sabato 27 gennaio 2018

Gb, i panini inquinano come 9 milioni di auto: lo studio dell'università di Manchester


Stando a una ricerca pubblicata dalla 'University of Manchester', gli oltre 11,5 miliardi di sandwich consumati annualmente nel Regno Unito producono la stessa quantità di anidride carbonica espulsa da 8,6 milioni di automobili ogni 12 mesi. I ricercatori, in ogni caso, hanno affermato che oltre il 50% di queste emissioni potrebbe essere tagliato apportando modifiche ai contenitori e migliorando la fase di impacchettamento e smaltimento dei panini.

Il video

mercoledì 24 gennaio 2018

7 usi alternativi del caffè per la bellezza e il benessere


Tutti gli usi alternativi del caffè per la bellezza e il benessere. Come riutilizzare i fondi di caffè per realizzare fluidi e trattamenti perfetti per la pelle e per i capelli? Ecco tutte le dritte del caso!
Gli italiani sono tra i più grandi bevitori di caffè, ma c’è anche chi lo usa in modo alternativo, usi che vanno ben oltre il piano alimentare e che di conseguenza vi eviterebbero di buttare via il caffè avanzato. Il caffè, lo saprete già, è un grande alleato della salute e del benessere e potrebbe anche rivelarsi un toccasana per la nostra bellezza. Scopriamo insieme, dunque, quando e come utilizzarlo.

Caffè per i capelli

Probabilmente non lo avete mai provato, ma sicuramente sui vostri capelli avrete impiastricciato altri prodotti molto più strani. A quanto pare il caffè è un toccasana contro la forfora. Quindi ecco cosa dovete fare: dopo lo shampoo di routine, applicate sul cuoio capelluto e sull’intera lunghezza dei capelli del caffè freddo. Avvolgete la testa con della pellicola trasparente e lasciate  in posa venti minuti circa, poi sciacquate. Potete ripetere il trattamento anche due volte a settimana.

Caffè per combattere la cellulite

Secondo alcuni studi la caffeina contro la cellulite è un’alleata molto potente. Mescolate del caffè a del comune olio per il corpo e aggiungete qualche goccia di olio essenziale di pompelmo o di rosmarino. Mischiate il tutto per bene e applicate il composto nelle zone critiche che la cellulite di solito mette sotto torchio. Vi aiuterà a combattere il ristagno dei liquidi riattivando il microcircolo.

Trattamento energizzante per mani e piedi

Ecco l’ingrediente giusto per un massaggio energizzante per le mani, ma soprattutto per i piedi. In questo caso piuttosto che il caffè dovrete utilizzare i fondi di caffè. Per i piedi, inoltre, potete  usare il caffè per un pediluvio, versandone una tazzina nell’acqua insieme a dell’olio essenziale di vostra scelta.

Il caffè contro le occhiaie

Il fondo di caffè lo si può utilizzare anche per preparare un trattamento per il contorno occhi: l’ideale per occhi stanchi e affaticati. In questo caso vi basterà utilizzare il fondo di caffè. Prendetene un cucchiaio e aggiungete qualche goccia di limone e un cucchiaino di yogurt bianco. Spalmate il composto nella zona del contorno occhi e lasciate agire per 10 minuti circa. Poi rimuovete il tutto utilizzando dei dischetti di cotone.

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lunedì 22 gennaio 2018

I benefici del limone e le sue fantastiche proprietà

Povero di calorie e ricco di vitamina C, il limone presenta numerose proprietà benefiche tra cui favorire la digestione e rinforzare il sistema immunitario. Scopriamo tutti i benefici del limone. 


Il limone, nome scientifico Citrus Limon, è un agrume la cui pianta appartiene alla famiglia delle Rutacee. La pianta di limone può crescere fino a 6 metri di altezza e fiorisce circa 2 volte l’anno, con la fioritura che può durare anche 2 mesi. Il frutto del limone ha la buccia gialla, che può essere liscia o ruvida, ricca di oli essenziali che vengono estratti per uso alimentare o anche in profumeria. La polpa è suddivisa in spicchi e al suo interno possono essere presenti o meno i semi. Esistono diverse varietà di limone, ma tutti con le medesime proprietà nutrizionali. Esiste anche una varietà con la buccia verde, chiamato verdello.

Il limone viene coltivato in tutto il mondo, in particolare in zone dal clima caldo quindi in paesi soprattutto della fascia subtropicale. In Italia i limoni si coltivano in Sicilia, in Calabria e in Campania, con i famosi limoni di Sorrento e della costiera amalfitana. Le proprietà e i benefici del limone lo rendono adatto a una infinità di utilizzi: culinari, terapeutici e per la pulizia della casa. Vediamo quali sono le caratteristiche nutrizionali di questo agrume.

