domenica 17 luglio 2011

Il massaggio è sexy

  • Il massaggio è un modo divertente e coinvolgente per scaldare l'atmosfera ed accendere tutti i sensi
  • Importante è poi variare ed utilizzare più tecniche di massaggio differenti
  • Rilassarsi e sentire piacere allo stesso tempo, questo lo scopo del massaggio sensuale. Facile da imparare e alla portata di tutti, il massaggio è un modo divertente e coinvolgente per scaldare l'atmosfera ed accendere tutti i sensi. Una forma di comunicazione e di gioco nella coppia che consente di stabilire un contatto più intimo con il partner.

    Le regole da seguire sono davvero poche. Basta utilizzare un olio o una crema per massaggi per fare in modo che le mani scivolino più dolcemente sul corpo della persona fortunata. Ottimi sono gli oli profumati come quelli a base di sandalo o ylang ylang.

    Importante è poi variare ed utilizzare più tecniche di massaggio differenti. Iniziando con un massaggio leggero con il palmo delle mani, effettuato con dei movimenti ampi e lunghi sulla pelle, premendo leggermente e delicatamente. Una tecnica particolarmente efficace per i massaggi alla schiena, fondo schiena, natiche e cosce. 


     

sabato 16 luglio 2011

Nel Dna 'interruttore' passione per grassi e alcol


Decide le inclinazioni di un soggetto a tavola


ROMA - Scoperto nel Dna degli europei un 'interruttore genetico' che accende la passione per grassi e alcolici. E' quanto dimostra una ricerca pubblicata sul Journal of Neuropsychopharmocology da Alasdair MacKenzie, dell'università di Aberdeen in Scozia. L"interruttore geneticò della golosità, dunque, decide le inclinazioni di un soggetto a tavola, inducendo a mangiare molti cibi ricchi di grassi e a bere alcolici. L'interruttore funziona regolando attivazione o spegnimento del gene 'Galanina' che lavora nel centro dell'appetito, l'ipotalamo.

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mercoledì 13 luglio 2011

Benessere fisico o mentale

La nostra condizione ottimale dipende da fattori diversi e se è vero che corpo e mente sono interdipendenti è anche vero che questo legame non è uguale per tutti: c'è chi è condizionato di più dai malanni fisici e chi invece maggormente somatizza i malumori. Ecco dieci domande rilevatrici per scoprire a quale categoria apparteniamo

Test a cura di MAURIZIO BRASINI - Psiconet 1

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martedì 5 luglio 2011

In forma sotto l'ombrellone: 10 diete per l'estate

Frutta, verdura e un po' di movimento. Basta seguire un regime calorico controllato per non ingrassare. E durante l'estate è più facile. "Le calorie da consumare - dice Giancarlo Sandri, responsabile dell'unità operativa di nutrizione clinica al Sant'Eugenio di Roma - dipendono dalla costituzione e dall'altezza. In generale, il consumo medio dovrebbe essere intorno alle 2000 al giorno, di cui 1200 dai carboidrati complessi, 400 dalle proteine, 300 dai grassi e 100 o comunque una piccola quantità dai carboidrati semplici, cioè i dolci. Le proteine devono costituire il 10-15% del fabbisogno calorico giornaliero, i carboidrati il 60%, i grassi (fra cui il migliore è l'olio d'oliva) il 10%". Ecco 10 diete "estive", della media di 1200 calorie l'una, suggerite da Raffaella Govoni, nutrizionista del Centro italiano di chirurgia estetica

di SARA FICOCELLI

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giovedì 30 giugno 2011

Nocciole e yogurt, super!

