E cioè che la sola misurazione del colesterolo alto non è un fattore di rischio per la tua salute?
Devi sapere che il colesterolo di per sè non è una molecola nociva, poichè svolge importantissime funzioni, come ad esempio la sintesi degli ormoni sessuali maschili. Trasportato nel sangue dalle lipoproteine LDL e HDL possiamo suddividerlo in colesterolo buono (che rimuove il colesterolo cattivo in eccesso detto anche HDL) e cattivo (quello che si deposita sulle pareti delle arterie cioè l’HDL) . Il colesterolo totale nel sangue essendo la somma di LDL, HDL e VLDL quindi, non rappresenta un rischio per la salute quanto invece può esserlo il rapporto tra il colesterolo totale e quello buono (noto anche come indice di rischio(IRC).
Questo Indice di Rischio dovrebbe essere sempre inferiore a 5 per l’uomo e a 4,5 per la donna.
Ecco come si calcola:
IRC = Colesterolo totale / HDL
Un soggetto con colesterolo totale a 250 e colesterolo HDL (quindi buono) a 80, ha un indice di rischio pari a 3.1 che è ancora nella norma rispetto a chi ha un con colesterolo totale a 250 con un HDL a 40.
Il bello è che come spiego dettagliatamente nel mio report, il colesterolo che abbiamo nel sangue proviene solamente per il 20% da quello assunto con l’alimentazione, in quanto per l’80% è autoprodotto dall’organismo
Da ciò ne deriva che nella dieta, non ha molto senso eliminare gli alimenti che contengono colesterolo.