mercoledì 1 aprile 2009

Alimentazione e glutei: gli alimenti che aiutano a rendere tonici i glutei


Arriva la bella stagione, e - con il primo caldo - ci si comincia a scoprire. E allora riecco lo spettro della cellulite e dell’ adipe di troppo proprio lì, sul lato B. Ma non tutte sono disposte a soffrire in palestra a suon di step e tapis roulant per scolpire i glutei. E allora, niente paura… In realtà, la giusta alimentazione resta ancora lo strumento numero uno per sagomare i glutei senza troppi sforzi!

CONSIGLI GENERALI: alimentazione contro la cellulite sui glutei
La prima cosa da fare è limitare il più possibile gli zuccheri aggiunti, preferendo quelli semplici e naturali contenuti nella frutta, nei cereali e nel riso integrale. In più, bisogna includere in ogni pasto una buona dose di proteine: l’ ideale è 20-25 grammi di proteine per pasto, pari a una porzione di petto di pollo, tonno, salmone, soya, fagioli o a due uova. Ma neanche i carboidrati vanno dimenticati. Bisogna consumarli nella prima parte della giornata e mai la sera.
Infine, non siate condizionate dalla bilancia… avere glutei tonici e rassodati non significa perdere peso, anzi: spesso comporta un aumento della massa muscolare che è più pesante del grasso. La differenza non si vede con l’ ago della bilancia ma con il centimetro.

DICIASSETTE ALIMENTI AMICI DELLA LINEA: LA DIETA SALVA-GLUTEI
I cibi salva-glutei sono: tacchino, bianco d’ uovo, lattuga, pomodoro, fagioli cannellini, avena, riso integrale, crusca, soya, mirtilli, mele, ananas, gamberi, pane di segale, salmone, carote e cavolfiore.
Ecco un esempio di dieta salva-glutei:
Colazione - Un uovo in camicia, mezza tazza di cereali integrali, una coppa di mirtilli e frutti di bosco.
Spuntino - Due fette di ananas.
Pranzo - 200 gr di salmone alla griglia, insalata di lattuga, una fetta di pane di segale, una mela.
Merenda - Un bicchiere di latte di soya.
Cena - 150 gr di tacchino arrosto, insalata mista di carote, pomodori e fagioli cannellini, cavolfiori al vapore conditi con spezie.

Ma, per avere una dieta equilibrata e studiata ad hoc, se il problema è accentuato bisogna rivolgersi ad un nutrizionista.


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lunedì 30 marzo 2009

Obesità: lascia senza fiato

Chi ha parecchi centimetri in più sul girovita dovrebbe prestare più attenzione alla linea.
L’avvertimento arriva da uno studio francese, comparso sulla rivista “ Journal of respiratory and critical care medicine”.
Il gruppo di scienziati ha preso le misure a 120.000 uomini e donne e ha dimostrato il forte nesso tra maniglie dell’amore e minore funzionalità respiratoria. Il grasso, infatti, limita il diaframma e ruba spazio alla cassa toracica.
Gli scienziati hanno anche consigliato le misure limite, da non superare: 89 cm di girovita per le donne, 102 per gli uomini.

Fonte Telesette

mercoledì 25 marzo 2009

Inventata tecnica per purificare l’acqua a basso costo e farla diventare potabile

















Un trattamento efficiente, poco costoso e a bassa tecnologia per la pulizia delle acque poteva sembrare fantascienza, ed invece grazie al Dr. James Amburgey, il sogno di permettere l’accesso all’acqua potabile sicura a milioni di persone potrà diventare realtà.

La semplicità è l’obiettivo primario del sistema dei filtri di sabbia rapidi del dott. Amburgey. Il suo sistema però è ancora in via di sviluppo.


L’idea è quella di rendere tutto quanto più semplice possibile. Tutto quello che occorre è un tubo in PVC, sabbia ed un trattamento poco costoso con sostanze chimiche. L’unico modo per implementare un sistema pratico per la gente dei paesi meno sviluppati è che esso sia poco costoso e semplice.