Limone: caratteristiche e valori nutrizionali

Il limone ha poche calorie, circa 29 kcal per 100 grammi, e una quota insignificante di grassi. Sono costituiti per la maggior parte da acqua, che rappresenta quasi 90 grammi su 100 grammi di limoni e hanno un basso indice glicemico.

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Il limone, nome scientifico Citrus Limon, è un agrume la cui pianta appartiene alla famiglia delle Rutacee. La pianta di limone può crescere fino a 6 metri di altezza e fiorisce circa 2 volte l’anno, con la fioritura che può durare anche 2 mesi. Il frutto del limone ha la buccia gialla, che può essere liscia o ruvida, ricca di oli essenziali che vengono estratti per uso alimentare o anche in profumeria. La polpa è suddivisa in spicchi e al suo interno possono essere presenti o meno i semi. Esistono diverse varietà di limone, ma tutti con le medesime proprietà nutrizionali. Esiste anche una varietà con la buccia verde, chiamato verdello.

Fonte: http://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/limone-proprieta-e-benefici/

mercoledì 17 gennaio 2018

Il succo che svuota l’intestino da tossine e materia fecale: elimina 4 chili in 7 giorni


Il succo che svuota l’intestino da tossine e materia fecale: elimina 4 chili in 7 giorni

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Effettuare una pulizia del colon è un’operazione molto consigliata che va effettuata almeno due volte all’anno. Nel colon si accumulano tossine, materia fecale e sostanze contaminanti.
Un colon sporco può provocare numerosi problemi di salute, riducendo l’energia, facendoci accumulare peso e provocando mal di testa.

Di seguito ti proponiamo un semplice rimedio per disintossicare il colon, ricco di fibra e sostanze nutritive che ti aiuteranno ad espellere le tossine.

Hai bisogno di: 1 mela, 1 cucchiaio di semi di lino, 1 cucchiaio di semi di chia, 1 cucchiaino di miele, 1 bicchiere d’acqua.

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giovedì 4 gennaio 2018

Se Bevi caffè tutte le mattine ti conviene leggere questo! Ecco cosa si è scoperto!


Chi non ha bevuto almeno un caffè nella vita? Per la maggior parte delle persone, è la prima cosa che si fa quando ci si sveglia la mattina….anzi senza di lui, non ci sveglia proprio !
Oggi abbiamo deciso di sottoporre alla vostra attenzione un articolo davvero particolare, che spiega tutte le proprietà del caffè!
Oggi arrivano buone notizie per tutti gli amanti del caffè; L’Huffington Post ha stilato una lista che contiene i 10 buoni motivi per berlo.*

1- E ricco di Antiossidanti.
Il caffè è la prima sorgente di antiossidanti
Il corpo umano assorbe più antiossidanti dal caffè che da qualsiasi frutto o verdura.

2- Il suo profumo ha la capacità di ridurre lo stress.
– Odorare il caffè ha un effetto anti-stress
Dei ricercatori coreani hanno scoperto che nel cervello di soggetti esposti all’aromia del caffè, le proteine collegate allo stress reagiscono in modo positivo.

3- Può ridurre i sintomi del morbo di Parkinson.
Secondo un articolo della rivista scientifica Science Daily pubblicato nel 2012, bere caffè aiuta le persone colpite dalla malattia di Parkinson a controllare meglio i loro movimenti.

4- Fa bene al fegato. (soprattutto se consumate alcolici)
Uno studio pubblicato nel 2006 realizzato su 125 000 persone per 22 anni ha mostrato che le persone che bevono almeno una tazza di caffè al giorno diminuiscono del 20% la probabilità di sviluppare una cirrosi epatica.