Un gruppo di ricercatori avrebbe effettuato uno studio sulle proprietà di yogurt e nocciole, concludendo che la combinazione dei due alimenti è un valido alleato per le diete dimagranti

Un recente studio pubblicato sulle pagine del New England Journal of Medicine afferma che una strategia vincente per dimagrire sarebbe quella di consumare regolarmente yogurt e nocciole. Gli autori dello studio, un gruppo di ricercatori della Harvard School of Medicine, sostengono che consumare questi due alimenti invece di rispettare la solita vecchia dieta di frutta e verdura in abbondanza porterebbe a risultati sorprendenti, e la spiegazione è semplice: lo yoghurt, unito alle nocciole, regala una sensazione di sazietà che la frutta  e la verdura seppur più leggeri non riescono a fornire, permettendo di consumarne poco per soddisfare il senso di fame.

Insomma, bisognerebbe puntare sulla qualità del prodotto più che sulla quantità, ammesso che si apprezzi il sapore di yogurt e nocciole. Lo studio, durato 20 anni ed effettuato su un campione di 120.000 persone, di cui la maggioranza donne, ci inciterebbe a mettere al primo posto nella lista della spesa questi due ingredienti. Noi vi consigliamo di consumarli a colazione, magari abbinati a un bel frutto, oppure a pranzo, arricchendolo in modo da trasformarlo in un piatto nutriente ed energico: versate lo yogurt in una ciotola e con le nocciole potrete aggiungere anche banane a fettine, muesli, frutta di stagione come fragole e albicocche. 

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martedì 28 giugno 2011

Dieta Abbronzante: Cibi che favoriscono l’Abbronzatura


Anche se ci viene costantemente ricordato che il sole è dannoso per la nostra pelle, i nostri specchi quando ci guardiamo ci raccontano tutta un’altra storia… Il colorito marrone dell’estate si presta ad essere uno sfondo perfetto per scollature e piedi nudi nei sandali. Ma l’assottigliamento dello strato di ozono dovrebbe indurre gli amanti dell’abbronzatura a non stare sotto al sole troppo a lungo. Bisogna quindi limitare la nostra esposizione, ma possiamo sempre ricordare che allo stesso tempo la natura ci ha fornito anche alcuni alleati.

I cibi che favoriscono la tintarella.

Strano ma vero: la vitamina C rallenta il processo abbronzante della pelle perché inibisce la formazione della melanina. Se l’ingestione di grandi quantità di succo d’arancia o di limone è controproducente per la nostra tintarella, possiamo sempre scegliere alimenti ad alto contenuto di vitamina A: il mango ad esempio contiene più vitamina A di qualsiasi altro frutto.
La dieta abbronzante è destinata ad essere seguita durante l’estate, in modo da poter trovare facilmente la frutta e le verdure tipiche di stagione che contengono alti livelli di vitamina A (betacarotene), responsabile del pigmento della pelle e capace di dare alla pelle un aspetto bruno e abbronzato. Fra gli alimenti ricchi di carotenoidi ci sono chiaramente le carote, ma non solo: anche peperoni, peperoncini, basilico, prezzemolo e frutti gialli (come il melone, le albicocche, le pesche ed il mango).  I cibi che contengono invece vitamina PP calmano le infiammazioni derivate da scottature: un occhio di riguardo quindi per arachidi, carne rossa, fegato, gamberetti, pesce azzurro (tonno, pesce spada, acciughe, sarde, sgombro) e uova.
Le vitamine e minerali presenti nella frutta e nelle verdure della dieta, oltre a promuovere l’abbronzatura,  vi aiuteranno a mantenere sani sia la pelle che i tessuti del corpo. Gli antiossidanti della dieta invece aiuteranno a prevenire l’invecchiamento delle cellule del corpo: un consiglio è quello di fare il pieno di pomodori che sono ricchi di licopene, una sostanza in grado di contrastare l’invecchiamento della pelle causato dai danni del sole. Via libera anche a melanzane, cipolle e broccoli, anch’essi ricche di antiossidanti naturali. Sí all’olio di oliva extravergine crudo poiché aiuta l’assorbimento del betacarotene .
Un menù che potrebbe essere seguito in una dieta abbronzante potrebbe essere il seguente:
  • Colazione: yogurt magro con cerali integrali e un succo di albicocca.
  • Spuntino di metà mattina: frutta fresca di stagione, meglio se di colore giallo-arancio.
  • Pranzo: un’insalata fresca con verdure di stagione oppure un piatto di verdure alla griglia. Frutta a volontà.
  • Spuntino di metà pomeriggio: un bicchiere di succo di pesche.
  • Cena: pasta integrale condita con pomodoro fresco e basilico.
Bere molto per prevenire la disidratazione.

