venerdì 19 aprile 2024

Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un nuovo studio negli USA che conferma che non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise.


L’indagine, così come riporta anche l’agenzia di stampa Adnkronos, è stata condotta in Oregon e resa nota dai Cdc statunitensi (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) nell’ultimo ‘Morbidity and Mortality Weekly Report’.

In merito alla ricerca è intervenuto Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Matteo di Genova, che ha riferito: "Cosa si scopre con gli studi seri e ben condotti? Che le morti improvvise sono più frequenti tra i non vaccinati per Covid-19. E ora cosa diranno i soliti ciarlatani?”.

Dunque, lo studio torna su uno degli argomenti che finisce spesso al centro di polemiche da parte di chi esprime posizioni critiche verso i vaccini. Nell'aprile 2021, ricordano i Cdc, sono stati segnalati al Vaccine Adverse Event Reporting System casi di miocardite post iniezione-scudo, in particolare tra i giovani maschi sottoposti a immunizzazione. E dopo che la vaccinazione Covid è stata associata a miocardite in questa fascia di adolescenti e giovani adulti, sono state sollevate preoccupazioni su possibili decessi cardiaci correlati al vaccino in questa fascia di età. Per valutare questo aspetto, i ricercatori hanno preso in esame i certificati di morte dei residenti dello stato dell’Oregon di età compresa tra i 16 e i 30 anni che sono deceduti nel periodo giugno 2021-dicembre 2022 per cause di morte cardiache o indeterminate. Sono stati successivamente esaminati per i deceduti identificati i registri nel sistema informativo sulle immunizzazioni dell’Oregon.

Tra i 1.292 decessi identificati, il Covid-19 è stato citato come causa di 30. Per altri 101 non è stato possibile escludere una causa di morte cardiaca. Tra questi deceduti erano disponibili dati del sistema informativo sulle immunizzazioni per 88. Dei 40 decessi avvenuti tra persone che avevano ricevuto una dose di vaccino anti-Covid a mRna, 3 si sono verificati entro i 100 giorni successivi alla vaccinazione. Ma 2 erano casi di persone con malattie croniche di base e un singolo deceduto aveva una causa di morte indeterminata.

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giovedì 4 aprile 2024

Quanto avocado si può mangiare al giorno? E si può mangiare tutti i giorni? I consigli dell'esperto

Si dice che faccia bene, ma è proprio vero? Parola all'esperto…

L'avocado ha molti benefici per la salute e per la pelle, ma anche alcune controindicazioni. L'esperto ci spiega quali e quanto possiamo mangiarne

L'avocado, noto anche come frutto del burro, fornisce all'organismo molti nutrienti. Dagmar von Cramm è un'esperta di nutrizione che ha scritto moltissimi libri sul tema, ultimo in ordine di tempo "Eat your gut healthy: strengthening the microbiome with the right diet". Le abbiamo chiesto quanto sia davvero salutare l'avocado e come utilizzare al meglio questo frutto al fine di una dieta equilibrata.

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domenica 31 marzo 2024

ACQUA: faccio bene o no a comprare quella in bottiglia?

Quello che non sappiamo sull'acqua che consumiamo...

L’acqua minerale.
Una volta la si beveva occasionalmente. Quando il nonno e la nonna tornavano dalle terme si portavano dietro qualche cassa di Fiuggi.
In famiglia invece si beveva l’acqua del rubinetto.
Non mi vergogno a dire che era un piccolo contributo utile a far quadrare il bilancio familiare alla fine del mese.
Solo i bambini un tempo bevevano l’acqua in bottiglia, era tutta salute ricordava la mamma, salute Sangemini.

Era uno dei primi tormentoni pubblicitari dell’acqua minerale.
Ne sarebbero seguiti altri, molto più insistenti, pronti a farti correre al supermercato ad acquistare una bella scorta di minerale.

E noi via, spinti anche dal fatto che dal rubinetto usciva acqua sempre più gialla, che nel miscelatore si trovava un residuo di calcio preoccupante: “quello lì va nei reni”, sentenziava lo zio, e così, gradualmente c’è stato il boom della minerale.

Altro che Montecatini, Abano e Fiuggi, le terme si sono stabilite in casa nostra. E ogni giorno sogniamo di bere l’acqua che sgorga pura dalla sorgente, bella fresca, esce dal frigorifero, ma è come se arrivasse direttamente dal cuore delle Alpi, dalle nevi eterne o dal Gran Sasso sugli Appennini.

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giovedì 28 marzo 2024

Il mistero della disidratazione!