5- Riduce la propensione al suicidio.
Bere tra 2 e 4 tazze di caffè al giorno potrebbe ridurre il rischio di suicidio per uomini e donne addirittura del 50%

6- Abbassa il rischio di contrarre il tumore alla pelle.
Riduce il rischio di sviluppare un cancro della pelle per le donne

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mercoledì 13 dicembre 2017

Brodo di pollo, una 'coccola' invernale che è una vera e propria medicina

Ha un effetto antinfiammatorio con benefici alle vie respiratorie

Le nonne avevano davvero ragione: il brodo di pollo, una 'coccola' nelle fredde giornate invernali, può essere anche una vera e propria 'medicina' in caso di raffreddore. Ha infatti un effetto antinfiammatorio, che può alleviare le infezioni delle alte vite respiratorie. A evidenziarlo è uno studio del Nebraska Medical Center di Omaha, negli Usa, pubblicato sulla rivista Chest.
Gli studiosi hanno preso in esame specificamente il movimento dei neutrofili - un tipo di globuli bianchi nel sangue, scoprendo che tale movimento risultava ridotto in presenza del brodo di pollo, cosa che suggerisce un possibile meccanismo anti-infiammatorio che potrebbe almeno teoricamente alleviare i sintomi del raffreddore. Infatti, la riduzione del movimento dei neutrofili potrebbe ridurre l'attività nel tratto respiratorio superiore che causa sintomi simili a questo così diffuso malanno di stagione.

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lunedì 11 dicembre 2017

Raddoppia supplemento per acquisto farmaci di notte

In farmacia tariffa di 7,50 euro, fino 10 euro in piccoli comuni

Raddoppiano le tariffe per l'acquisto dei farmaci nelle farmacie in orario notturno: il supplemento passa da 3,87 euro a 7,50. La novità è prevista dal decreto ministeriale del 22 settembre, pubblicato in gazzetta ed in vigore dal 9 novembre, come rileva Federfarma. Il sistema di tariffe non era stato adeguato da 25 anni. Il supplemento è di 10 euro per le farmacie rurali sussidiate (in comuni con meno di 3mila abitanti).L'aumento tariffario, riporta oggi il Fatto, è previsto anche per le preparazioni galeniche.

Per le farmacie urbane e rurali non sussidiate (nei comuni con meno di 5mila abitanti), per le "dispensazioni di medicinali durante il servizio di turno notturno a battenti chiusi o a chiamata - informa Federfarma - è prevista l'applicazione di un diritto addizionale pari a euro 7,50".

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Domani sciopero dei medici, sospesi 40 mila interventi

 

 

 

sabato 9 dicembre 2017

Etichette a semaforo, tra bufale e realtà. Dossier del Fatto Alimentare per capire come funzionano e perché qualcuno rema contro


In Italia le etichette a semaforo non piacciono. Eppure stiamo parlando di un ottimo sistema per aiutare il consumatore a capire le caratteristiche nutrizionali di un prodotto. Il sistema è molto semplice: il rosso indica un alimento da assumere con moderazione, il verde un cibo sano mentre l’arancione invita a consumare il prodotto senza esagerare, per mantenere una dieta equilibrata. Le etichette sono state accolte con entusiasmo dall’OMS e dalle associazioni dei consumatori, vengono usate da anni in Inghilterra e adesso, con il Nutri-Score, anche in Francia. Ma nonostante ciò, risultano invise a Coldiretti, ai ministri delle politiche agricole e della salute, a diverse associazioni di categoria come l’Unione Italiana Food (ex Aidepi e Aiipa), Assolatte e anche a diverse associazioni di consumatori, compresa una nutrita rappresentanza di cuochi. Nel gruppo mancano però nutrizionisti e società scientifiche che si occupano di alimentazione, come pure il parere del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (Cnsa) e del Crea Nut (ex Inran) che dovrebbero essere i massimi esperti del settore.

In Italia alcuni sostengono che le etichette a semaforo siano l’espressione delle multinazionali del cibo, a cui enti e istituzioni avrebbero aderito contro gli interessi dei consumatori. Questa tesi è falsa. Basta dire che le etichette multicolore in Francia sono il frutto di un progetto promosso dai ministri della salute e dell’agricoltura, da enti scientifici e persino dell’industria con l’adesione delle associazioni di consumatori e di importanti catene di supermercati, come Auchan, con lo scopo di aiutare il consumatore a districarsi e a capire meglio le indicazioni nutrizionali già presenti sulle etichette.

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L’acrilammide che si forma nelle patatine, nei biscotti, nel caffè e nel pane cotto ad alte temperature è nociva.

 

Olio di palma continua la deforestazione.

