Salute che dispone l'anticipo della dose booster del vaccino anti-Covidda 6 a 5 mesi e la somministrazione alla fascia tra i 40 e i 59 anni. In vista delle feste di fine anno è record di prenotazioni mentre si valuta la possibilità di aprire anche agli under 40. Ieri è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 23 novembre 2021 la determina dell' Aifa che ha portato alla circolare del ministero della Salute. Le restrizioni ormai alle porte per chi non è immunizzato imprimeranno un'accelerazione alle somministrazioni ed il sistema si sta 'settando' per rispondere alle esigenze. Ovviamente, ha precisato il commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo "non è che da oggi si parte e tutti contemporaneamente si fanno la vaccinazione; ci saranno i tempi tecnici, il sistema di prenotazioni". Da parte sua la struttura commissariale sta mettendo da parte le 'munizioni'. Entro la fine dell'anno arriveranno (una parte è già in Italia) ulteriori 8,6 milioni di dosi  (4 milioni Pfizer e 4,6 milioni Moderna). Se necessario si potranno aggiungere a questi quantitativi le 2,5 milioni di dosi della riserva centralizzata.    

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martedì 23 novembre 2021

Il latte materno stimola le difese anti Covid-19 dei neonati

Uno studio in collaborazione con il Policlinico Umberto I ha esaminato neonati di mamme positive al SARS-CoV-2 al momento del parto. I risultati pubblicati su JAMA Network Open

La possibilità che una mamma positiva al SARS-CoV-2 al momento del parto trasferisca l’infezione al neonato è molto rara: lo ha dimostrato l’esperienza clinica di questi due anni di pandemia. Ma quali sono i meccanismi che difendono il neonato? È la domanda da cui sono partiti i ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che hanno promosso uno studio in collaborazione con il Policlinico Umberto I di Roma. Lo studio, pubblicato su JAMA Network Open, dimostra che grazie al latte delle madri, contagiate dal virus, questi neonati sono grado di sviluppare proprie difese immunitarie contro il Covid-19.

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Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 23 novembre: 10.047 casi e 83 morti

Ieri i contagi sono stati 6.404, 70 le vittime


Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 10.047 casi di positività al Covid- 19 e 83 morti, anche se nel conto sono comprese 14 vittime, comunicate dalla Sicilia, che si riferiscono ai giorni scorsi.Sono 689.280 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 267.570. Il tasso di positività è all'1,4%, in calo rispetto al 2,3% di ieri. Sono invece 560 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 11 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 61. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.597, ovvero 90 in più rispetto a ieri.

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Covid grave e obesità, una possibile spiegazione


Lombardia, 527 contagiati prima del “paziente uno”

Studio dei virologi. «Il Covid circolava in regione in oltre 200 comuni». Esaminate decine di cartelle cliniche dei ricoverati (il 27% di loro è deceduto)


MILANO. Quando fu accertato il primo caso di Coronavirus al di fuori della Cina, il 20 febbraio del 2020 a Codogno, in provincia di Lodi, in realtà il virus già era presente in Lombardia. Uno studio fatto da Danilo Cereda, dell'Unità organizzativa prevenzione - Malattie infettive della dg Welfare di Regione Lombardia e da infettivologi e virologi delle Ats degli Ircss, delle Asst lombarde che sarà pubblicato a dicembre su «Epidemics - The Journal on infectious disease dynamics», ha mostrato che c'erano 527 casi di persone con sintomi di un'età compresa fra i 57 e i 78 anni, di cui 39 erano sanitari.

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lunedì 22 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 6.404 contagi e 70 morti, tasso di positività al 2.4%. Super Green Pass, Costa: “In zona arancione più libertà per i vaccinati”: news e bollettino

Continua a crescere la curva dei contagi da Covid-19 in Italia e nel mondo. I numeri del bollettino di oggi: 870 nuovi casi in Veneto, 308 in Toscana, 298 in Friuli Venezia Giulia, 86 in Puglia. Da oggi aperte prenotazioni e somministrazioni della terza dose di vaccino per over 40 con Pfizer o Moderna. Super Green Pass, pressing delle Regioni sul Governo, verso nuovo decreto in Cdm giovedì: il Green Pass dovrebbe valere solo per vaccinati e guariti senza tamponi molecolari o antigenici. Sottosegretario Costa: "In zona arancione spazi di libertà in più per i vaccinati". A rischio zona gialla Friuli Venezia Giulia e Provincia di Bolzano.

Nel mondo 257.558.455 contagi e 5.150.762 morti. 

