Da sfatare il luogo comune secondo cui d'estate si dimagrisce più
facilmente. Niente di più falso, dicono gli esperti. Di solito si
rientra dalle ferie sempre con tre-quattro chili in eccesso. "Il sonno è
una variabile importante nell'approccio ai disturbi alimentari e al
conseguente sovrappeso o obesità, è ormai un'evidenza scientifica" dice
l'endocrinologo Piernicola Garofalo presidente di Ame onlus. L'esperto
spiega che le alterazioni del ritmo sonno-veglia incidono sul consumo
energetico e dunque sulle calorie introdotte durante i pasti. Dormire le
sei-sette ore per notte con un riposino pomeridiano aiuta a mantenere
il giusto peso. "Quando si riducono le ore di sonno diminuisce la
produzione dell'ormone leptina che da un lato stimola il senso di
sazietà dall'altro riduce il grasso corporeo e regola la spesa
energetica - spiega Garofalo - al tempo stesso aumenta la ghrelina,
ormone oressizzante che viceversa stimola l'appetito ed è sempre
coinvolto quando si prende peso". Il consiglio? Evitare le "trappole"
estive (di MARIAPAOLA SALMI)
Fonte
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi
Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...
-
Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scrit...
-
Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, ...
Nessun commento:
Posta un commento