venerdì 15 novembre 2024

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio.

Frutta secca che passione. Da quando vari studi scientifici ne hanno confermato i benefici, sugli scaffali dei supermercati italiani noci, mandorle, pistacchi, arachidi e nocciole hanno guadagnato un posto d'onore. Ottima cosa, visto che - tra gli altri -, secondo uno studio recente, un tipo di frutta secca molto apprezzato alle nostre latitudini ha il potere di proteggere la vista. 

Parliamo dei... pistacchi: anche mangiarne una sola porzione al giorno tutela gli occhi dai problemi di vista legati all'età, potenziando i composti protettivi della retina. 

Continua qui


venerdì 8 novembre 2024

Peperoni: come renderli più digeribili e sfruttarne le proprietà

Crudi, grigliati, in padella sono un prodotto semplice da preparare e consumare ma spesso non così digeribile

I peperoni sono uno tra i contorni più amati. Comunemente sono considerati degli ortaggi ma in realtà sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee. Si presentano con forme e colori diversi ciascuna con un gusto diverso. Per esempio i rossi sono più zuccherini, i gialli hanno un gusto più tenue, ma hanno una caratteristica in comune: sono difficili da digerire per la maggior parte delle persone

peperoni poco digeribili?

La parte meno digeribile dei peperoni è quella esterna, che potremmo definire la pelle. Non sono quindi poco digeribili nel loro complesso. Se si riesce a togliere la parte esterna previa cottura, i peperoni risultano digeribili quanto qualsiasi altro ortaggio. A rendere poco digeribili i peperoni sono la solanina e flavina due sostanze che provocano irritazione a livello intestinale e che sono più presenti nei peperoni verdi, non ancora maturi, quindi il primo consiglio è prendere altri colori. 

Continua qui

domenica 3 novembre 2024

Camminare: basta mezz'ora al giorno

Camminare è la più semplice delle attività fisiche regala benefici contro ipertensione, sovrappeso, diabete, stress. L’obiettivo sono diecimila passi al giorno, ma anche 400 metri in più fanno la differenza

Noi italiani non siamo abbiamo ancora acquisito una cultura dell’attività fisica come altre nazioni europee, nelle nostre scuole l’educazione fisica è una Cenerentola, le strutture sportive sono spesso carenti, la frequentazione di palestre e piscine è roba per pochi appassionati, o per il panico da prova costume prima dell’estate.

Tuttavia i segnali positivi ci sono, iniziamo a crearci gli anticorpi contro la sedentarietà. La Toscana, per citare la regione in cui fa tappa il Giro d'Italia, ha attrezzato più di ottomila strutture e spazi dove praticare una qualsiasi attività sportiva, mediamente quasi un milione di persone frequentano palestre e un milione e mezzo vanno in piscina.

Ancora più semplice è uscire di casa e camminare. Quest’attività solo apparentemente banale permette a chiunque, a costo zero e senza bisogno di essere degli atleti, di ottenere significativi benefici in termini di salute con controindicazioni praticamente inesistenti.

CAMMINARE COME UN FARMACO

Camminare aiuta a ridurre il livello di colesterolo “cattivo” (o LDL, lipoproteine a bassa densità che trasportano il colesterolo dal fegato alle cellule di tutto l’organismo) e alzare quello “buono” (o HDL, lipoproteine ad alta densità, che portano il colesterolo in eccesso dai tessuti corporei verso il fegato che ha il compito di smaltirlo).
Continua qui

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...