domenica 9 gennaio 2022

Omicron: Sebastiani(Cnr), le 32 province in cui è più diffusa

Sono quelle in cui i casi aumentano più velocemente

Attraversano l'Italia da Nord a Sud quasi senza soluzione di continuità, le 32 province nelle quali l'epidemia di Covid-19 correva più velocemente in Italia alla fine del 2021: da Lecco a Enna, sono quelle dove l'incremento dei casi raddoppiava in un minore numero di giorni e potrebbero quindi coincidere con le province dove la Omicron più si e' diffusa nelle ultime settimane dello scorso anno: lo indica l'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

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Covid-19, sai quanti sono i vaccini approvati dai diversi Paesi nel mondo?

PfizerModerna o Jannsen? E poi c’è anche Astra-Zeneca, è vero. Se pensate che i vaccini contro il SARS-CoV2 siano terminati, beh, siete a 27 passi dalla verità.

Già, perché oltre a quelli da noi più comunemente somministrati (a cui va aggiunto Novavax, recentemente accettato dall’Ema), ve sono molti altri in giro per il mondo, approvati dalle diverse organizzazioni sanitarie e autorizzati alla distribuzione in almeno una nazione.

In totale sono ben 31, secondo il sito Covid19 Vaccine Tracker, un’iniziativa finanziata dalla McGill University Interdisciplinary Initiative in Infection and Immunity e i cui dati sono basati su informazioni disponibili pubblicamente che un team provvede a tenere aggiornate.

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Ilaria Capua spiega perché con Omicron anche i vaccinati si infettano di più rispetto a prima

Ilaria Capua: “La novità è che Omicron si avvia a diventare un nuovo sierotipo di Sars- CoV-2. Significa che è sufficientemente distante dal ceppo originale Wuhan e dai suoi immediati discendenti che evade una parte della risposta immunitaria”.

"Siamo nell'incubo da oltre 700 giorni. E ora il virus cambia volto. Sarà una lunga sfida. Perché Omicron evade una parte della risposta immunitaria”: a parlare di Omicron sul Corriere della Sera è Ilaria Capua, che spiega perché siamo in una fase diversa della pandemia. Un virus diverso rispetto alle varianti Alpha e Delta e con cui dobbiamo imparare a convivere per molto tempo. “La novità è che Omicron si avvia a diventare un nuovo sierotipo di Sars- CoV-2. Che cosa significa questo? Significa che è sufficientemente distante dal ceppo originale Wuhan e dai suoi immediati discendenti che evade una parte della risposta immunitaria”, è quanto spiega la virologa.

Capua tenta di spiegare in maniera semplice cosa sta succedendo con questa variante: "Ultrasemplificando, è come se in questi due anni il «cugino Omicron» si fosse fatto crescere capelli, barba, baffi e avesse indosso sempre gli occhiali da sole in modo tale che la camera del telefonino e gli algoritmi di riconoscimento facciale non lo riconoscessero più come alpha, gamma o delta. Infatti non lo è: è Omicron. Un virus con il turbo che grazie alla sua contagiosità ci darà filo da torcere”.


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Cosa sappiamo della nuova variante Deltacron

Il nuovo tipo di covid-19 combina le varianti Delta e Omicron e se ne contano almeno 25 casi

Una nuova variante covid è stata scoperta da un gruppo di scienziati, che hanno riscontrato come questo nuovo ceppo abbia sia caratteristiche della delta che di omicron. Per questo è già stata ribattezzata deltacron e ne sono già stati individuati almeno 25 casi a Cipro. Sono state proprio le autorità sanitarie cipriote a renderlo noto. Ma che cosa sappiamo di deltacron?