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domenica 26 giugno 2011

Prevenire i colpi di calore nei bambini

Arriva il caldo, che oltre all’eccessiva sudorazione e alla stanchezza fisica può portare con sé pericoli seri per la salute. Soprattutto dei più piccoli. I colpi di calore sono in agguato e i bambini sono i più esposti al rischio.
Questo perché l’ipotalamo, la zona del cervello deputata alla regolazione della temperatura corporea, non è ancora del tutto efficiente. Quando c’è un aumento di calore nell’organismo questa ghiandola mette in moto una serie di meccanismi, come la sudorazione e la dilatazione dei vasi sanguigni, che contribuiscono ad abbassare la temperatura.

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martedì 21 giugno 2011

Batteri killer: in arrivo la carne fatta con le feci

Scienziati giapponesi avrebbero, per così dire, trovato la risposta alla psicosi del batterio killer, e anche a quella dello smaltimento delle acque di scarico, ossia le fogne

Prima di commentare ad alta voce qualcosa del genere “ma gli ha dato di volta il cervello?”, proviamo a capire perché a qualcuno avrebbe dovuto venirgli in mente di realizzare una specie di bistecca partendo dagli escrementi umani e dai batteri che ci sguazzano. Sì, non è facile, d’accordo, ma proviamoci.

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venerdì 17 giugno 2011

Batterio hamburger:7 ricoveri in Francia

Uno in prognosi riservata,avevano mangiato hamburger della Lidl

(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Sette bambini sono stati ricoverati al policlinico di Lille, nel nord della Francia, per un'infezione alimentare legata a un tipo raro di batterio E.coli, dopo aver consumato hamburger. Uno dei piccoli e' in prognosi riservata.L'infezione sarebbe dovuta al consumo di hamburger surgelati di marca 'Steaks Country', venduti nell'ipermercato Lidl e non avrebbe nulla a che vedere con l'epidemia in Germania. Il prodotto non e' in vendita in Italia.
 

Fonte

lunedì 13 giugno 2011

Pillole per dimagrire on line "Pericolose nel 90% dei casi"

Gli esiti allarmanti di uno studio di Swissmedic, istituto svizzero per gli agenti terapeutici. Su internet vengono venduti finti prodotti naturali e principi attivi dannosi per la salute e ritirati dal commercio in tutto il mondo. Le avvertenze di Silvio Garattini dell'Istituto Mario Negri

di VALERIA PINI

ROMA - Quelle pillole colorate che aiutano a perdere i chili di troppo, così facili da comprare via internet e così pericolose. Scatole colorate che promettono di "bruciare i grassi" e di regalare "una linea perfetta". Confezioni pubblicizzate on line che però dietro la promessa del dimagrimento facile nascondo pericoli anche gravi per la salute. Secondo una ricerca di Swissmedic 1, Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, su 10 confezioni vendute in rete nove contengono sostanze dannose. Gli esperti hanno analizzato in laboratorio 122 campioni di dimagranti sequestrati dalle autorità doganali elvetiche. I risultati sono preoccupanti: la maggior parte delle pillole contiene fattori di rischio.  


