lunedì 15 febbraio 2016

Allerta alimentare: ritirato latte Land per possibile contaminazione


Nuova allerta alimentare. Ritirato dagli scaffali dei supermercati il latte parzialmente scremato UHT da 1 litro di land. Lo rende noto Eurospin, secondo cui il latte potrebbe essere stato contaminato a causa di un difetto nel confezionamento.
Il latte in questione è stato prodotto a Zevio in Località Barbare. Il lotto che potrebbe risultare “inquinato” è quello con data di scadenza 5.5.2016 ed è stato venduto nei punti vendita delle regioni Sardegna, Puglia, Calabria, Campania, Basilicata e Sicilia.
“Il lotto sopra indicato, è stato ritirato dalle vendite a scopo preventivo, per possibile inquinamento dovuto a un difetto di confezionamento” si legge nella nota.
Occorre dunque controllare se il latte di questa marca acquistato riporta la stessa scadenza e in tal caso evitare di consumarlo.

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domenica 14 febbraio 2016

Con più cibi ricchi vitamina D meno rischio allergie bimbi

Lo dimostra uno studio della Icahn School of Medicine del Mount Sinai Health System

ROMA - Consumando in gravidanza più cibi ricchi di vitamina d, come ad esempio pesce azzurro, uova, funghi e latticini, diminuisce il rischio che il bambino sviluppi allergie in età scolare. Lo dimostra uno studio della Icahn School of Medicine del Mount Sinai Health System, negli Usa, pubblicato sulla rivista The Journal of Allergy and Clinical Immunology. Gli studiosi hanno seguito 1248 madri e i loro bambini negli Stati Uniti, dal primo trimestre di gravidanza fino al raggiungimento del settimo anno di età.

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venerdì 12 febbraio 2016

Colussi: via l’olio di palma da tutti i biscotti. Anche il GranTurchese cambia ricetta

Il Fatto Alimentare 

12 feb 2016 — Dopo Misura anche Colussi ha deciso di eliminare dai biscotti l’olio di palma, sostituendolo con quello di girasole, riducendo di almeno il 30% la quantità di grassi saturi. L’altra novità riguarda la farina che sarà integrale o semi integrale (tipo 2)e l'uso di uova fresche

Colussi vuole essere “buona in tutti i sensi”, come recita lo slogan, e ha deciso di eliminare dai biscotti l’olio di palma, sostituito con quello di girasole, riducendo di almeno il 30% la quantità di grassi saturi. L’altra grossa novità riguarda la farina che, a seconda del prodotto, sarà integrale o semi integrale (tipo 2). L’ultima chicca di casa Colussi sugli ingredienti utilizzati riguarda le uova fresche ottenute da galline allevate a terra e il latte fresco 100% italiano.


«Si tratta di una scommessa in cui crediamo, – spiega Massimo Crippa, direttore commerciale del gruppo – le modifiche apportate alle ricettazioni comportano una maggiore spesa per le materie prime e in alcuni casi anche una certa difficoltà di reperimento, come ad esempio per la farina tipo 2, poco disponibile per i volumi di cui avevamo bisogno». I nuovi biscotti saranno sugli scaffali dei supermercati nei prossimi giorni e avranno un prezzo in linea ai comuni frollini per la prima colazione: 1,69 euro per il pacco da 300 grammi.

L’azienda punta in particolare alla colazione, lanciando quattro nuovi frollini e migliorando le ricette dei biscotti classici, tra cui anche lo storico biscotto GranTurchese.

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giovedì 11 febbraio 2016

Torna anche nel 2016 la Giornata Mondiale del Malato

Siamo giunti ormai alla 23^ incarnazione della festività cattolica: qualche informazione e curiosità

Oggi, 11 febbraio, ricorre la 23^ "Giornata mondiale del malato".

Istituita in questa data il 13 maggio 1992 sotto richiesta di Papa Giovanni Paolo II, rappresenta una delle festività tradizionalmente più importanti per i fedeli cattolici; in essa si celebra la Madonna di Lourdes, descritta (come tutti sanno) come in possesso di poteri curativi o comunque legati al superamento delle sofferenze. 

E proprio dalla sofferenza, di Papa Wojtyla prima e di Benedetto XVI poi, prende le mosse la Giornata mondiale del malato: nel 1991, infatti, al primo era stata diagnosticata la malattia di Parkinson (ragion per cui l'incarnazione del 2005 della festività, la prima senza il proprio "ideatore" a San Pietro, venne sentita particolarmente).