Slovenia, tasso di positività schizza al 50%: un tampone su due è positivo


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Covid, la situazione nelle regioni

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domenica 21 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 9.709 contagi e 46 morti, il governo lavora al super Green pass: news e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi domenica 21 novembre. I numeri del bollettino di oggi: 9.709 casi e 46 morti, tasso di positività stabile aumentano i ricoveri. Report Iss: "Cala da 95% a 82% la protezione vaccinati da oltre 6 mesi". Le regioni chiedono che la validità del Green Pass non superi i 9 mesi. La certificazione verde rinforzata potrebbe permettere soltanto ai vaccinati e ai guariti l'accesso a ristoranti, cinema, teatri, musei e stadi. Tremila persone senza mascherina al Circo Massimo a Roma al corteo No Green Pass. A Milano, tensioni tra i manifestanti e la polizia.

Covid, crescono le terapie intensive e i ricoveri nel bollettino


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sabato 20 novembre 2021

Covid, i corona-party l'ultima follia in Alto Adige: feste con positivi per infettarsi e non vaccinarsi

Si tratta di feste organizzate per facilitare la trasmissione del virus e una volta guariti ottenere il Green Pass. "Purtroppo abbiamo raccolto testimonianze di persone che sono state contagiate in questo modo", racconta Patrick Franzoni, dell'unità Covid dell'azienda sanitaria di Bolzano


Meglio contagiati che vaccinati.  L'Alto Adige, ormai sulla soglia della zona gialla e con una percentuale di popolazione vaccinata tra le più basse d'Italia (peggio di Bolzano solo la Sicilia), deve fare i conti con un nuovo, preoccupante fenomeno: i corona-party, ovvero le feste organizzate con i positivi al Covid per facilitare la trasmissione del virus a chi non vuole fare il vaccino e ottenere il Green pass una volta guarito. Una pratica che nasce dalla convinzione che il contagio sia meno pericoloso dell'iniezione. Diffusi sopratutto tra i giovani in Germania e Austria, i corona-party stanno prendendo piede anche nella provincia di Bolzano, con rischi enormi per la salute. Secondo le autorità sanitarie altoatesine, il ricorso a questo metodo fai-da-te ha coinvolto anche alcuni bambini delle scuole elementari, spinti dai genitori No Mask e No Vax ad incontrare persone positive al Covid per sviluppare il contagio e l'immunizzazione.

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Alto Adige, bambini ritirati da scuola da genitori No Mask: lezioni a casa per quasi 600 alunni


Covid oggi Italia, 11.555 contagi e 49 morti: bollettino 20 novembre

Numeri del Coronavirus in Italia, regione per regione, nel bollettino di Protezione Civile e ministero della Salute

Sono 11.555 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, sabato 20 novembre 2021, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 49 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 574.812 tamponi con un tasso di positività al 2%.

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Covid Italia, Iss: tasso decessi tra non vaccinati 9 volte superiore

I dati dell'Iss: confronto tra non vaccinati e soggetti che hanno completato il ciclo di vaccinazione da meno di 6 mesi

Il tasso di decessi covid tra i non vaccinati è 9 volte superiore rispetto a quello delle persone che hanno ricevuto il vaccino da meno di 6 mesi. E' il quadro delineato dai dati dell'Iss. In un mese, "nel periodo 24 settembre-24 ottobre, il tasso di decesso" per covid "nei non vaccinati (65 per 100mila) è 9 volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo entro 6 mesi (7/100mila) e 6 volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da oltre 6 mesi (11/100mila)", evidenzia l'Istituto superiore di sanità nell'ultimo nell'ultimo report settimanale sull'andamento dell'epidemia in Italia.

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Vaccino Covid, Iss: cala scudo dopo 6 mesi, 55% da contagi e 82% da forme gravi

I dati nell'ultimo report settimanale sull'andamento di Covid-19 in Italia

Cala lo scudo del vaccino anti Covid dopo 6 mesi, 55% da contagi e 82% da forme gravi. A spiegarlo è l'Istituto superiore della sanità, nell'ultimo report settimanale sull'andamento di Covid-19 in Italia. "Dopo 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, scende dal 79% al 55% l'efficacia nel prevenire qualsiasi diagnosi sintomatica o asintomatica di Covid-19 rispetto ai non vaccinati" scrive l'Iss.