La vera causa della smemoratezza, della ridotta concentrazione e del calo delle prestazioni fisiche


Sempre più persone combattono contro la smemoratezza, 

la ridotta capacità di concentrazione e il calo delle prestazioni 

fisiche. Quello che molti non sanno è che ciò è spesso dovuto 

alla carenza di liquidi (termine scientifico: disidratazione), 

sovente accompagnata da perdita di elettroliti. 

Vertigini, confusione e crampi ai polpacci si verificano spesso 

in relazione alla carenza di liquidi. 

La domanda che molti si pongono è questa: 

perché così tante persone sono colpite da disidratazione senza saperlo?

"Devi bere di più". Chi non ricorda i consigli che i genitori danno 

sin dall'infanzia? Tuttavia, è molto meno noto che, rispetto 

ai bambini e ai giovani, per gli anziani è molto più difficile 

bere abbastanza liquidi e raggiungere così un bilancio idrico ottimale.

Di conseguenza, fino a 4 adulti su 10 soffrono di disidratazione, 

la quale è spesso associata alla mancanza di elettroliti. 

Quel che è ancora più grave è che, secondo uno studio del 2017, 

la maggior parte degli intervistati è consapevole che la disidratazione 

comporta l’insorgere di rughe e rilassamento cutaneo, 

ma molti non sono affatto consapevoli del fatto che questa 

è anche la causa di sintomi come smemoratezza, 

ridotta capacità di concentrazione, affaticamento e declino 

della prestazione fisica.

Inizialmente, molte delle persone colpite non pensano al fatto 

che anche i crampi ai polpacci o le vertigini sono dovuti alla 

mancanza di acqua ed elettroliti. 

Ma perché sono in particolare le persone anziane a soffrire 

spesso di disidratazione?

martedì 26 marzo 2024

I 9 additivi alimentari più pericolosi che dovresti evitare

Spesso vengono utilizzati per conservare il cibo, ma possono essere nocivi per la salute


Nella scelta degli alimenti da inserire nella propria dieta bisogna stare particolarmente attenti alla qualità degli ingredienti. Cibi processati e pieni di additivi possono essere dannosi per la nostra salute: questi composti chimici vengono aggiunti per migliorare sapore o aspetto di alcune categorie di prodotti, ma non sono l'ideale per il nostro organismo. Ecco i 9 additivi alimentari più pericolosi e perché dovreste evitarli.

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giovedì 21 marzo 2024

Integratori alimentari, parla la "maga": "Occhio alle truffe del supermercato"

L'intervista del direttore di Affaritaliani Angelo Maria Perrino a Giovanna Sanfilippo, titolare di Galenica Fitoceutici S.A.S.

Muove i primi  passi come impiegata addetta alla preparazione dei galenici alla farmacia Marinoni in corso Buenos Aires a Milano, apprende i trucchi del mestiere, per poi aprire un'impresa tutta sua che si occupa principalmente di integratori alimentari. Ora titolare della Galenica Fitoceutici S.A.S., azienda che ha sede in provincia di Monza e Brianza, Giovanna Sanfilippo racconta al direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino la sua storia, mettendo in guardia sulle "truffe" in cui è possibile "inciampare". 

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sabato 16 marzo 2024

La pubblicità di Actimel è ingannevole

La pubblicità di Actimel è ingannevole, e per questo l’Istituto di autodisciplina pubblicitaria (IAP) lo ha censurato (ingiunzione n. 4/24 del 20/2/24). Secondo il Comitato di Controllo, infatti, lo spot “Rinforza il tuo sistema immunitario” trasmesso su RaiPlay e sul canale YouTube Actimel Italia viola l’articolo 2 del Codice di Autodisciplina Pubblicitaria perché veicola l’efficacia del prodotto in termini che vanno oltre le sue reali proprietà.

Lo spot di Actimel

Lo spot, spiega lo IAP, sosteneva che Actimel, prodotto di Danone Nutricia Spa Società Benefit, sia in grado di rinforzare il sistema immunitario grazie alla presenza di vitamina D e vitamina B6. Ne video un uomo, una donna e dei bambini bevono il prodotto mentre una voce fuori campo recita: “Parti ogni mattina con una carica di difese… e affronta l’inverno con Actimel… rinforza il tuo sistema immunitario. Actimel FORTE DENTRO”. Poi, mentre si sente dire “Actimel….rinforza il tuo sistema immunitario”, la sagoma di una ragazzine viene evidenziata, per sottolineare l’azione protettiva del prodotto.

