La notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre, lancette indietro di sessanta minuti. Per sette italiani su dieci i problemi nel dormire si accentuano con stanchezza, affaticamento, cali di attenzione, depressione. Ecco perché è importante rimettere in fase l'organismo / INTERATTIVO 1
di IRMA D'ARIALA NOTTE tra sabato 30 e domenica 31 ottobre le lancette degli orologi torneranno indietro di sessanta minuti restituendoci l'ora solare che resterà in vigore fino al prossimo 27 marzo. Un cambiamento che provoca in molti di noi qualche disturbo psico-fisico. Lo spostamento delle lancette, sia in avanti che indietro, non è infatti privo di effetti collaterali a cominciare da quelli sull'umore. Questo è il tipico periodo dell'anno in cui insorge il Seasonal Affective Disorder o più semplicemente la depressione autunnale, un disturbo che colpisce soprattutto le donne tra i trenta e i quarant'anni e dovuto a un'alterazione del fotoperiodo, cioè alla quantità di luce. I sintomi sono difficoltà a svegliarsi al mattino, malessere sempre al mattino, astenia e affaticamento generale.