martedì 6 ottobre 2009

Meno calorie, per ricordare meglio

Proprio l’altro giorno riflettevo sul fatto che di tanto in tanto mi capita di non ricordare alcuni fatti o nomi, oppure di ricordare ma in modo assolutamente impreciso…avrò mangiato troppo negli ultimi mesi? Vi starete chiedendo che tipo di connessione ci possa mai essere tra ciò che si mangia e la propria memoria, ed è proprio quello di cui vi parlerò!

In realtà, lo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Münster in Germania è rivolto per lo più agli ultra sessantenni, proprio per indagare su problemi legati non solo alla memoria, ma anche a diversi tipi di demenza senile, in relazione all’apporto calorico quotidiano.
Ebbene, presi in esame 50 volontari tutti intorno ai 60 anni, sono stati divisi in tre gruppi sotto la supervisione, ovviamente, di un nutrizionista: il primo gruppo ha dovuto ridurre l’apporto calorico giornaliero; il secondo invece ha avuto piena libertà mentre il terzo ha mangiato grandi quantità di alimenti contenente acidi grassi insaturi, fra cui olio d’oliva e pesce. Dopo tre mesi, tutti sono stati sottoposti a test di memoria e con esiti sorprendenti: solo quelli che avevano diminuito le calorie nella propria dieta hanno dimostrato di avere una memoria di ferro e di aver ottenuto risultati migliori di circa il 10-20% rispetto agli altri due gruppi....

Fonte
.

sabato 3 ottobre 2009

Salute: Arriva 'Hi Live', La Maglietta Che Combatte Stress e Dolori

di patrizia.pr (del 20/09/2009 @ 18:17:04, in Medicina e Sanità, linkato 97 volte)

Roma, 14 set. (Adnkronos Salute) - E' la maglietta della salute del futuro, un po' diversa da quella consigliata dalla nonna per contrastare malanni e raffreddori. Si chiama 'Hi Live', è supertecnologica e messa a punto da un gruppo di ricercatori che opera nel Veneto: è un sistema di biostimolazione - spiega Gilberto Di Benedetto, presidente dell'Associazione fisioterapisti e pazienti italiani (Afpi) - che produce un aumento costante e benefico dell'energia dell'organismo, disponibile subito e utilizzata per tutte le attività vitali, con riequilibrio delle funzioni e della salute. Effetti positivi, indossandola, "sono riscontrabili su diversi fronti - spiega Di Benedetto - Agisce su disturbi come dolori osteoarticolari di schiena e collo, affaticamento cronico, effetti dello stress, con miglioramento della diuresi, del colesterolo, del recupero sportivo, della circolazione, del riposo notturno". Risultati resi possibili dall'"attivazione dei meccanismi regolatori naturali dell'organismo - precisa il presidente dell'Afpi - che controllano tutti i vari organi e sistemi. Il risultato finale è un aumento energetico generalizzato dell'organismo". Hi Live non è una vera e propria terapia, "ma si occupa di energia - spiega Di Benedetto - attivando quei meccanismi naturali basilari di auto-regolazione dell'organismo che permettono di aumentare il potenziale vitale". "Come una buona alimentazione, un po' di giusto movimento, un sonno riposante o emozioni gradevoli comportano benessere e miglioramenti psico-fisici, ma non sono vere e proprie terapie - fa notare il presidente dell'Afpi - similmente Hi Live genera condizioni che favoriscono lo stare bene, potenziano l'organismo contrastando e prevenendo le disfunzioni. Può essere anche utilmente associato come coadiuvante a cure e trattamenti". Sembra tutto semplice e facile, "ma in realtà le materie di base che supportano il sistema sono alquanto complesse: fisica atomica, bioelettronica, elettrodinamica quantistica dell'acqua. Questo - conclude Di Benedetto - è stato il secondo nostro obiettivo: passare da tecnologie ultra complesse a materiali apparentemente semplici e sicuramente facili da usare. Alcuni effetti sono quasi istantanei mentre altri, più profondi, si manifestano progressivamente. Energia e salute, dunque, per sentirsi in forma con facilità".