Il nuovo tipo di covid-19 combina le varianti Delta e Omicron e per questo è stato chiamato "Deltacron". "Attualmente abbiamo co-infezioni di omicron e delta. Abbiamo trovato una variante che combina entrambe” ha dichiarato il professor Leondios Kostrikis, docente di biologia all'università di Cipro e direttore del laboratorio di biotecnologia e virologia molecolare. Kostrikis ha affermato che la nuova variante ha la firma genetica di omicron e il genoma di delta. Dei 25 casi, sono più i pazienti ricoverati per il covid che fra positivi non ospedalizzati. Campioni prelevati dai 25 pazienti sono stati inviati alla base dati internazionale Gisaid del'Istituto Pasteur a Parigi, che pubblica le sequenze ufficiali delle nuove varianti dell'influenza e il covid-19. "Vedremo in futuro se questa variante è più patologica e contagiosa, e se si imporrà", ha detto Kostris. Il professore ritiene tuttavia che probabilmente deltacron verrà eclissata da omicron, ritenuta più contagiosa.

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sabato 8 gennaio 2022

Covid, news. Bollettino di oggi: 197.552 casi, 184 morti. Tasso di positività 16,2%.

Processati 1.220.266 tamponi. Salgono ricoveri (+339, in totale 14.930) e terapie intensive (+58, in totale 1.557, con 154 ingressi in 24 ore). Ieri somministrate 65mila prime dosi di vaccino, un valore del 60% superiore rispetto alla media giornaliera. Nella fascia d'età over 50, quella interessata dall'obbligo vaccinale, sono state somministrate 15.239 dosi - il triplo della media giornaliera. Anp: per lunedì stimiamo il 10% di assenze tra docenti e personale Ata. Lunedì conferenza stampa di Draghi sulle misure.

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Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe




Covid, news: obbligo vaccinale, ieri triplicate prime dosi a over 50. Scuola, allarme presidi: “Già centinaia di positivi nelle classi”

Le notizie di oggi sabato 8 gennaio sulla pandemia di Covid-19 in Italia e nel mondo. Il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, incontrerà i sindacati della scuola: sul tavolo la riapertura in presenza e il ritorno in classe, che le parti sociali chiedono di rinviare vista la situazione epidemiologica. Anche le Regioni spingono per restare ancora in Dad: la Campania il governatore De Luca ha deciso di rinviare la ripresa delle lezioni, ma il governo avrebbe intenzione di impugnare la decisione. Il bollettino con i contagi Covid di oggi: nuovo record in Veneto con 21,056 casi, in Toscana 15,892 contagi, 14.901 in Emilia Romagna, 3,775 casi in Umbria.

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Covid, news. Iss: non vaccinati rischiano intensiva e morte 26 volte più.

Nell'ultimo aggiornamento del report esteso il dato registrato è in relazione con i vaccinati con richiamo. Scontro sul ritorno in classe, respinto l'appello dei presidi. Rientro rinviato in Campania, il governo vuole impugnare la decisione di De Luca. In vigore il nuovo Decreto con l'obbligo di vaccino per gli over 50, multa da 100 euro per i non vaccinati e il divieto di entrare nei posti di lavoro senza super green pass. Lunedì conferenza stampa di Draghi sulle misure

I ricoveri nelle unità di terapia intensiva per Covid-19 sono 25,7 volte più numerosi nei non vaccinati rispetto a coloro che hanno avuto tre dosi di vaccino. Lo indica l'Aggiornamento nazionale sull'epidemia in Italia dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss). Scontro sul rientro a scuola. Bianchi respinge l'appello di 1.500 presidi per posticiparlo di 2 settimane restando in dad. Si è tenuto un incontro al Ministero dell'Istruzione con i sindacati per un'informativa sulle nuove regole per la gestione dei casi. Il governatore campano De Luca chiude scuole materne, elementari e medie fino al 29 gennaio: l'esecutivo è pronto a impugnare l'ordinanza. Ipotesi stadi a porte chiuseE' stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed è in vigore già da oggi l'ultimo decreto del Governo sulle misure anti-Covid, con l'obbligo vaccinale per gli over 50 e il divieto d'accesso ai luoghi di lavoro senza super pass in questa fascia d'età dal 15 febbraio. Il premier Draghi terrà una conferenza stampa lunedì sulle misure. Salgono intanto a 15 le regioni in giallo: da lunedì lo saranno anche Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo e Valle d'Aosta.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...