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sabato 9 marzo 2024

I veri superfood (oltre le mode): come usare il doppio concentrato di pomodoro in cucina

 

In mezzo a tante mode alimentari e tanti cibi che vengono definiti dalle aziende produttrici come dei veri e propri  superfood, al fine di ingannare i consumatori e aumentare le vendite, ma che in realtà non sono affatto cibi dalle proprietà incredibili come si vuole far credere (per es. le Bacche di Goji, l’avocado, la Quinoa, solo per citarne alcuni), oggi Cibo Serio vi parla invece di un vero superfood della tradizione alimentare mediterranea, il concentrato di pomodoro (doppio e triplo concentrato, in tubetto, reperibile in tutti i supermercati).

Nessuno ne parla, perchè non è sensazionale, perchè è un alimento “vecchio” e ormai noto (della tradizione), e quindi non ha la peculiarità di essere nuovo e miracoloso (ricorda: tutto quello che è nuovo e moderno viene spacciato dall’industria e dalla pubblicità come superiore, miracoloso o curativo. Ma quasi sempre non c’è niente di miracoloso nei cibi moderni, spesso al contrario sono meno nutrienti di tanti cibi classici e tradizionali).

E’ un vero superfood

Il tubetto di concentrato di pomodoro è un vero superfood, stavolta senza inganni e senza che ci sia una moda intorno ad esso! Infatti il concentrato di pomodoro è un vero e proprio concentrato di salute, che non può mancare in ogni cucina che si rispetti. E’ un alimento molto salutare soprattutto per la notevole presenza di una sostanza chiamata licopene, un antiossidante appartenente alla famiglia dei betacaroteni, ritenuto importantissimo soprattutto per le sue proprietà anti-aging (anti-invecchiamento).

Alcuni studi scientifici hanno evidenziato che in 100 g di prodotto si possa riscontrare un valore medio di licopene di circa 29,54 mg/100 g nel doppio concentrato, e di circa 42,43 mg/100 g, con punte che sfiorano i 60 mg/100 g, nel triplo concentrato. Questo dato diventa ancora più significativo se paragonato al quantitativo di licopene mediamente presente nel pomodoro fresco, inferiore a 5 mg per 100 g, e nella passata semplice, con un valore che si attesta intorno agli 8 mg/100 g.

Ciò significa che, rispetto al pomodoro fresco, nel triplo concentrato si può riscontrare una presenza di licopene sino a 10 volte maggiore.

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Concentrato di pomodoro, questi i migliori tra gli scaffali del supermercato




domenica 3 marzo 2024

Chi guadagna davvero dal latte fresco a 2 euro?

Il prezzo del latte fresco dalla stalla al supermercato triplica a causa dei costi di lavorazione, confezionamento e distribuzione e dei ricarichi applicati nei vari step della filiera


“Se un litro di latte a noi viene pagato 0,50 euro – dicevano nei giorni scorsi gli allevatori sui trattori – perché il consumatore lo paga 2 euro?” Anche io ho acquistato a 2,10 euro un litro di latte pastorizzato fresco non bio da Carrefour un mese fa, ma il dato non fa testo. Anche i 2 euro sbandierati dall’allevatore non sono così rilevanti, perché andando al supermercato l’offerta è molto più ampia.

Come si scompone il prezzo

Per fare chiarezza abbiamo voluto fare i conti. Il prezzo al dettaglio si può scomporre in tre voci. Il latte alla stalla viene pagato 0,50 euro al litro. Le spese di trasporto, lavorazione, confezionamento, distribuzione e pubblicità a carico delle aziende ammontano a 0,75 euro al litro. A queste occorre aggiungere 0,15 euro come margine. A questo punto entra in gioco il supermercato, che acquista a 1,40 euro e rivende a 1,90-2,00, con un margine di almeno 50 centesimi circa.

Il latte fresco con il marchio del supermercato

Prima di andare avanti, va ricordato che nei supermercati si trovano anche confezioni di latte fresco con il marchio del distributore che costano meno. Esselunga, ad esempio, vende il suo latte fresco intero a 1,35 euro al litro. Il prezzo è interessante e si giustifica con i minori costi di distribuzione, la compressione dei margini del produttore (Latteria Soresina), l’assenza di pubblicità e la scelta di essere competitivi su un prodotto di acquisto ricorrente il cui costo è ben noto ai clienti. Esselunga probabilmente riduce al minimo i suoi margini utilizzando il latte fresco come prodotto per attirare consumatori. Per compensare questo mancato margine, Esselunga applica un ricarico di 50 centesimi al litro sul prezzo di fornitura del latte firmato dalle aziende di marca, arrivando così a vendere un litro a 1,90 euro.

