lunedì 27 settembre 2021

Maionese: la classifica di Altroconsumo con 21 marchi. La migliore del test è quella di Lidl

La maionese è tra i condimenti più amati e utilizzati anche nel nostro paese. Ma tra le tante marche e varianti presenti al supermercato (o discount) quale dovremmo scegliere se vogliamo puntare alla qualità e anche al risparmio? Per rispondere a questa domanda, la rivista Altroconsumo ha analizzato e confrontato un totale di 21 campioni di maionese.



C’è chi acquista la maionese classica, chi predilige la versione light (in cui si sostituisce l’olio con una parte d’acqua o yogurt per renderla meno grassa) o ancora chi ha necessità di un prodotto che non contenga uova. Altroconsumo nel suo test sulla maionese ha inserito proprio queste 3 tipologie di maionese:  classica (11 prodotti), light (4) e senza uova (6).

Per ogni campione, acquistato al supermercato o discount, è stata controllata la qualità degli ingredienti e la composizione nutrizionale ma tutti sono stati anche sottoposti alla prova di assaggio da parte di un gruppo di 280 consumatori.  

Più nello specifico, nelle etichette è stata valutata la presenza delle indicazioni obbligatorie per legge (ad esempio la percentuale di uova) ma anche di quelle facoltative (come la modalità di conservazione dopo l’apertura o l’indicazione del tipo di allevamento delle galline). 

Per quanto riguarda ingredienti e valori nutrizionali,  invece, questi sono stati valutati con un’attenzione particolare alle tipologie di additivi presenti, aromi naturali o altri ingredienti aggiuntivi non necessari. 

I risultati

Ovviamente, dal punto di vista della composizione, tra le 3 tipologie di maionese vi sono delle sostanziali differenze. Tutte hanno in comune l’ingrediente principale, ovvero l’olio che il più delle volte è olio di girasole, solo in due casi si trattava invece di olio di colza e in uno solo di mais.  

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Camminare: 10 motivi per farlo 30 minuti al giorno

Camminare almeno 30 minuti al giorno è un vero e proprio toccasana per la salute. Soprattutto se non si è molto allenati, meglio preferire la camminata alla corsa. Camminare non richiede uno sforzo fisico eccessivo e permette di fare movimento ogni giorno con costanza senza affaticarsi troppo e senza annoiarsi.


Ogni giorno potete cambiare percorso, decidere di fare una passeggiata in compagnia di persone diverse o di sfruttare la camminata per andare alla scoperta di strade che non avevate mai attraversato. Camminare garantirà al vostro organismo numerosi vantaggi. Vi aiuterà a mantenervi in forma, a perdere peso e a sentirvi più giovani. Ecco i principali benefici di una sana camminata all’aria aperta.

1) Riduce il rischio di Cancro al seno

Camminare un’ora al giorno – magari facendo due passeggiate da 30 minuti – aiuta a prevenire il cancro al seno. Secondo una recente ricerca, le donne che camminano per un’ora al giorno hanno il 14% di probabilità in meno di ammalarsi. A parere degli esperti, la camminata quotidiana di un’ora, anche in assenza di un’attività fisica intensa e più specifica, è già molto significativa per la salute.

Leggi anche: Camminare un’ora al giorno previene il cancro al seno

2) Riduce il rischio di Malattie cardiache

Camminare a passo veloce riduce il rischio di malattie cardiache. E, a parità di energia, la camminata veloce è più efficace della corsa. Lo rivela uno studio pubblicato dalla American Heart Association. La camminata e la corsa coinvolgono entrambe gli stessi gruppi muscolari e basta una semplice camminata, almeno di 30 minuti al giorno, per stare meglio.

Leggi anche: Salute: Camminare a passo veloce è meglio di correre

3) Allunga la vita

Quando uscite a camminare, provate a portare con voi un contapassi o a calcolare la distanza percorsa. Fare 5000 passi al giorno, che corrispondono ad una camminata di circa 3 chilometri, aiuta a vivere più a lungo. L’Oms ha messo in evidenza i rischi per la salute di uno stile di vita sedentario e ha ricordato a tutti di concedersi ogni giorno una bella passeggiata di salute.


