domenica 26 settembre 2021

No Green Pass, sul palco a Roma anche una dirigente di polizia: "Disobbedire è un dovere". Avviata azione disciplinare. E lei: "Avanti anche senza divisa"

Sabato a San Giovanni anche la vicequestore Schilirò aveva arringato la folla contro il certificato verde. Ma i vertici non hanno gradito. La replica: "E' partita la macchina del fango"


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Vitamina C: del tutto insufficiente la dose finora raccomandata dall’Oms

La quantità di vitamina C raccomandata dall’Oms come dose minima giornaliera per il mantenimento di un buono stato di salute, pari a 45 milligrammi, è clamorosamente sbagliata, per difetto. Quella giusta sarebbe infatti più che doppia, pari cioè a 95 milligrammi. A far emergere l’errore è stato uno studio molto particolare, condotto dai ricercatori dell’Università di Washington. Nello studio viene rianalizzato un esperimento fondamentale e celeberrimo, portato avanti a partire dal 1944 dall’Istituto Scorby di Sheffield, nel Regno Unito, e mai più messo in discussione.

In quel momento (si era in tempo di guerra) i ricercatori non erano affatto interessati a definire le dosi minime di nutrienti essenziali come la vitamina C. Piuttosto, volevano stabilire le quantità minime di alimenti freschi (soprattutto vegetali) da assegnare agli equipaggi delle navi per evitare che insorgesse lo scorbuto, malattia provocata appunto da livelli insufficienti di vitamina C e di altri nutrienti. Con questa finalità, avevano reclutato 20 volontari tra gli obbiettori di coscienza assegnati allo stesso istituto e li avevano fatti salpare su una nave dove sarebbero rimasti per mesi. Il protocollo prevedeva che il gruppo fosse suddiviso in tre sottogruppi, ciascuno sottoposto a un diverso trattamento: 0, 10 o 70 milligrammi di vitamina C al giorno, da assumere fino a quando non si fossero visti segni chiari di malattia, o comunque non fosse stato possibile evidenziare i primi segni di scorbuto, cioè il sanguinamento gengivale e la difficoltà di cicatrizzazione. Quanto a quest’ultima, per verificarne i tempi, venivano inferte periodicamente ai partecipanti delle piccole ferite, per controllarne la guarigione.

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sabato 25 settembre 2021

Il medico no-vax sottoposto a procedimento disciplinare dall’Ordine: “Mi metteranno al rogo”. Ma le accuse ora si aggravano

Scintille tra Toti e il medico che rischia la radiazione dall'albo

Genova - Il giorno dopo l’apertura del procedimento disciplinare nei confronti del medico no-Covid-vax Roberto Santi messo sotto accusa dall’Ordine dei medici della Liguria per l’aspetto deontologico del caso delle presunte esenzioni facili da vaccini e mascherine, sulla vicenda si apre un caso politico. Immediatamente prima della riunione del collegio giudicante, martedì alle 19, si erano infatti verificati due eventi: da una parte, un raduno no-vax in piazza della Vittoria sotto la sede dell’Ordine convocato con manifesti che facevano esplicito riferimento all’adesione di Italexit, il partito anti Europa e anti euro lanciato da Gianluigi Paragone (ma Paragone, atteso dai presenti,...

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Covid: 3.525 positivi, 50 le vittime. Il tasso positività scende all'1%

Iss: contagi tra i sanitari, aumento in estate e ora lenta discesa

Sono 3.525 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 3.797.

Sono invece 50 le vittime in un giorno (ieri erano state 52). Sono 357.491 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 277.508. Il tasso di positività è dell'1%, in calo rispetto al dato di ieri (1,4%).

Sono 481 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, in calo di 8 rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 26 (ieri erano 35). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.497, ovvero 56 meno di ieri.

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Inail: da inizio pandemia 180.000 contagi Covid sul lavoro

747 morti; Nei primi 8 mesi contagi in calo 40% su 2020

(ANSA) - ROMA, 24 SET - Le denunce di contagi da Covid 19 sul lavoro arrivate all'Inail tra fine giugno e fine agosto sono state 3.067 mentre quelle arrivate da inizio pandemia sono state quasi 180.000. Lo fa sapere l'Istituto spiegando che primi otto mesi di quest'anno i casi sono in calo del 40% rispetto allo stesso periodo del 2020.

I decessi da inizio pandemia sono 747 Dall'inizio della pandemia alla fine di agosto le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 segnalate all'Istituto sono 179.992, pari a meno di un quinto del totale delle denunce di infortunio pervenute da gennaio 2020 e al 4% del totale dei contagiati nazionali comunicati dall'Istituto superiore di sanità (Iss) alla stessa data. (ANSA).

Fonte


Pavia, il camionista muore di Coronavirus a soli 56 anni. "Come si stava curando a casa", una tragedia italiana

Una triste, tragica, parabola quella di un camionista di Pavia. Un autotrasportatore di 56 anni, residente a Codevilla in Oltrepo' Pavese e conosciuto per le sue posizioni no vax e addirittura negazioniste, è morto proprio dopo essersi contagiato con il covid. Secondo quanto riporta il quotidiano locale La Provincia Pavese che ne dà la notizia, dopo il tampone positivo, agli inizi di settembre, l'uomo ha provato a curarsi a casa.


Ma in brevissimo tempo le sue condizioni di salute sono peggiorate. A quel punto, quando ormai la situazione era gravissima, l'autotrasportatore è stato portato in ospedale dove è deceduto poco dopo. Il camionista 56enne non si era vaccinato: lo aveva deciso lui, in coerenza con le sue convinzioni contro il vaccino anti-Covid e contro l'esistenza del virus, già manifestate ai tempi del primo lockdown del 2020.

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Green pass, controlli Nas: accertate 236 violazioni per 94mila euro di sanzioni

Multati anche 108 clienti per il mancato possesso del certificato

Sono 236 le violazioni accertate dal Nas durante i controlli sul rispetto dell'obbligo del Green pass. Dall'entrata in vigore della normativa sono state ispezionate oltre 5mila attività. Delle 236 sanzioni, 128 sono state fatte ai titolari di esercizi commerciali, in particolare ristoranti bar e palestre. Le altre 108 sanzioni sono state applicate nei confronti dei clienti per mancato possesso del certificato per un totale complessivo di 94mila euro.

In particolare sono state 116 le sanzioni elevate a ristoranti, pizzerie e bar, 58 a palestre, piscine e centri benessere, 38 a sale scommesse, sale gioco e attività ricreative, mentre 24 nell'ambito dei servizi di trasporto a lunga percorrenza. Sono state contestate, inoltre, 5 violazioni penali ad altrettante persone deferite alle Autorità giudiziarie per i reati di falso e sostituzione di persona poiché hanno utilizzato green pass di altre persone o hanno esibito falsa documentazione attestante la negatività al Covid-19.


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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...