sabato 20 novembre 2021

Covid, i corona-party l'ultima follia in Alto Adige: feste con positivi per infettarsi e non vaccinarsi

Si tratta di feste organizzate per facilitare la trasmissione del virus e una volta guariti ottenere il Green Pass. "Purtroppo abbiamo raccolto testimonianze di persone che sono state contagiate in questo modo", racconta Patrick Franzoni, dell'unità Covid dell'azienda sanitaria di Bolzano


Meglio contagiati che vaccinati.  L'Alto Adige, ormai sulla soglia della zona gialla e con una percentuale di popolazione vaccinata tra le più basse d'Italia (peggio di Bolzano solo la Sicilia), deve fare i conti con un nuovo, preoccupante fenomeno: i corona-party, ovvero le feste organizzate con i positivi al Covid per facilitare la trasmissione del virus a chi non vuole fare il vaccino e ottenere il Green pass una volta guarito. Una pratica che nasce dalla convinzione che il contagio sia meno pericoloso dell'iniezione. Diffusi sopratutto tra i giovani in Germania e Austria, i corona-party stanno prendendo piede anche nella provincia di Bolzano, con rischi enormi per la salute. Secondo le autorità sanitarie altoatesine, il ricorso a questo metodo fai-da-te ha coinvolto anche alcuni bambini delle scuole elementari, spinti dai genitori No Mask e No Vax ad incontrare persone positive al Covid per sviluppare il contagio e l'immunizzazione.

Continua qui

Alto Adige, bambini ritirati da scuola da genitori No Mask: lezioni a casa per quasi 600 alunni


Nessun commento:

Vivere più sani e più a lungo con una proteina: cos'è Klotho

Tende a diminuire con l'avanzare dell'età e sembra essere correlata all’invecchiamento cellulare Nel pantheon greco,  Klotho  era la...