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martedì 9 febbraio 2016

Latte vegetale alla banana: la ricetta per prepararlo in casa

Volete risparmiare sull’acquisto del latte vegetale o sperimentare nuove ricette? Allora potreste provare a preparare in casa il latte vegetale alla banana, con la raccomandazione di acquistare banane del commercio equo e solidale. Forse non potete preparare in casa il latte di mandorle perché siete allergici alla frutta a guscio oppure state cercando un’alternativa più dolce e gustosa rispetto al latte di soia. In questo caso il latte vegetale alla banana può fare al caso vostro. Otterrete una bevanda ricca di sali minerali e di vitamine, con particolare riferimento al potassio e alla vitamina B6. Le banane sono frutti molto energizzanti. Preparare il latte vegetale alla banana può essere una buona alternativa per chi di solito non ama la colazione tradizionale. Dato che si tratta di una bevanda vegetale semplicemente a base di frutta, alcune persone potrebbero trovarla più semplice da digerire. Il latte vegetale alla banana è senza glutine. è preparato a crudo ed è adatto ai vegani.

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sabato 6 febbraio 2016

Salgono a nove i casi di Zika in Italia

Tutti 'importati' da zone a rischi; Onu, si' ad aborto 

 

Sarebbero nove in tutto i casi in Italia di Zika, tutti 'importati' da persone arrivate da viaggi nelle zone a rischio e tutti guariti. L'ultima è una persona di ritorno da un viaggio nella Repubblica Dominicana, curata all'Ospedale civile di Venezia. Le sue condizioni sono buone. E a Roma e' stata ricoverata un'altra persona all'istituto Spallanzani, la struttura che ha gia' visto e' gestito la pericolosa epidemia di Ebola curando i due italiani colpiti. Dall'Onu intanto e' arrivato un appello per permettere alle donne di abortire e di accedere ai servizi di salute pubblica per evitare le nascite in un momento come questo in cui la trasmissione del virus puo' essere cosi' grave per i feti. Il rischio di microcefalia sembra infatti sempre piu' certo. Ma questa ipotesi ha trovato il fermo no da parte dei vescovi brasiliani.  A preoccupare gli esperti è anche la possibilità di contagio attraverso rapporti sessuali. Il Cdc statunitense ha pubblicato una linea guida specifica per le donne in gravidanza, in cui si consiglia di evitare i rapporti sessuali o usare il preservativo fino alla nascita del bimbo alle donne i cui partner hanno viaggiato nei paesi interessati.

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lunedì 1 febbraio 2016

Esclusione Ticket sanitario, le 203 prestazioni fuori tutela

Prestazioni escluse dal ticket secondo il Decreto Appropriatezza: elenco completo e condizioni di erogabilità.

Con l’entrata in vigore del Decreto Appropriatezza, ben 203 prestazioni mediche devono ora essere pagate di tasca dal cittadino, poiché la fruizione del ticket in merito è stata limitata a condizioni piuttosto restrittive. Il decreto modifica integralmente la mappatura di tutte le prestazioni sanitarie, ora in gran parte a carico del cittadino.

Tra le prestazioni fuori tutela non vi sono soltanto esami dal nome impronunciabile, ma anche analisi che si effettuano abbastanza spesso per prevenire importanti patologie, come colesterolo e trigliceridi: queste analisi possono essere ora prescritte in casi ben precisi, dietro valutazione di opportunità del medico; medico che subirà delle salate sanzioni, per le prescrizioni non strettamente necessarie.

Nessuna elasticità, dunque, nonostante la prevenzione sia fondamentale per evitare seri problemi, ed anche maggiori esborsi per la sanità pubblica: se le analisi utili a prevenire una determinata patologia possono avere un costo non indifferente, il costo delle cure per la patologia è comunque notevolmente più elevato delle spese legate alla prevenzione.

È altrettanto chiaro che, per molti cittadini, non poter fruire del ticket significherà dimenticare la prevenzione: esistono delle analisi che, senza la tutela, arrivano a costare migliaia di euro.

Vediamo ora l’elenco completo delle prestazioni non più tutelate.


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Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un  nuovo studio negli USA  che conferma che  non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...