Secondo un recente studio, gli uomini affetti da disturbi gengivali
hanno tre volte di più probabilità di incorrere in problemi di erezione
Possibile che un problema di salute orale possa influire sulla salute
dell’apparato genitale? Secondo i ricercatori dell’Università di Inonu a
Malatya, in Turchia, sì. Gli autori dello studio, pubblicato sul Journal of Sexual Medicine,
ritengono infatti che gli uomini con problemi alle gengive (o
parodontali) abbiano tre volte più probabilità di altri di soffrire di
problemi d’erezione.
Per supportare la propria tesi, i ricercatori hanno reclutato 80
soggetti maschili di età compresa tra i 30 e i 40 anni, sofferenti di
disfunzione erettile e altri 82 soggetti senza problemi di erezione.
Le
analisi poi condotte per stabilire se e come tutti i partecipanti
avessero le gengive infiammate hanno permesso di trovare una
correlazione tra lo stato di salute orale e la disfunzione erettile.
I
dati raccolti hanno mostrato che il 53% degli uomini con disfunzione
erettile avevano le gengive infiammate, contro il 23% del gruppo di
controllo senza problemi di erezione.
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martedì 4 dicembre 2012
domenica 2 dicembre 2012
Donne e cuore: seimila passi fanno la differenza in salute
Compiere 6.000 passi al giorno può garantire una vita sana alle donne e
riduce in modo significativo il rischio di diabete e malattie
cardiovascolari. Lo studio
C’è un’attività fisica semplice, che non richiede grandi sforzi o
fatica, che tuttavia può fare una gran differenza nel mantenere la
salute e proteggersi dal rischio di malattie come il diabete o quelle
dell’apparato cardiovascolare: è la passeggiata. Fa bene a tutti, grandi
e piccini, uomini e donne.
Per le donne in particolare, poi, un nuovo studio suggerisce che per mantenersi in forma, in salute e garantirsi una vecchiaia serena bisognerebbe compiere almeno 6.000 passi al giorno.
Ma è una ricerca brasiliana pubblicata sulla rivista scientifica Menopause ad aver messo in evidenza come il camminare regolarmente ogni giorno, raggiungendo un certo totale di passi possa essere assai benefico per le donne. Lo studio ha visto il coinvolgimento di 292 donne di età compresa tra i 45 e i 72 anni, che sono state dotate di un contapassi, al fine di monitorare l’attività fisica in generale e quanti passi compivano ogni giorno.
In base a un parametro stabilito, le donne che compivano 6.000 o più passi al giorno erano considerate come “attive”. Coloro che invece compivano meno passi o erano comunque più sedentarie erano considerate “inattive”.
Prima e durante i periodo di follow-up, o durata dello studio, le partecipanti sono state sottoposte a una serie di esami clinici per accertare e misurare i livelli di zuccheri nel sangue e i livelli di colesterolo. Sono anche stati misurati il girovita e anca – il tutto al fine di valutare il possibile rischio per il diabete e le malattie cardiovascolari.
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Camminare fa bene alla salute di tutti, ma un nuovo studio ha
messo in evidenza come sia benefico in particolare per le donne
Compiere 6.000 passi al giorno può garantire una vita sana alle donne e
riduce in modo significativo il rischio di diabete e malattie
cardiovascolari. Lo studio
Per le donne in particolare, poi, un nuovo studio suggerisce che per mantenersi in forma, in salute e garantirsi una vecchiaia serena bisognerebbe compiere almeno 6.000 passi al giorno.
Ma è una ricerca brasiliana pubblicata sulla rivista scientifica Menopause ad aver messo in evidenza come il camminare regolarmente ogni giorno, raggiungendo un certo totale di passi possa essere assai benefico per le donne. Lo studio ha visto il coinvolgimento di 292 donne di età compresa tra i 45 e i 72 anni, che sono state dotate di un contapassi, al fine di monitorare l’attività fisica in generale e quanti passi compivano ogni giorno.
In base a un parametro stabilito, le donne che compivano 6.000 o più passi al giorno erano considerate come “attive”. Coloro che invece compivano meno passi o erano comunque più sedentarie erano considerate “inattive”.