Fonte

giovedì 1 ottobre 2009

Olio extravergine di oliva e limone: un tocco magico per le unghie


Fin da quando io mi ricordi, ma di sicuro anche da molto prima, mia nonna ha sempre dispensato a destra e a manca consigli, trucchi e ricette per risolvere tanti piccoli problemini, in casa e in cucina, per la salute quanto per la bellezza.
E quando mi sono imbattuta in questa ricetta non ho potuto fare a meno di ricordarmi di lei.
Oggi siamo così impegnati a vivere la nostra super impegnata vita (permettetemi il giro di parole) che l’idea di poter rimediare ai nostri piccoli fastidi quotidiani in modo del tutto naturale non ci sfiora neanche.

Niente di più facile che andare in qualche farmacia o centro di bellezza e acquistare lozioni, cosmetici e cremine che ci illudiamo possano fornirci la soluzione.
E’ questo il caso, per esempio, della cura delle nostre mani, e in particolare delle unghie: la ricetta di cui sto per parlarvi è un ottimo, veloce ed economico rimedio naturale che ridarà splendore alle vostre unghie!

Gli ingredienti necessari sono due alimenti di base per la cucina di qualsiasi casa, ovvero olio extravergine di oliva e mezzo limone: impossibile non averli!
Basterà mescolare il succo di limone con l’olio per ottenere un composto morbido e idratante in cui immergere le dita per qualche minuto.
Ma perché proprio questi due ingredienti? Ebbene, dovete sapere che, proprio come mia nonna mi insegnava, il limone schiarisce le unghie eliminando macchie e aloni, mentre l’olio avrà un’azione emolliente e idratante che le renderà più forti. Non vi resta che provare, il risultato è garantito!

Fonte

mercoledì 30 settembre 2009

Psoriasi: una volta su due a far la spia sono le unghie


Minuscole placche rosse sotto le unghie possono essere un primo accenno della malattia infiammatorioa che colpisce in Italia due milioni di persone. Le cause, gli effetti, le cure.


Qualcuno le scambia per verruche, altri invece per un mollusco, ma quelle minuscole placche rosse sotto le unghie, in un caso su due, possono essere l’inizio di una psoriasi, malattia infiammatoria a carico della pelle (gomito, orecchie, nuca), delle unghie e delle articolazioni. E’ un segnale spesso sottovalutato, che potrebbe invece favorire da parte del medico una diagnosi precoce e migliore effetto delle cure. Il 60% dei pazienti con psoriasi iniziale alle unghie presenta già all’ecografia segni d’artrite, anche se non clinicamente manifesta. Se ne è parlato oggi a Roma in una conferenza stampa, cui hanno partecipato Mara Maccarone dell’ Associazione per la difesa dei malati psoriasici, Sergio Chimenti dell’Università romana di Tor Vergata e Patrizio Mulas dell’ Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani.

...

Fonte

martedì 29 settembre 2009

Soia: il cibo che migliora linea, salute e metabolismo


La soia: il cibo ideale per un'alimentazione equilibrata
Per avere un'alimentazione equilibrata occorre consumare varietà diverse di proteine, se possibile circa 50% di origine vegetale e 50% di origine animale. In quanto a proteine, la soia è il cibo ideale e permette una vasta scelta tra molte formule: bevande pietanze, dessert, latte.

Perché scegliere la soia?
La soia dà proteine nobili in misura superiore a quella di qualsiasi altro vegetale. Essa ci offre gli otto aminoacidi essenziali che il nostro organismo non è in grado di "fabbricare" da solo e che è costretto a prendere dall'alimentazione.
La soia è uno dei rari cibi proteici che contribuisce ad abbassare il colesterolo cattivo, mentre mantiene costante il livello di quello buono.

La soia è un cibo a basso indice glicemico

La soia, così come tutti i suoi derivati, fornisce al nostro organismo energia in modo lento e progressivo, senza produrre il picco di insulina che scatena fame e voglia di zuccheri.

La soia riduce il colesterolo
La soia contiene una sostanza eccezionale per la salute: la lecitina, un emulsionante naturale che mantiene in sospensione il colesterolo presente nel sangue impedendo che si depositi sulle pareti delle arterie.

