martedì 2 novembre 2010

Vitamine, l'alfabeto del benessere

Ammine della vita: così le aveva battezzate nel 1911 lo scopritore, il medico biologo polacco Kazimierz Funk. Da allora, l'importanza di questi composti organici che si assimilano attraverso l'alimentazione è andata crescendo via via che si scoprivano i loro effetti sulla salute, in grado di debellare malattie e soprattutto di agire come indispensabile arma di prevenzione. Ecco quali sono, dove si trovano e i loro "poteri"

di CECILIA SCALDAFERRI

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domenica 31 ottobre 2010

Ipersensibili alle foglie (cadenti) Misura quanto ti pesa l'autunno

Cambiano le condizioni atmosferiche e cambia la luce solare, due dei fattori principali che influenzano la vita psichica e il benessere al passaggio da una stagione all'altra. Dieci domande vi aiutano a calcolare se e quanto il tempo delle castagne influisca sul vostro buonumore

Test a cura della psicologa BRUNELLA GASPERINI

Inizia

sabato 30 ottobre 2010

Torna l'ora solare un jet lag nemico del riposo


La notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre, lancette indietro di sessanta minuti. Per sette italiani su dieci i problemi nel dormire si accentuano con stanchezza, affaticamento, cali di attenzione, depressione. Ecco perché è importante rimettere in fase l'organismo / INTERATTIVO 1

di IRMA D'ARIA
LA NOTTE tra sabato 30 e domenica 31 ottobre le lancette degli orologi torneranno indietro di sessanta minuti restituendoci l'ora solare che resterà in vigore fino al prossimo 27 marzo. Un cambiamento che provoca in molti di noi qualche disturbo psico-fisico. Lo spostamento delle lancette, sia in avanti che indietro, non è infatti privo di effetti collaterali a cominciare da quelli sull'umore. Questo è il tipico periodo dell'anno in cui insorge il Seasonal Affective Disorder o più semplicemente la depressione autunnale, un disturbo che colpisce soprattutto le donne tra i trenta e i quarant'anni e dovuto a un'alterazione del fotoperiodo, cioè alla quantità di luce. I sintomi sono difficoltà a svegliarsi al mattino, malessere sempre al mattino, astenia e affaticamento generale. 


giovedì 28 ottobre 2010

Malasanità, il 50% dei casi in Calabria e Sicilia La commissione: in Italia un errore ogni 2 giorni


Dalla fine di aprile 2009 a metà settembre 2010, sono stati contati 242 casi. 15 al mese. 64 si sono verificati in Calabria, 52 in Sicilia, 24 nel Lazio. Fuori dalla classifica restano solo Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria e Marche


ROMA - La Commissione errori ha redatto il rapporto facendo assumere all'allarme malasanità connotati numerici incontestabili e preoccupanti. In Italia, in media, ogni mese, si contano 15 casi di errori in campo sanitario. Uno ogni due giorni. In poco più di un anno, dal primo ufficio di presidenza di fine aprile 2009 a metà settembre 2010, la commissione parlamentare ha esaminato 242 casi.

Episodi di presunta malasanità, di cui 163 hanno fatto registrare la morte del paziente. O per errore diretto del personale medico e sanitario, o per disservizi o carenze strutturali. Su 163, 88 sono vittime di errori che si concentrano in due sole regioni: Calabria (50) e Sicilia (38). Fuori dalla classifica restano solo cinque regioni. In Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria e Marche non si sono registrati casi di malasanità di tipo strutturale.

martedì 26 ottobre 2010

Quanti sono i tumori del seno?

Una “fotografia molecolare” del tumore del seno ha permesso di far luce sulle numerose trasformazioni alle quali va incontro il DNA di questi tumori e che ci permettono di comprendere meglio i meccanismi alla base della malattia
I tumori non sono tutti uguali, questo si sa, e se li si guarda dal punto di vista molecolare le differenze tra un caso e l’altro appaiono ancora più numerose ed evidenti.
E il tumore del seno non fa eccezione, come dimostrano i risultati di uno studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature da un gruppo di ricercatori inglesi coordinati da Mike Stratton.
Dopo aver analizzato attentamente il DNA di 24 di questi tumori, infatti, Stratton e colleghi sono giunti alla conclusione che i tumori del seno sono molto diversi tra loro e molto complessi dal punto di vista molecolare.
“Siamo rimasti veramente stupiti dal numero e dalla complessità dei riarrangiamenti nel DNA di alcuni dei tumori analizzati” spiegano gli autori “e le nostre osservazioni sostengono l’ipotesi che il tumore del seno non è una, ma molte diverse malattie”.


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domenica 24 ottobre 2010

Salmone, base di un'alimentazione sana ed equilibrata

Roma, 15 ott. (Adnkronos) - Ricco di proteine, vitamine, minerali e acidi grassi omega tre il salmone è un alimento ideale per tutti. E in particolare per anziani, bambini, donne in dolce attesa e che allattano


Il video


Salmone mania


"Facciamolo a fette"


sabato 23 ottobre 2010

Dieta anti Colesterolo? Ecco la verità!

Dieta anti Colesterolo? Ecco la verità!E se ti dicessi  proprio il contrario?
E cioè che la sola misurazione del colesterolo alto non è un fattore di rischio per la tua salute?
Devi sapere che il colesterolo di per sè non è una molecola nociva, poichè svolge importantissime funzioni, come ad esempio la sintesi degli ormoni sessuali maschili. Trasportato nel sangue dalle lipoproteine LDL HDL possiamo suddividerlo in colesterolo buono (che rimuove il colesterolo cattivo in eccesso detto anche HDL) e cattivo (quello che si deposita sulle pareti delle arterie cioè l’HDL) . Il colesterolo totale nel sangue essendo la somma di LDL, HDL e VLDL quindi, non rappresenta un rischio per la salute quanto invece può esserlo il rapporto tra il colesterolo totale e quello buono (noto anche come indice di rischio(IRC).

Questo Indice di Rischio dovrebbe essere sempre inferiore a 5 per l’uomo e a 4,5 per la donna.


Ecco come si calcola: 
IRC = Colesterolo totale / HDL


Un soggetto con colesterolo totale a 250 e colesterolo HDL (quindi buono) a 80, ha un indice di rischio pari a 3.1 che è ancora nella norma rispetto a chi ha un con colesterolo totale a 250 con un HDL a 40.
Il bello è che come spiego dettagliatamente nel mio report, il colesterolo che abbiamo nel sangue proviene solamente per il 20% da quello assunto con l’alimentazione, in quanto per l’80% è autoprodotto dall’organismo
Da ciò ne deriva che nella dieta, non ha molto senso eliminare gli alimenti che contengono colesterolo.

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...