Le persone adulte e anziane che navigano su Internet pare siano più
avvantaggiate nell’utilizzare in modo efficace la memoria, che ne
beneficia di un miglioramento. L’attività digitale sarebbe utile anche
per prevenire la demenza
Il vantaggio per la memoria, secondo un nuovo studio, deriva dalla promozione della capacità di impegnarsi, pianificare ed eseguire azioni digitali che questa attività richiede.
Lo studio, pubblicato sul The Journals of Gerontology, ha mostrato che l’alfabetizzazione digitale ha aumentato la provvista cognitiva del cervello o favorisce l’impiego di reti cognitive più efficaci atte a ritardare il declino cognitivo.
Gli autori hanno affermato che i Paesi in cui sono stati attuati interventi di politica in materia di miglioramento della DL (Digital Literacy) possono aspettarsi nei prossimi decenni tassi di incidenza più bassi per la demenza.
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