Rallentare l’invecchiamento cerebrale, attuando una prevenzione efficace di patologie come il Parkinson e l’Alzheimer e contribuendo a realizzare quel sogno di rimanere giovani più a lungo che alimenta il lavoro anche di altri scienziati, sarà un giorno possibile grazie a quanto viene indicato come un “passo da gigante” compiuto in questa direzione da un gruppo di biologi canadesi e statunitensi guidato da Gilbert Bernier, ricercatore presso l’Università di Montreal. Pubblicato dal Journal of Neuroscience, il loro studio ha identificato un gene, definito Bmi1, che controlla l’invecchiamento dei neuroni, tanto quello normale quanto quello patologico, nel sistema nervoso centrale.
Continua qui
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Quanti lunghi per la maratona e di quanti km? Dalla teoria alla pratica
Allenamento Una risposta unica non esiste, ma vediamo quindi come capire quanto allenarsi Chiunque si accinga a iniziare la preparazione per...

-
Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scrit...
-
Come i Nativi Americani usavano queste piante per curarsi e nutrirsi: ecco la medicina naturale che ha guarito per migliaia di anni L...
-
Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, ...
Nessun commento:
Posta un commento