Anche trascorso mezzo anno dall'immunizzazione rimane invece "elevata", comunque riducendosi, "l'efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa: per i vaccinati con ciclo completo da meno di 6 mesi è pari al 95% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all'82% per i vaccinati con ciclo completo da oltre 6 mesi rispetto ai non vaccinati".

TERAPIE INTENSIVE

In un mese, dall'8 ottobre al 7 novembre, sottolinea l'Iss nel report, in terapia intensiva sono stati ricoverati per Covid 424 non vaccinati su una popolazione di riferimento di quasi 8 milioni (pari alle persone che al 30 ottobre risultavano non immunizzate), contro 177 vaccinati con ciclo completo da meno di 6 mesi, su una popolazione di riferimento che a fine ottobre era di quasi 39 milioni.

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Cancro e ricadute, l'alimento che ti salva la vita: "Tasso di sopravvivenza superiore pari al 93,7%"

 

Assumere frutta secca apporta i propri benefici. Ancor più per le donne che hanno avuto un tumore al seno. A testimoniarlo una ricerca condotta a Shanghai, in Cina, su quasi 3.500 donne che avevano avuto una diagnosi di tumore mammario. In un periodo di osservazione medio di 8,2 anni, nel campione ci sono stati 374 decessi, 252 dei quali causati dalla malattia. Tra le 3.274 donne che non avevano avuto una precedente recidiva, durante lo studio circa 200 hanno manifestato una recidiva, metastasi o comunque un evento legato al tumore.

A dieci anni dalla diagnosi è emersa una significativa differenza legata alla dieta. Chi, infatti, ha incluso la frutta secca nella sua alimentazione ha riscontrato un tasso di sopravvivenza superiore, pari al 93,7 per cento contro l’89 delle pazienti che non ne mangiavano. Non solo, perché la differenza riguarda anche la sopravvivenza libera da malattia. In quel lasso di tempo dello studio sono rimaste senza alcun segno di tumore il 94,1 per cento delle donne che mangiavano frutta secca, contro l’86,2 delle altre.

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Cancro alla prostata, una rivoluzione: la terapia ormonale, decessi dimezzati

venerdì 19 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 10.544 casi e 48 morti su 534.690 tamponi: aumenta incidenza contagi.

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi, venerdì 19 novembre. Il bollettino con i contagi di oggi: 10.544 casi e 48 morti. Monitoraggio Iss: Rt stabile a 1,21, incidenza sale a 98 e crescono i ricoveri. Brusaferro: "Incremento contagi più significativo tra 30-50enni". Gimbe: "In 7 giorni +32% casi,+15% ricoveri, +14%intensive". L'Italia resterà in zona bianca per un'altra settimana, presto il Green Pass potrebbe durare non più 12 mesi, bensì 9. Nuova mappa Ue del rischio Covid: Veneto, Friuli e Marche in zona rossa, Bolzano in rosso scuro. In Sicilia torna l'obbligo di mascherina all'aperto.

Chi rischia la zona gialla in base ai numeri sulle terapie intensive

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giovedì 18 novembre 2021

Covid, oggi in Italia 10638 contagi e 69 morti. Vaccino e Green Pass, oggi incontro Governo-regioni

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi, giovedì 18 novembre. I numeri del bollettino di oggi: 10.638 contagi e 69 morti. Gimbe: "In 7 giorni +32% casi,+15% ricoveri, +14%intensive". Oggi incontro Governo-Regioni per eventuali nuove misure: verso ’sforbiciata’ durata green pass in prossimo Cdm, da 12 a 9 mesi. Verso cambio di colore delle Regioni: in Friuli Venezia Giulia pieno il 14% delle terapie intensive, a rischio anche l'Alto Adige. Nuova mappa Ue del rischio Covid: Veneto, Friuli e Marche in zona rossa, Bolzano in rosso scuro. In Sicilia torna l'obbligo di mascherina all'aperto. Vaccini, al via prenotazioni terza dose over 40 in Lombardia. Finora l'84,36% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale.

L'intervista a Fanpage.it del medico italiano in Germania: "Molti giovani in rianimazione"

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mercoledì 17 novembre 2021

Vaccino J&J, le cifre dei ricoverati dopo l'inoculazione: nei numeri la verità sul siero

 

I dati raccolti da Johnson&Johnson sull’efficacia del suo vaccino e soprattutto di una dose di richiamo hanno spinto l’azienda a presentare all’Ema (Agenzia europea per i medicinali) la richiesta per un pacchetto completo che include la dose singola più quella di richiamo. In sostanza quello di J&J sembra essere un vaccino molto sicuro, che protegge dal Covid al 75% nella somministrazione unica e quasi al 100% con il richiamo.