Amburgey, assistente professore di Ingegneria Civile ed Ambientale, si è specializzato in acqua potabile ed il suo trattamento. Egli ha svolto in passato diversi lavori con i filtri di sabbia lenta, ma la sua più recente ricerca prevede filtri con sabbia rapida, i quali si stanno dimostrando capaci di ripulire l’acqua in maniera molto più efficace e dalle 30 alle 50 volte più veloce.

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martedì 24 marzo 2009

Non riesci a dormire? Prova con il pane

Un italiano su cinque ha problemi di insonnia. Le motivazioni che portano ad avere problemi ad addormentarsi sono tante, dallo stress alle preoccupazioni. Ma oggi, secondo la Coldiretti, c’è un modo in più per aiutarci a risolvere il problema: l’alimentazione.

La relazione dell’associazione presentata all’AIMS (Associazione Italiana di Medicina del Sonno) per la giornata mondiale del “Dormiresano”, porta come principale aiuto al sonno l’alimentazione a base di carboidrati. Quindi primo fra tutti il pane, ma anche riso e pasta. Per chi invece dà sempre un occhio alla linea, ma ha problemi a dormire, ci sono sempre delle alternative: principalmente la verdura (ottimi lattuga e radicchio), ed anche alimenti con molte proteine come le uova. Sconsigliati invece i cibi molto salati come le patatine o le spezie come il curry e la paprika.

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venerdì 20 marzo 2009

Infertilità maschile: colpa dell’inquinamento










Finora si era sempre sospettato che l’inquinamento dei fiumi e dei mari potesse portare a problemi “sessuali” negli uomini. In particolare si poteva immaginare come gli agenti chimici che ogni giorno spargiamo nelle acque di tutto il mondo andassero ad intaccare la fertilità maschile, rendendo complicata la procreazione negli individui colpiti.

Secondo una ricerca inglese adesso questi sospetti sono diventati realtà. Più precisamente si è voluto osservare l’effetto di determinati agenti chimici sui pesci. Si è potuto rilevare come i primi risultati portavano ad un blocco nella produzione di testosterone, facendo funzionare gli agenti chimici come anti-androgeni, cioè “femminizzavano” i pesci maschi, favorendo la proliferazione di individui femminili e dando luogo ai primi casi dei cosiddetti “pesci transessuali“, cioè quei pesci che cambiavano sesso a causa dell’inquinamento.

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martedì 17 marzo 2009

Anche lo zucchero crea dipendenza


I cioccolofili, quelli che aspettano come un momento irrinunciabile l’arrivo del dolce a fine pranzo, o ancora gli amanti di tre o più cucchiaini di zucchero nel caffè, o quelli che girano sempre con la caramellina in borsa (non si sa mai, un calo di zuccheri improvviso!) forse non si stupiranno di sapere che lo zucchero provoca una vera e propria dipendenza. E’ quanto scoperto da una recente ricerca condotta da Bart Hoebel del Princeton Neuroscience Institute.

A quanto pare le soluzioni zuccherine creano nel cervello umano e nell’organismo dei sintomi di astinenza simili a quelli registrati per altre dipendenze, ad esempio le droghe.
Nel cervello, infatti, in concomitanza con l’assunzione di zuccheri, si verificano dei cambiamenti neurochimici che portano ad un aumento della dopamina. Per questa ragione, essere privati improvvisamente della razione zuccherina giornaliera genera vere e proprie crisi di astinenza.

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venerdì 13 marzo 2009

Cataratta: fa bene correre

Non fa bene solo ai muscoli e alla linea. La corsa è un alleata preziosa per prevenire la cataratta e la degenerazione maculare legata all'età. Lo sottolineano due studi condotti dall'Università della California su 41.000 persone. La prima ricerca dimostra che chi corre 64 km alla settimana ha una probabilità di contrarre la cataratta del 35% inferiore a chi si limita a 16 km. Il secondo studio si è concentrato sulla degenerazione maculare: chi percorre più di 4 km al giorno riduce di oltre il 40% i rischi di soffrirne, rispetto a chi si ferma sotto quota due chilometri.

Fonte Viversani & belli

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...