Un cibo che fornisce acidi grassi essenziali

I polinsaturi, che proteggono il sistema cardiovascolare, come gli Omega 3, mentre scarseggia di grassi sauri e di colesterolo. Inoltre è una buona fonte di vitamine (E e B9) e di minerali (ferro e potassio).

...

Fonte

martedì 22 settembre 2009

Dimagrire con la carne bianca


08 SET 09 - La carne bianca è più digeribile e povera di grassi; ti fa dimagrire in tempi veloci, non sovraccarica i reni, non mette a rischio le arterie

La carne bianca ha i vantaggi delle proteine nobili di origine animale, senza le controindicazioni tipiche della carne rossa, più grassa, lunga da digerire e fonte di colesterolo. Per questo è l'ideale nei regimi alimentari che puntano a un rapido dimagrimento.

Che cosa intendiamo per carne bianca? Nell'opinione comune si identifica con quella del pollame da cortile. In realtà è "bianca" la carne degli animali giovani e quindi in questa denominazione generica rientrano vitello, capretto, agnello, maiale, pesci, coniglio, oltre al pollame. Vediamo come orientarci.
Per la nostra dieta sceglieremo i vari tipi di pollo, il coniglio, il tacchino, da alternare con il pesce.
Escluderemo l'anatra e l'oca, che pur essendo pollame, per loro caratteristiche rientrano tra la carne rossa.
Da evitare il cappone, anche se le sue carni sono definite bianche. Trattandosi di un giovane gallo castrato e ingrassato ha una caratteristica pericolosa: il grasso si accumula all'interno della massa muscolare e non è possibile "separarlo", cosa che invece possiamo fare con l'altro pollame.
Teniamo per un uso saltuario capretto, agnello, maiale giovane e vitello: anche se sono carne bianca, hanno più grasso di quella del pollo.

I vantaggi della carne bianca
- Sazia senza ingrassare: il rapporto tra le calorie che apporta (poche) e il senso di sazietà che fornisce è uno dei più alti.
- Fornisce le proteine meglio assimilabili: la carne bianca ha una sequenza di amminoacidi che consente il miglior assorbimento intestinale.
- Contiene il triptofano, precursore dei neurotrasmettitori del benessere.
- Mantiene i tessuti sodi anche quando si dimagrisce. Ricca di proteine nobili, la carne è preziosa per il ricambio proteico dei muscoli, serve a costruirli e a conservarli sodi durante i dimagrimenti.
- Rinnova i tessuti e contribuisce alla formazione di enzimi e anticorpi.
- È ben digeribile, grazie al basso contenuto di tessuto connettivo, di grassi e al ridotto diametro delle fibre muscolari. Ciò consente una rapida azione dei succhi gastrici. È più facile dimagrire se si digerisce meglio.
- Altro vantaggio della carne bianca è che tutti i grassi che contiene sono concentrati nella pelle e nel sottopelle, dove sono separati dal resto. Prima di cuocerla è opportuno levare dunque questo grasso visibile togliendo la pelle.

...

Fonte

lunedì 21 settembre 2009

Il Sistema Sanitario Nazionale trascura le donne

SSn trascura le donneSecondo una ricerca condotta dall’Università di Padova, le donne italiane non sono soddisfatte del SSN. Le intervistate sono un campione nazionale significativo, perchè si recano dal medico della mutua per se stesse e per i figli, ed esprimono un parere consapevole perchè sono molto attente alla propria salute e a quelle dei propri figli.

Le donne avrebbero bisogno di più cura ed attenzione, di medicina di genere, di confrontarsi con medici donne, di prestazioni specialistiche, di orientamenti diagnostici particolari, tarati, appunto, sull’essere donna. Le donne vorrebbero meno file e pediatri disponibili nelle ore notturne, esami più veloci ed approfonditi da subito - perchè le donne si informano sui sintomi e sulle malattie - ma spesso si sentono trascurate e insoddisfatte del lavoro svolto dal proprio medico curante.

...

Fonte

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...