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domenica 26 settembre 2021

Covid, incubo della variante R.1: gli effetti su persone vaccinate con due dosi

La nuova variante R.1 inizia a preoccupare. Molti dei contagi hanno coinvolto persone che sono state vaccinate con due dosi.

La nuova variante R.1 inizia a preoccupare. Molti dei contagi hanno coinvolto persone che sono state vaccinate con due dosi. La variante in questione è arrivata dal Giappone e contiene pericolose mutazioni. 

Covid, variante R.1: i contagi tra i vaccinati

Il Covid continua a mutare e ora è arrivata la nuova variante chiamata R.1, che sta facendo preoccupare qualche medico. Il primo caso, che ha infettato altre 44 persone, è stato riscontrato all’interno di una casa di cura. Molte di queste infezioni si sono verificate in individui che erano stati vaccinati con due dose. La variante R.1 arriva dal Giappone e contiene delle mutazioni pericolose, che riescono a migliorare la sua “trasmissione, replicazione e soppressione immunitaria“.

Per il momento non è presente nell’elenco delle mutazioni che stanno allarmando il mondo, ma gli esperti hanno espresso qualche timore. William Haseltine, dottore di malattie infettive, ha scritto su Forber che la variante R.1 deve essere tenuta sotto controllo.

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Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 26 settembre, contagiati e morti in calo: 3099 positivi e 44 vittime

Sono 3.099 i positivi nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 3.525. E 44 i decessi in un giorno, sei meno di quello precedente. Effettuati 276.221 tamponi molecolari e antigenici, ieri erano stati 357.491. Il tasso di positività è in leggero aumento: 1,1 %. Sono 483 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, due in più rispetto a ieri

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L'autunno del coronavirus, parola agli esperti: “La fine della pandemia dipende da noi”



Allergie, in Liguria boom di visite prima del vaccino. I medici: valutazioni spesso immotivate

Il fenomeno emerso durante il congresso dell’Associazione degli specialisti di settore in corso a Genova. Il nodo delle mascherine 

Genova – Un boom di richieste di valutazioni prima della vaccinazione. Anche da persone allergiche ad alimenti o al veleno di imenotteri che non dovrebbero avere dubbi.

«Cosa comporta, questo? Un aumento dell’attesa sulle visite per chi ha problemi allergologici importanti come i pazienti asmatici – afferma Federica Fumagalli, specialista in Allergologia e Immunologia Clinica nell’Asl2 e coordinatore ligure di Aaiito, l’Associazione allergologi e immunologi italiani territoriali e ospedalieri – le richieste il più delle volte sono motivate solo da fattori psicologici.

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Dentix multata per un milione di euro: ad Alessandria centinaia con debiti e senza cure

Il fallimento della società (spagnola) ha lasciato circa 300 pazienti con debiti da pagare e senza le cartelle cliniche per poter trovare un altro dentista

ALESSANDRIA. «Mi vergogno ad andare in giro così. Sono senza denti e non so come fare, e i soldi li devo pagare». A. A. l’anno scorso a luglio aveva raccontato di quell’impianto dentistico pagato in anticipo con un prestito a una finanziaria, che avrebbe dovuto essere realizzato da Dentix (piazza Marconi), ma il fallimento della società (spagnola) ha lasciato circa 300 pazienti con debiti da pagare e senza le cartelle cliniche per poter trovare un altro dentista.

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Usa, record di contagi tra non vaccinati in Alaska: 800 nuovi positivi al giorno

In Alaska è record di contagi da Covid tra persone non vaccinate. La media è di 800 nuovi positivi al giorno.

In Alaska è record di contagi da Covid tra persone non vaccinate. La media è di 800 nuovi positivi al giorno. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 1.735 nuovi casi e nel 2021 ci sono stati 44 morti. 

Usa, record di contagi tra non vaccinati in Alaska: sistema sanitario al collasso

In Alaska, lo stato più a nord degli Stati Uniti, è record di contagi. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.735 nuovi casi, mentre i morti sono arrivati a 44 nel 2021. Al momento il sistema sanitario è nuovamente al collasso e sul territorio si sta registrando il tasso di positività più alto di tutta l’America. Questo è dovuto anche alla diffusione della variante Delta. Il 7 settembre i casi in un giorno sono stati 2.127 e ora i numeri sono tornati a crescere.

La media giornaliera sta superando gli 800 positivi al giorno da una settimana. 

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...