Da sfatare il luogo comune secondo cui d'estate si dimagrisce più
facilmente. Niente di più falso, dicono gli esperti. Di solito si
rientra dalle ferie sempre con tre-quattro chili in eccesso. "Il sonno è
una variabile importante nell'approccio ai disturbi alimentari e al
conseguente sovrappeso o obesità, è ormai un'evidenza scientifica" dice
l'endocrinologo Piernicola Garofalo presidente di Ame onlus. L'esperto
spiega che le alterazioni del ritmo sonno-veglia incidono sul consumo
energetico e dunque sulle calorie introdotte durante i pasti. Dormire le
sei-sette ore per notte con un riposino pomeridiano aiuta a mantenere
il giusto peso. "Quando si riducono le ore di sonno diminuisce la
produzione dell'ormone leptina che da un lato stimola il senso di
sazietà dall'altro riduce il grasso corporeo e regola la spesa
energetica - spiega Garofalo - al tempo stesso aumenta la ghrelina,
ormone oressizzante che viceversa stimola l'appetito ed è sempre
coinvolto quando si prende peso". Il consiglio? Evitare le "trappole"
estive (di MARIAPAOLA SALMI)
Fonte
giovedì 25 agosto 2011
martedì 23 agosto 2011
Massaggi, un toccasana per il benessere
Potenzia le risposte del sistema immunitario e riduce gli ormoni
dello stress in circolo nell'organismo. Dal decontratturante a quello
linfatico manuale, dal subacqueo a quello con le canne di bambù, Marco
Oriolo, presidente dell'Associazione italiana massoterapisti, ci guida
alla scoperta dei vantaggi del massaggio. Per chi, invece, vuole
approfittare dell'estate per concedersi qualche "cura" estetica, ecco le
ultime novità da provare
di IRMA D'ARIA
Continua qui
venerdì 19 agosto 2011
Il moto soft allunga la vita bastano 15 minuti al giorno
Uno studio su Lancet indica che un quarto d'ora di attività fisica moderata ma costante è sufficiente per ottenere benefici significativi sulla salute: su 400mila volontari seguiti per 13 anni, si è vista una riduzione del rischio di mortalità generale del 14% e un aumento dell'aspettativa di vita in media di tre anni di ALESSIA MANFREDI
Ci sono i duri e puri, che non rinuncerebbero mai alla loro corsa serale, alla partita di tennis o alle vasche in piscina. E poi gli altri, che li invidiano, un po' ci provano e magari si stufano dopo poche settimane. Eppure, che l'esercizio fisico nel tempo libero riduca il rischio di molte malattie e aumenti lo stato di salute generale, ad ogni età, è arcinoto. Ma ora un nuovo studio pubblicato su Lancet rivela che non serve nulla di estremo o troppo difficile: bastano 15 minuti al giorno di attività modesta per ridurre il rischio di mortalità e aumentare l'aspettativa di vita. Molto meno di quanto suggeriscono la maggior parte delle ricerche e linee guida per mantenersi in salute, cioè 150 minuti settimanali o mezz'ora al giorno, per cinque giorni.
Continua qui
giovedì 11 agosto 2011
Sei 'buone abitudini' per le vacanze
Niente diete miracolose, ma traguardi raggiungibili
Bando alle diete miracolose,
piu' tempo per la prima colazione, si' all'attivita' fisica. Sono alcune
delle ''buone abitudini da 'mettere in valigia''' per le vacanze
suggerite da Giuseppe Fatati, coordinatore scientifico dell'Osservatorio Adi-Nestle',
con l'arrivo della prova costume ''che spaventa l'italiano medio a
prescindere dal sesso''. Una preoccupazione, quella dei cuscinetti in
vista, che non e' legata al proprio stato di salute, sottolinea
l'Osservatorio, ma viene considerata ''un fatto puramente estetico''.
Di qui i consigli, sei, per affrontare la ''temuta vacanza con serenita' e buon senso''.
1: ''evitare la frase 'devo stare a dieta' che viene vissuta inconsciamente come un ordine'', e iniziare ''ponendosi traguardi raggiungibili, consoni al proprio stile di vita''.
2: e' ''bando alle diete miracolose''. ''Una buona dieta - spiega Fatati - deve sempre includere tutte le categorie di alimenti in maniera quanto piu' possibile varia ed equilibrata. 3: ''dare spazio, tempo e varieta' alla prima colazione''.
4: ''evitare i piatti ipercalorici''.
5:''si' all'attivita' fisica'' in vacanza.
Di qui i consigli, sei, per affrontare la ''temuta vacanza con serenita' e buon senso''.
1: ''evitare la frase 'devo stare a dieta' che viene vissuta inconsciamente come un ordine'', e iniziare ''ponendosi traguardi raggiungibili, consoni al proprio stile di vita''.