Prima e durante i periodo di follow-up, o durata dello studio, le partecipanti sono state sottoposte a una serie di esami clinici per accertare e misurare i livelli di zuccheri nel sangue e i livelli di colesterolo. Sono anche stati misurati il girovita e anca – il tutto al fine di valutare il possibile rischio per il diabete e le malattie cardiovascolari.
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Dona la vita, con “Un panettone per la vita 2012”
L’iniziativa che si tiene questo weekend nelle piazze italiane è promossa dall’ADMO, l’Associazione Donatori Midollo Osseo, e si prefigge di confermare che gli italiani sono un popolo di donatori. E lo fa nel modo più dolce, offrendo panettoni e pandori racchiusi in eleganti confezioni – con il messaggio “un dono che ti dona” – e la possibilità di chiarire dubbi e ricevere tutte le informazioni necessarie per diventare donatori di midollo osseo
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mercoledì 28 novembre 2012
La musica fa bene al cuore
L’ascolto di musica induce cambiamenti cardiovascolari, cerebrovascolari e respiratori differenti a seconda che l’ascoltatore sia un musicista o meno.
L’istruzione musicale può essere molto salubre per il cuore. Lo suggerisce uno studio di prossima pubblicazione sulla rivista “Heart” che mostra come siano il tempo e il ritmo dei brani – più che il loro stile – a combattere maggiormente lo stress. Luciano Bernardi dell’Università di Pavia, Peter Sleight dell’Università di Oxford e colleghi hanno esaminato diversi aspetti della respirazione e della circolazione in 24 giovani volontari, maschi e femmine, prima e durante l’ascolto di brevi brani musicali. Metà dei partecipanti erano musicisti che suonavano uno strumento da almeno sette anni, mentre gli altri non avevano ricevuto alcun tipo di istruzione musicale. Ogni partecipante ha ascoltato brevi sequenze di differenti tipi di musica in ordine casuale: raga (musica classica indiana), Beethoven, Vivaldi, Red Hot Chili Peppers, techno music e musica dodecafonica.Continua qui
lunedì 26 novembre 2012
Il fumo manda “in fumo” il cervello
Il vizio del fumo non solo aumenta il rischio di attacco cardiaco o ictus, ma anche di demenza
Uno stile di vita malsano che danneggia il sistema cardiovascolare non
solo è associato a un maggiore rischio di morte prematura, ma anche a
un effetto dannoso sul cervello. Malattie come l’ipertensione intaccano
quindi seriamente anche le capacità di apprendimento, ragionamento e
memoria, facilitando l’insorgere della demenza.
Se dunque fumare è risaputo essere un “buon” modo per intaccare la salute di cuore e arterie, favorendo l’insorgere di ipertensione e aumentando il rischio di essere vittime di un infarto o un ictus, ciò che si è scoperto è che il danno non si limiterebbe, per così dire, solo all’apparato cardiovascolare, ma anche al cervello. In questo modo, ricercatori londinesi hanno stabilito come vi fosse una correlazione tra le malattie cardiache e il declino cognitivo.
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sabato 24 novembre 2012
È sano dormire col cane o col gatto?
Si può fare, a patto di seguire alcune semplici regole igieniche.
L’animale domestico può essere infatti veicolo di parassiti, come pulci e
zecche, dannosi alla salute. Per evitare che si trasmettano al padrone,
cosa che può comunque succedere anche se non si dorme insieme, è bene
usare antiparassitari e verificare con scrupolo che l’animale ne sia
privo. Un’altra norma fondamentale è che l’animale sia vaccinato e
controllato regolarmente dal veterinario per escludere che abbia
malattie.
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giovedì 22 novembre 2012
Troppe "lampade" possono nuocere alla salute
Il rischio di un tumore alla pelle è proporzionale alla frequenza:
più sedute si fanno, più è probabile, specie se si comincia da giovani.
Negli ultimi 20 anni, in Italia, l'incidenza del melanoma cutaneo è
aumentata di oltre il 4% all'anno in entrambi i sessi. L'Agenzia
Internazionale per la Ricerca sul Cancro ha evidenziato come le
radiazioni ultraviolette di origine solare o da sorgenti artificiali,
come lampade e lettini abbronzanti, sono il principale fattore di
rischio per questa neoplasia.
La Lega tumori provinciale ha lanciato la campagna di prevenzione "Abbronzàti è bello, informàti è meglio". L'obiettivo è duplice. Da un lato quello di infomare i cittadini su questi rischi.