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sabato 24 febbraio 2024

Curcuma: proprietà, benefici e controindicazioni

Antinfiammatorio, antiossidante e depurativo sono solo alcune delle proprietà benefiche della curcuma, ma occhio alle quantità assunte.


La curcuma è una spezia naturale di origine asiatica conosciuta da secoli per le sue straordinarie proprietà e sebbene non possa essere considerata un vero e proprio farmaco, sempre più studi e statistiche confermano le sue spiccate proprietà curative.

Le 7 proprietà della curcuma

La comunità medico-scientifica ha riconosciuto alla curcumina, ossia il principio attivo che dà il tipico colore giallo ocra al rizoma (fusto sotterraneo) e dal quale dipendono tutte le qualità benefiche della spezia, un potenziale alleato per la salute e il benessere dell’organismo.

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martedì 20 febbraio 2024

Allarme Dengue in Brasile con 113 morti e più di 650 mila casi da inizio gennaio: i più colpiti sono i bambini

In Brasile i casi di Dengue aumentano di quasi il 300%, superati i cento morti in meno di due mesi


Prosegue, e si aggrava, l’allarme Dengue in Brasile. I nuovi dati rilasciati dal Ministero della Salute mostrano un costante aumento nel numero di contagi, soprattutto tra i bambini al di sotto dei 12 anni, e da inizio anno aumentano anche i morti. Si stima che entro dicembre 2024 gli ammalati potrebbero essere più di 4 milioni.

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domenica 18 febbraio 2024

Stai mangiando troppi carboidrati? Ecco 3 segnali che ti dà il tuo corpo

I carboidrati non fanno male ma se ne mangi troppi il corpo te lo fa capire

Quante volte decidi di iniziare una dieta fai da te e come prima cosa elimini i carboidrati? La convinzione che facciano male e che non aiutino ad aumentare la massa muscolare è particolarmente diffusa. Peccato che i carboidrati siano la nostra principale fonte di energia quindi eliminarli del tutto dalla nostra dieta è sbagliato. L'equilibrio dovrebbe essere la prima parola da cui partire per qualsiasi dieta, quindi ovviamente esagerare con i carboidrati non fa bene. Infatti immetteresti nel corpo picchi di zucchero che se non smaltiti si trasformano in grassi. Al tempo stesso una dieta solo proteica non è consigliata soprattutto se non sono presenti frutta e verdura. I carboidrati non fanno male e devono essere inseriti nella nostra dieta, ma bisogna fare attenzione a tre segnali che possono indicare un consumo eccessivo di carboidrati.

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giovedì 15 febbraio 2024

L'importanza delle fibre in una dieta sana: 8 alimenti vegetali ricchissimi di benefici

Hanno un ruolo fondamentale

Ci sono alcuni alimenti fondamentali per un' alimentazione sana ed una dieta equilibrata. Questi, infatti, svolgono un ruolo fondamentale per fare in modo che il nostro organismo sia sano ed in forma. Le fibre, in particolare, sono importantissime perchè riescono a stimolare la produzione di succhi gastrici, che favoriscono la digestione. Una volta giunte nel colon, infatti, contribuiscono a regolare il transito intestinale. Ma ogni alimento ricco di fibra ha moltissimi benefici.  Qui di seguito ne vediamo alcuni che non possono mai mancare in una dieta sana ed equilibrata.

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martedì 13 febbraio 2024

Carciofi, dal fegato al cervello: 7 motivi per cui mangiarli fa così bene

Grandi benefici per tutto l'organismo

La ricetta dei carciofi alla Cavour è tra le più note del Piemonte e di tutta Italia. Quanto il conte Camillo Benso amasse questa verdura saporita e versatile, ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, è altrettanto risaputo. Tantissime persone adorano i carciofi e mangiarli ha molteplici benefici.

Qui di seguito ne abbiamo raccolti alcuni tra i più importanti.

Carciofi: benefici e proprietà

1) Proteggono il cervello: potassio e vitamina K, contenute in grandi quantità nei carciofi, hanno benefici sul cervello.

Proteggono dalla degenerazione cerebrale prevenendo la demenza senile.

2) Abbassano la glicemia: il carciofo riesce ad abbassare i livelli di glicemia nel sangue grazie all'acido clorogenico che contribuisce alla riduzione dell'assorbimento del glucosio intestinale.

3) Proteggono il fegato: mangiare carciofi contribuisce a un miglioramento del funzionamento del fegato, dato che hanno un’azione epatoprotettiva grazie alla cinarina.