2: e' ''bando alle diete miracolose''. ''Una buona dieta - spiega Fatati - deve sempre includere tutte le categorie di alimenti in maniera quanto piu' possibile varia ed equilibrata. 3: ''dare spazio, tempo e varieta' alla prima colazione''.
4: ''evitare i piatti ipercalorici''.
5:''si' all'attivita' fisica'' in vacanza.
Regola numero 6: ''si' alla tanto bramata abbronzatura'', ma con moderazione.
lunedì 8 agosto 2011
La top ten della frutta che abbronza
Nutre, disseta, reintegra i sali minerali persi con il sudore, rifornisce vitamine, mantiene in efficienza l'apparato intestinale con il proprio apporto di fibre e contrasta i radicali liberi prodotti nell'organismo dall'esposizione al sole. La frutta è anche ricca di vitamina A. "Questa favorisce la produzione nell'epidermide di melanina, il pigmento che colora la pelle. Ricerche più recenti confermano i benefici del consumo di frutta di stagione, anti-caldo per eccellenza, e i suoi effetti positivi nel contrastare l'invecchiamento della pelle". Il professor Pietro Migliaccio, presidente della Società italiana di scienza dell'alimentazione, ci dice cosa c'è in cento grammi di frutta
Continua qui
sabato 6 agosto 2011
Un cortocircuito di informazioni È nel cervello il segreto dell'ansia
Uno studio italiano svela la causa del disturbo. Tutto dipende da un difetto di comunicazione delle aree cerebrali che controllano lo stress e le emozioni negative: quando due parti dell'emisfero non "parlano" tra loro allora inizia il panico di FLAVIO BINI
ROMA - Se ne conoscono i sintomi più comuni, apprensione, paura, difficoltà di concentrazione, la diffusione - quasi il 2-3% della popolazione - e le possibili terapie. Ora, uno condotto dall'Irccs Medea di San Vito al Tagliamento, in collaborazione con le università di Udine e di Verona, sembra averne identificato anche la causa. All'origine del disturbo di ansia generalizzato c'è un difetto di comunicazione tra diverse aree del cervello. Quando queste non "parlano" tra loro allora scatta il panico. Le zone "osservate" dai ricercatori sono quelle che controllano la risposta allo stress e le emozioni negative, situate nell'emisfero destro del cervello.
Continua qui
lunedì 1 agosto 2011
Estate: occhio a rischi, da fulmini a piscine
Iss: consigli per prevenire infezioni, pericoli e scottature
ROMA - Fulmini soprattutto in montagna ed esposizione eccessiva a sole e raggi Uv al mare sono tra le principali 'insidie' dell'Estate. Ma rischi, legati al pericolo di infezioni, arrivano anche dalla ricerca di refrigerio con i bagni in piscina. Ecco tutto quello che c'e' da sapere, per evitare brutte sorprese, con i consigli del Centro nazionale di epidemiologia dell'Istituto superiore di sanita' (Iss).- FULMINI: Il 10% dei fulmini che ha origine nelle nuvole si scarica al suolo, con forti rischi per l'uomo. I danni piu' gravi per la salute sono quelli derivanti dalla fulminazione diretta: si rischia la morte se la corrente passa per il cuore o attraversa i centri nervosi o respiratori. L'essere colpiti da un fulmine puo' anche determinare paralisi, amnesie e perdita di conoscenza. Per minimizzare il rischio di essere colpiti da un fulmine, se si e' in montagna o all'aperto, e' bene evitare di ripararsi sotto alberi o nei boschi. Se non e' possibile mettersi al coperto, il consiglio e' di stare accovacciati in uno spazio aperto, lontano da oggetti appuntiti o metallici (compresi ombrelli, bastoni) ed evitare di parlare al cellulare.
Se si e' al mare o al lago, non fare il bagno durante il temporale, mentre se si e' in casa staccare gli elettrodomestici ed evitare di parlare al telefono fisso.
- RAGGI UV: L'esposizione a radiazioni ultraviolette puo' aumentare il rischio di tumori della pelle, scottature, problemi alla vista e riattivare l'herpes labiale. Come misure di prevenzione, e' bene stare all'ombra nelle ore piu' calde, indossare vestiti protettivi, occhiali da sole, usare creme protettive (almeno +15), evitare lampade o lettini abbronzanti, soprattutto prima dei 18 anni, e proteggere in particolar modo i bambini.
- PISCINE: Insieme a fontane, specchi d'acqua naturali e artificiali possono nascondere batteri (come e.coli, shigella), virus (come epatite A, adenovirus, papilloma virus umano) e parassiti. Le infezioni associate al bagno in piscina possono essere dovute all'ingestione di acqua infetta (causa di diarrea) o al contatto di pelle e mucose con i parassiti sulla superficie dell'acqua (causa di congiuntiviti, faringiti, follicoliti, irritazioni cutanee e delle prime vie respiratorie).
Fonte
Iscriviti a:
Post (Atom)
Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi
Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...
-
Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scrit...
-
Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, ...