 

venerdì 8 dicembre 2017

"La corsa ti fa bella": un calendario delle runner romane per aiutare la terapia del sorriso

Il calendario verrà distribuito ad un prezzo simbolico di 5 euro e il ricavato sarà devoluto all'Associazione Ridere per Vivere che opera nei reparti ospedalieri pediatrici. Hanno posato le atlete delle società podistiche della capitale di MARCO RAFFAELLI

ROMA - E' nato il Calendario 2018 "La corsa ti fa bella". Un progetto che vede dodici atlete rappresentanti di alcune società podistiche romane, mettersi in gioco per dimostrare che la corsa non è solo fatica e sudore ma anche femminilità. Il calendario verrà distribuito dalla prossima settimana ad un prezzo simbolico di 5 euro. Il ricavato sarà devoluto all'Associazione Ridere per Vivere che opera nei reparti ospedalieri pediatrici e non solo, per portare attraverso la terapia del sorriso un'emozione positiva ai bambini malati. "Speriamo di riuscire a raccogliere una bella cifra per aiutare questi bravissimi operatori che riescono giornalmente a strappare sorrisi sulla bocca di chi soffre" dice Laura Duchi, Presidente del Gruppo Sportivo Bancari Romani e ideatrice del progetto "La Corsa ti fa bella".

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martedì 5 dicembre 2017

Cesio nei funghi, sotto esame anche le castagne e i mirtilli

Legambiente: “Attenti agli alimenti in arrivo da zone contaminate”

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale ha scoperto cesio oltre la soglia di tolleranza in un fungo


GIUSEPPE ORRU'
VARALLO (VC)
La stagione quest’anno non è stata particolarmente generosa. La ricerca di funghi spesso si risolveva con una passeggiata nei boschi e il cestino vuoto, tranne per qualche caso fortunato. Ma ora si è trasformata in un incubo.

I funghi raccolti in Valsesia potrebbero essere radioattivi. E a questo punto potrebbero esserlo pure castagne e mirtilli. Ovvero contenere più di 600 becquerel per chilo, il limite tollerabile dall’uomo in caso di incidente nucleare. «Il mostro sta scappando dalla gabbia e ormai nessuno più riesce a fermarlo, perché anche se sono passati 30 anni da Cernobil, le radiazioni sono ancora qui – dice Gian Piero Godio di Legambiente -. Il Cesio se assunto si insedia nelle ossa e attacca il corpo da dentro. Io sconsiglio di mangiare i funghi provenienti dalle zone contaminate. E la Valsesia è una di quelle con la maggiore concentrazione, a causa delle piogge di quel periodo». «I funghi andrebbero fatti analizzare - continua Godio - ma sappiamo che nei ristoranti italiani arrivano anche funghi dalla Bielorussia, che sfuggono quindi ai controlli. Non è che se il Cesio è sotto al limite allora non fa male: è sempre una quantità che introduciamo nel nostro corpo».

I campioni 
E’ successo su uno dei 68 campioni prelevati dalla stessa zona in cui tre anni fa si scoprirono cinghiali radioattivi, tanto che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ha ordinato una ricerca, estesa anche agli altri frutti del bosco. I boschi valsesiani scontano ancora l’eccessiva radioattività dovuta all’incidente della centrale nucleare di Cernobil del 1986. Tre anni fa vennero analizzati capi di selvaggina, come cinghiali, caprioli, camosci, cervi, ma anche campioni di latte e formaggio prodotti in Valsesia; questi ultimi risultati negativi. I cinghiali, però, erano risultati radioattivi.

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lunedì 4 dicembre 2017

Dieta Bio: efficace nel ridurre i livelli di pesticidi nel nostro organismo

La prova lampante giunge dalle analisi delle urine sui livelli di pesticidi di una famiglia sottoposta a 15 giorni di dieta Bio.

Mangiare Bio potrebbe non essere una scelta fatta solo per "moda". I fissati col mangiar sano e biologico da oggi potranno certamente essere guardati con occhi diversi, perché, ebbene si, hanno ragione loro! I benefici tratti dall'alimentarsi con cibi biologici, in particolare sui livelli di pesticidi presenti nelle urine, sono stati verificati e comprovati sottoponendo ad una dieta Bio, della durata di 15 giorni, una normale famiglia italiana. Il progetto rientra nell'ambito della campagna #ipesticididentrodinoi di "Cambia la terra", promossa da FederBio con Isde-Medici per l'ambiente, Legambiente, Lipu, Wwf  e sostenuta da un gruppo di aziende di prodotti biologici (Aboca, Germinal Bio, NaturaSì, Pizzi Osvaldo, Probios e Rigoni di Asiago). 

I livelli di pesticidi valutati

Marta (46 anni, logopedista) e Giorgio D. (47 anni, operatore informatico), insieme ai loro due bambini di 7 e 9 anni, Giacomo e Stella, si sono sottoposti, all'inizio dell'esperimento, ad un esame delle urine per verificare i livelli di 4 pesticidi, in particolare: 
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Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un  nuovo studio negli USA  che conferma che  non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...