“Stanno circolando dati che possono generare confusione - ha dichiarato l’azienda in una nota - vogliamo essere sicuri che la serie di dati più affidabile e completa sull’efficacia del nostro vaccino sia compresa. Evidenze sempre più robuste supportano un programma di vaccinazione con un vaccino autorizzato che fornisce benefici alle persone in base ai rischi associati al Covid. I dati dimostrano che il vaccino di Johnson&Johnson fornisce protezione quando viene somministrato come dose singola per una risposta efficace in tempi di emergenza pandemica. Quando si somministra una dose di richiamo, la forza di protezione aumenta ulteriormente, soprattutto contro i positivi sintomatici”.

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Covid oggi Italia, 10.172 contagi e 72 morti: bollettino 17 novembre

Numeri del Covid in Italia, regione per regione, nel bollettino di Protezione Civile e ministero della Salute

Sono 10.172 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, mercoledì 17 novembre 2021, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 72 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 537.765 tamponi con un tasso di positività all'1,89%.

Sono 4.060 i ricoverati con sintomi, 90 in più da ieri. Sono 486 le terapie intensive occupate, 5 in più da ieri. 

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Covid Liguria, 271 nuovi casi e tre morti: tra le vittime un 37enne



Covid, la protesta di chi lavora al Pronto soccorso: “Mancano ancora 4mila tra medici e infermieri. Assunzioni insufficienti e bandi deserti, così gli ospedali rischiano di richiudere i servizi”

A quasi due anni dalla pandemia la carenza di organico manda in crisi i pronto soccorso. Oggi in piazza Santi Apostoli l'associazione scientifica Simeu chiama a raccolta i medici dell'emergenza-urgenza: dal governo hanno ricevuto un incentivo economico ma chiedono una riforma strutturale. "Mancano 4mila tra medici e infermieri, i concorsi banditi sono andati deserti, i neolaureati preferiscono reparti o incarichi meglio pagati. Così in 2mila sono andati via, mille sono entrati". Risultato: la congestione è dietro l'angolo. "Serve un piano di medio periodo per fermare l'emorragia dai reparti e un intervento immediato per usare utilizzare le nuove risorse"

Mentre l’Italia e l’Europa affrontano l’inizio della quarta ondata torna la protesta di chi lavora nei pronto soccorso d’Italia, la porta d’accesso degli ospedali: dopo quasi due anni di Covid, la categoria dei medici dei reparti emergenza-urgenza denuncia la mancanza di 4mila tra medici e infermieri, il 30% degli organici necessari a farli funzionare, con problemi di turni di lavoro massacranti, sovraffollamento, ambulanze in attesa. Per la prima volta l’associazione che li rappresenta (Simeu) scende in piazza. Denuncia il rischio che l’impennata di contagi costringa a chiudere i servizi, come avveniva nelle fasi più drammatiche della pandemia. Sostiene che gli incentivi in busta paga, recentemente stanziati dal governo per 90 milioni di euro, sono benvenuti ma assolutamente inadeguati a contrastare la “desertificazione in atto dei reparti, che si ripercuote direttamente sulla pelle dei pazienti e sulla qualità di lavoro e di vita dei medici”. La manifestazione si terrà proprio mercoledì 17 novembre in piazza Santi Apostoli a Roma, dalle 12.30 alle 15.

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martedì 16 novembre 2021

Coronavirus, oggi 7.698 contagi e 74 morti

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi martedì 16 novembre. I dati sui contagi di oggi: 1.278 casi in Veneto, 313 in Friuli Venezia Giulia, 305 in Toscana. Nuova ordinanza con novità per il trasporto locale e per i trasporti a lunga percorrenza in vigore da oggi: massimo 2 passeggeri per taxi. Ipotesi restrizioni per non vaccinati dopo dichiarazioni di Toti, Fedriga e Renzi. All'esame del Governo nuove restrizioni per Natale in caso di aumento dei casi, intanto si spinge sulla terza dose di vaccino. Allerta Fedriga: "Con questi ritmi Friuli rischia zona gialla". Possibile riduzione a 9 mesi della durata del Green Pass, per i tamponi la validità scenderebbe a 24 ore per i rapidi e 48 per i molecolari. Bassetti: "In certe farmacie tamponi fatti male, potrebbero esserci migliaia di Green pass falsi". In Italia somministrate oltre tre milioni di terze dosi di vaccino. Renzi e Toti favorevoli al lockdown per i No Vax come in Austria.