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domenica 12 giugno 2011

Bere con moderazione fa bene alla salute

Genova - Chi beve `niente´ e chi beve troppo rischia di più, in termini di mortalità, di chi beve con moderazione, vino rosso in particolare.
Un consumo ragionevole per due settimane può avere effetti inibitori del rischio-trombosi (nel 50% dei casi inibisce l’aggregazione piastrinica che causa il trombo) e, aumentando il `colesterolo buono´, contrasta l’ipertensione. E, secondo uno studio recentemente pubblicato su The Lancet da due italiani (Roberto Ferrari e Claudio Rapezzi) il consumatore di vino, se confrontato con chi predilige la birra quotidianamente, ha una dieta generalmente più salutare, che comprende pesce, olio e cereali, e segue i dettami della dieta mediterranea. La ricerca italiana promuove dunque il bere responsabile, secondo quanto emerso in due appuntamenti in terra toscana venerdì scorso.
A Firenze gli Stati generali del Chianti, dove il ricercatore Francesco Sofi ha ripercorso per `Chianti e salute´ le ricerche pro vino rosso a pasto dal 1972, anno in cui la letteratura scientifica sottolineò il `paradosso francese´ con il massimo consumo di vino rosso correlato ad una bassa incidenza delle malattie cardiovascolari, che in tutto il mondo è la prima causa di mortalità. Mentre 15 università, 6 enti di ricerca, 32 gruppi impegnati a livello internazionale negli studi sugli effetti del consumo moderato di alcol, hanno partecipato, nella Certosa di Pontignano a Siena il 10 e 11 giugno, a un seminario scientifico sul bere responsabile nella dieta mediterranea e nello stile di vita italiano.

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sabato 11 giugno 2011

I test inchiodano i germogli tedeschi "Sono loro la causa dell'infezione"

Le autorità sanitarie confermano: la fonte del contagio sono i prodotti di un'azienda agricola della Bassa Sassoni. L'indagine partita dai malati, è passata per i ristoranti per arrivare alla ditta che li aveva riforniti. Revocato l'allarme sulle altre verdure

 

 
BERLINO - La causa dell'epidemia di E.coli è da individuarsi nei germogli di diversi legumi prodotti da un'azienda biologica della Bassa Sassonia. Lo ha annunciato Reinhard Burger, direttore dell'istituto Robert Koch (Rki), che si è riunito questa mattina a Berlino con i membri dell'ufficio federale per la tutela dei consumatori e la sicurezza alimentare e dell'istituto federale per la valutazione dei rischi.

La Germania, di conseguenza, ha dichiarato il cessato allarme sul consumo di cetrioli, insalate e pomodori crudi. "Mangiate lattuga, cetrioli e pomodori, fanno bene alla salute", ha aggiunto Andreas Hensel, presidente dell'Istituto per la valutazione dei rischi. La ditta che ha prodotto i germogli incriminati, la Bienenbuettel Gaertnerhof, è stata chiusa e tutti i suoi prodotti saranno ritirati dal mercato. Ci sono stati test "multipli" nei campi e nei prodotti della fattoria, che hanno dimostrato definitivamente la presenza del batterio, ma "la catena alimentare è talmente lunga", ha spiegato Hansel, che per ora non è possibile identificare la fonte di contaminazione.

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martedì 7 giugno 2011

Nuovi farmaci contro il melanoma rallentano la progressione del tumore

Al congresso annuale di Chicago trentamila oncologi da tutto il mondo fanno il punto sulla ricerca e sui progressi nella lotta alle neoplasie. In primo piano un trial sulla prevenzione del cancro al seno e gli ultimi ritrovati contro quello della pelle e la mielofibrosi

dal nostro inviato ELVIRA NASELLI

CHICAGO - La "magic bullet" che i pazienti di tutto il mondo aspettano ancora non c'è, ma lo scenario della quarantasettesima edizione dell'Asco di Chicago è un carniere di piccole pallottole che non consentiranno forse di vincere la guerra, ma che aiuteranno molti malati a portare a casa piccole vittorie sulla loro personale battaglia. Tumori che hanno una forte prevalenza sulla popolazione, come quello al seno; che hanno prognosi infausta se non individuati precocemente, come il melanoma, e che invece riguardano piccolissime fette di pazienti, come la mielofibrosi.

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Il falsi miti sulla zucca dalla dieta agli zuccheri e l'indice glicemico. Come usarla in cucina

  Come spiega la dottoressa Donegani, su questo alimento tipico di Halloween c'è ancora un po' di confusione: ecco le cose da sapere...