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La Lega tumori provinciale ha lanciato la campagna di prevenzione "Abbronzàti è bello, informàti è meglio". L'obiettivo è duplice. Da un lato quello di infomare i cittadini su questi rischi.
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lunedì 19 novembre 2012
Disposta a strappare alghe per essere bella?
L'ecosistema marino, già sfruttato, vede sottrarsi risorse per motivi estetici. Ecco le alternative
Mentre le star pur di diventare sempre più belle sono disposte a
iniettarsi veleno di vipera o a impiastricciarsi il viso con escrementi
di usignolo, le comuni mortali - che i prodotti di bellezza li comprano
al supermercato - si trovano sommerse da quintali di proposte di alghe e
minerali marini, piante di costa, fanghi salati, conchiglie, gusci,
pesci e uova di pesce. Ma qual è il prezzo per gli ecosistemi marini?
L'uso cosmetico di ingredienti ricavati da coste, fondi marini e
oceani rischia di compromettere l'equilibrio marino, già sfruttato in
modo intensivo dall'industria alimentare.
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Il nuovo vaccino antinfluenzale? La meditazione
Un nuovo studio promuove la meditazione mindfulness (o Consapevolezza)
come rimedio efficace nel prevenire le malattie respiratorie acute
invernali come raffreddore e influenza.
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sabato 17 novembre 2012
Acqua, la qualità città per città. Ecco le tabelle
Questi numeri sono la carta d’identità dell’acqua: l’insieme delle sue caratteristiche chimico-fisiche. Per alcune voci è bene avere valori bassi se non nulli. È il caso di nitrati e nitriti (composti dell’azoto, che spesso sono dovuti alla presenza di fertilizzanti) o dell’ammonio (presente per cause geologiche o di inquinamento). Per quanto riguarda cloruri e fluoruri, la loro presenza è naturale purché mantenuta all’intero di alcuni limiti. Stesso discorso per il sodio, il cui eccesso è sconsigliato agli ipertesi. La concentrazione di ioni idrogeno indica invece il grado di acidità, che per legge deve essere compreso tra pH 6,5 e 9,5. Il residuo secco a 180° e la durezza non hanno limiti imposti dalla legge, ma i diversi valori incidono sul sapore (dovuto alla presenza di sali).
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venerdì 16 novembre 2012
Sopravvivere alle feste natalizie con i consigli dei nutrizionisti
Feste comandate in arrivo: come mangiare per non aumentare il proprio
peso. Da una ricerca dell’Osservatorio Nutrizionale G. P. sugli eccessi
calorici degli italiani nel periodo natalizio, ecco i consigli degli
esperti per limitare i danni senza rinunciare al piacere della tavola
Ma, all’indulgere a tavola, si accompagna il dubbio che per evitare di ritrovarsi come regalo due o tre chili in più si debba per forza rinunciare alla tradizione e limitarsi a uno sciapo brodino di verdure. Che fare dunque per salvare le feste e la linea – quand’anche la salute?
Basta seguire i consigli degli esperti, dietologi e medici dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano, i quali ricordano che è possibile salvaguardare linea e tradizione, purché si seguano due direttrici: da un lato, cercare di rendere più leggeri i piatti in cucina; dall’altro, tenere sotto controllo l’indice calorico degli alimenti.
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giovedì 15 novembre 2012
Cresce tumore al polmone, colpa 8 volte su 10 del fumo
In tutto il mondo mese per sensibilizzare su rischi
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lunedì 12 novembre 2012
Il dilemma delle bibite con più frutta "Attenzione, potrebbero non piacere"
Le aziende contro il decreto Balduzzi, che prevede che la percentuale di frutta nelle aranciate e in altri prodotti (come la Sprite e la Schweppes) debba arrivare almeno al 20%: "Snaturato il prodotto", alcuni potrebbero scomparire. Ma Coldiretti: conta la salute di MICHELE BOCCI
DALLA Fanta alla San Pellegrino, nessuna aranciata venduta in Italia avrà più il sapore che conosciamo oggi. Nel decreto sanità del ministro Balduzzi ci sono due articoletti di legge destinati a cambiare il gusto di alcune delle bevande più gettonate. Per altre potrebbe perfino andare peggio: rischiano addirittura di sparire. La rivoluzione la farà la frutta.
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