Capodanno, a Times Square il concertone aperto solo ai vaccinati


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L'Italia ha evitato 12.100 morti in 6 mesi con il vaccino

E' la stima contenuta in uno studio, condotto da Iss e ministero della Salute e firmato, tra gli altri, da Brusaferro e da Rezza

AGI- Oltre 12mila morti, per l'esattezza 12.100, evitati in sei mesi, dall'inizio della campagna vaccinale a fine dicembre 2020 al giugno 2021. E' la stima contenuta in uno studio, ancora in fase di pre-pubblicazione, condotto da Iss e ministero della Salute e firmato, tra gli altri, dal presidente Iss Silvio Brusaferro, il direttore generale della Prevenzione del ministero Gianni Rezza e dal ricercatore dell'Istituto Kessler Stefano Merler.

Lo studio, spiegano gli autori, si propone di valutare l'impatto del programma di vaccinazione in Italia dal suo avvio, il 27 dicembre 2020, considerando le possibili prospettive di riaperture mantenendo allo stesso tempo il Covid sotto controllo. "Stimiamo - si legge nell'abstract dello studio - che entro il 30 giugno 2021 il programma di vaccinazione Covid-19 abbia consentito la ripresa di circa la metà dei contatti sociali registrati in epoca pre-pandemia; in assenza di vaccinazione, solo un terzo circa di questi contatti si sarebbe potuto riprendere per mantenere lo stesso numero di casi", con pero' un drammatico "costo aggiuntivo" di circa 12.100 vittime in piu' tra il 27 dicembre 2020 e il 30 giugno 2021.

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Ricoveri e terapie intensive Covid in aumento in Italia, la situazione regione per regione

Quali sono le regioni in cui la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica si avvicina alla soglia di allerta per il passaggio in zona gialla? Dal Friuli alle Marche, dalla Calabria a Bolzano, ecco tutti i numeri.

In Italia continuano ad aumentare i numeri relativi all'occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica. Secondo l'ultimo bollettino di oggi del Ministero della Salute, le terapie intensive sono 17 in più di ieri con 41 ingressi del giorno, per un totale di 475, mentre i ricoveri ordinari hanno fatto registrare un +161 unità, per un totale di 3.808. Secondo i dati Agenas, l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, aggiornati al 15 novembre 2021, la percentuale di saturazione delle terapie intensive a livello nazionale è pari al 5% e quella di area non critica al 7%. Siamo comunque lontani dalle soglie di allerta, rispettivamente, del 10% e del 15% indicate per il passaggio in fascia gialla, ma alcune regioni in particolare sono da tenere sotto controllo. Eccole di seguito.

Anche se a livello nazionale la situazione relativa alle ospedalizzazioni Covid resta sotto controllo, seppur in lieve peggioramento rispetto alle scorse settimane, i numeri variano da regione a regione, con alcune che si avvicinano alla soglia di allerta stabilita per il cambio di colore. Ecco, di seguito, allora le percentuali di occupazione dei posti letto regione per regione aggiornati a oggi, lunedì 15 novembre sul sito di Agenas, l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali:

Abruzzo: 7% terapia intensiva, 6% area medica
Basilicata: 1% terapia intensiva, 7% area medica
Calabria: 7% terapia intensiva, 12% area medica
Campania: 4% terapia intensiva, 8% area medica
Emilia Romagna: 5% terapia intensiva, 5% area medica
Friuli Venezia Giulia: 13% terapia intensiva, 12% area medica
Lazio: 8% terapia intensiva, 9% area medica
Liguria: 4% terapia intensiva, 6% area medica
Lombardia: 3% terapia intensiva, 7% area medica
Marche: 10% terapia intensiva, 7% area medica
Molise: 3% terapia intensiva, 1% area medica
Provincia autonoma di Bolzano: 9% terapia intensiva, 15% area medica
Provincia autonoma di Trento: 3% terapia intensiva, 4% area medica
Piemonte: 4% terapia intensiva, 5% area medica
Puglia: 4% terapia intensiva, 6% area medica
Sardegna: 4% terapia intensiva, 3% area medica
Sicilia: 5% terapia intensiva, 9% area medica
Toscana: 6% terapia intensiva, 5% area medica
Umbria: 6% terapia intensiva, 6% area medica
Valle d'Aosta: 0% terapia intensiva, 11% area medica
Veneto: 6% terapia intensiva, 5% area medica

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Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un  nuovo studio negli USA  che conferma che  non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...