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sabato 10 febbraio 2024

Cos'è l'inulina e in che cibi si trova la fibra del buonumore

Favorisce l’equilibrio dell’intestino e il buonumore. Ecco cosa mangiare per fare il pieno di inulina a partire dalla dieta

Leggi inulina e ti vengono in mente la lista degli ingredienti presenti in molti prodotti. In realtà, l’inulina può essere assunta anche attraverso cibi naturali che ne sono un’ottima fonte alimentare.

I suoi benefici? Tanti, a partire dalla salute dell’intestino e dei suoi milioni di batteri buoni, che favoriscono la sazietà e il buon umore. Perciò assicurarsela a tavola potrebbe avere tantissimi vantaggi.

Ecco che cos’è l’inulina e in quali cibi si trova


L’inulina è una fibra alimentare di tipo solubile che rallenta l’assimilazione di zuccheri e grassi e agevola il senso di sazietà.

Ha poi un’azione prebiotica, quindi una volta arrivata nell’intestino nutre i batteri buoni tra cui lattobacilli e bifidobatteri, che la trasformano in metaboliti, tra cui il butirrato e gli altri acidi grassi a catena corta che hanno un’azione antinfiammatoria utile per mantenere l’intestino e l’organismo in salute.

Una flora batterica in equilibrio giova anche al buonumore perché favorisce una maggiore sintesi di serotonina, l’ormone che regola il tono dell’umore.

L’inulina inoltre migliora l’assimilazione di minerali preziosi tra cui il calcio e il magnesio, utili per la salute delle ossa.


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venerdì 2 febbraio 2024

L’allenamento "misto" per il cuore che aiuta a ridurre pancia, pressione e colesterolo

Per chi si annoia con corsa lenta e piscina, ok all'associazione con esercizi di resistenza. Il rischio di ipertensione, colesterolo LDL e sindrome metabolica cala comunque con il "cocktail" di attività. L’importante è essere costanti. A tutte le età 

Diciamolo. Per qualcuno, la corsetta quotidiana, la nuotata in piscina o gli esercizi in relax in palestra alla lunga possono diventare noiosi. E  difficile da praticare nel tempo. Insomma: anche se si sa che è un'abitudine basilare per calare di peso e ridurre il rischio cardiovascolare, essere costanti è un impresa. Così, se si è in sovrappeso (e non solo), per rendere più gradevole il movimento per il benessere, si preferirebbe magari qualche sforzo più intenso, utilizzando i pesi o comunque sollecitando al massimo i muscoli con attività di resistenza.

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mercoledì 31 gennaio 2024

Cosa mangiare la sera per mantenersi in forma: i trucchi per una cena buona e leggera

Si può cenare bene senza appesantirsi anche la sera: ecco le linee guida del dottor Riccardo Roveda

La cena è sempre è un momento particolare: da un lato c’è l’esigenza di rilassarsi, magari dopo una giornata impegnativa, e godersi finalmente del buon cibo; dall’altro però c’è la paura di appesantirsi troppo prima di andare a dormire, con effetti negativi sulla dieta e sulla linea. C’è qualcosa che si può mangiare la sera per dimagrire? È una domanda da un milione di dollari, ma anche se la risposta non è così semplice, ci sono delle linee guida da seguire che possono aiutare a gustarsi una cena buona e leggera, come spiega il dottor Riccardo Roveda, biologo nutrizionista.


COSA MANGIARE LA SERA PER UNA CENA LEGGERA...

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mercoledì 24 gennaio 2024

Cibo per il Portafoglio e per la Salute: Scopri i Benefici di Questi Alimenti Economici

Consumare alimenti nutrienti è essenziale per la longevità, ma molti pensano che una dieta sana sia proibitiva dal punto di vista dei costi, mentre in realtà contribuisce a risparmiare nel lungo periodo. Con una serie di piccoli cambiamenti nella tua dieta, anche solo il risparmio sull’assistenza sanitaria ti ripagherà, inoltre i costi della spesa saranno significativamente più bassi. 

Senza ulteriori indugi, ecco gli ingredienti sani che dovresti inserire nella tua lista della spesa. Non solo ti faranno risparmiare soldi e miglioreranno notevolmente la qualità della tua vita, ma possono anche essere deliziosi!

1. Avocado

Il posto migliore per comprare: Costco
Prezzo medio: $1.50 l’uno*
Benefici: Alto contenuti di antiossidanti e fibre 

Gli avocado sono ricchi di antiossidanti naturali, in grado di ridurre lo stress ossidativo presente nell’organismo, combattendo attivamente le malattie cardiovascolari. Inoltre, sono ricchi di vitamina E, che previene l’invecchiamento precoce delle cellule cutanee e permette di mantenere una pelle giovane, liscia e luminosa.

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Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un  nuovo studio negli USA  che conferma che  non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...