mercoledì 17 novembre 2010

Latte scaduto e ribollito: «bufala» in rete

Gli esperti spiegano perché non è credibile il tam-tam che sta allarmano i consumatori


MILANO - Il latte pastorizzato potrebbe essere niente più che acqua sporca. Questa la denuncia contenuta in una mail che da qualche tempo rimbalza su internet in una specie di catena di sant'Antonio. Questa «truffa» - rinforza l’accusa - sarebbe addirittura «incoraggiata» dalla legge, che consentirebbe - sempre secondo la mail - che il latte scaduto rimasto invenduto, venga ritirato dal produttore, trattato a 190 gradi e messo nuovamente sul mercato, come latte fresco. Non solo: questo procedimento potrebbe essere ripetuto anche per cinque volte successive. E tutto questo sarebbe talmente legale, che il numero delle "ribolliture", verrebbe addirittura segnalato in etichetta. Sotto le confezioni di cartone vengono normalmente stampigliati dei numerini, dall'1 al 5, in serie: 12345. Secondo i sostenitori della tesi, se da questa serie di numeri ne manca uno, per esempio il 3, significa che il latte che abbiamo acquistato, scaduto per due volte, è stato riscaldato una terza volta, in attesa di compratori.



Il vero significato di scritte e numeri sul cartoccio

CHE COSA DICONO GLI ESPERTI - Ma che cosa c'è di vero, in questa gravissima accusa? Si tratta di una notizia totalmente falsa, assicurano gli esperti interpellati. «È l'ennesimo atto diffamatorio nei confronti di un alimento essenziale sulla nostra tavola» afferma Ivano De Noni, professore associato di tecnologia lattiero casearia al Distam, Dipartimento di scienze e tecnologie alimentari e microbiologiche di Milano. «Non è affatto vero — spiega l'esperto — che la legge consenta il recupero per l'alimentazione umana del latte pastorizzato scaduto per rivenderlo come fresco. La legge prevede che il trattamento di pastorizzazione possa venire applicato solo sul latte crudo e quindi una sola volta. E che il latte non venga riscaldato ripetutamente può essere verificato attraverso analisi di laboratorio. La normativa prevede, infatti, che il latte pastorizzato risponda a requisiti di qualità evidenziabili in base a precisi parametri di danno termico sulle proteine del siero». Insomma, il latte pluririscaldato si rovina e ai controlli questo si scopre. «E mi sembrerebbe ben strano — aggiunge ironico De Noni — che i produttori che contravvengono alla legge, lo scrivano sulla confezione con numerini leggibili per tutti». Altra "bufala" del testo allarmistico, l'indicazione del trattamento del latte scaduto a 190 gradi. «Il latte non potrebbe in nessun caso essere trattato con un calore così violento, perché diventerebbe marrone.

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lunedì 15 novembre 2010

Mirtillo il frutto del benessere



Il mirtillo è un frutto di bosco molto salutare. Contiene infatti potassio, calcio, fosforo e vitamina A e C e gli anticianosidi. Il mirtillo viene utilizzato per la pesantezza alla gambe, per curare la fragilita’ dei capillari e anche per il benessere delle vie urinarie e della retina. E’ anche un toccasana per aumentare le difese immunitarie e con l’influenza alle porte è sempre meglio tentare qualche rimedio naturale; ma anche un forte potere depurativo e quindi previene le infiammazioni dell’intestino e delle vie urinarie (cistite). Utilissimo anche in caso di dissenteria poiché il mirtillo contiene acido citrico e tannino.
In pasticceria il mirtillo come tutti i frutti di bosco viene usato per marmellate e confetture ma anche per ottimi semifreddi o crostate.



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venerdì 12 novembre 2010

Yogurt tanti benefici in un solo alimento


Oggi vogliamo parlare dello yogurt. E' ricco di calcio, sali minerali e vitamine e grazie ai fermenti lattici che contiene permette di combattere e eliminare i microorganismi presenti nell'intestino e a migliorare lo stato della flora batterica e di conseguenza combatte i virus e aumenta le difese immunitarie.
Lo yogurt intero è un alimento completo ma ha un contenuto calorico basso. Per questo spesso viene sostituito al burro poichè garantisce la morbidezza ma anche la leggerezza del piatto.
Grazie alla fermentazione il lattosio contenuto nel latte viene scisso in glucosio e glattosio più facilmente digeribili e quindi adatto anche agli intolleranti al lattosio.


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giovedì 11 novembre 2010

Anoressia, l'allarme è al maschile i malati decuplicati in dieci anni

In Italia sempre più uomini sono vittime di disturbi del comportamento alimentare; la più colpita è la fascia d'età fra i 19 e i 40 anni, ma l'incremento maggiore dei casi riguarda gli adolescenti. I segnali: perdita di peso, ossessione dei muscoli scolpiti e calo del desiderio

di ALESSANDRA MARGRETH

ROMA - Colpiscono fra i 19 e i 40 anni, in prevalenza nel ceto sociale medio e sono in rapida e diffusa crescita. Sono i disturbi del comportamento alimentari tra gli uomini, un fenomeno che, a differenza dell'anoressia e della bulimia femminile, resta nascosto malgrado sia decuplicato nell'ultimo decennio. Fino al 2000, la componente maschile rappresentava infatti l'1% sul totale di chi soffriva di questo genere di disturbi; oggi quella percentuale è balzata a un 10% che raddoppia al 20% nella fascia d'età fra i 13 e i 17 anni.

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Celiachia, la guida ai cibi sicuri diventa applicazione per i-phone

A portata di telefonino i consigli sui prodotti privi di glutine e i luoghi dove sono reperibili. In Italia i malati ufficiali sono 100mila, ma ce ne sono altri 500mila "in sonno"

 


MILANO - Non c'è cura per la celiachia. L'unica è evitare quegli alimenti a base di cereali e soprattutto frumento che contengono il glutine, ossia la causa di questa forma di intolleranza alimentare. Una mano ai celiaci italiani - oltre 100mila, a cui si aggiungono i 500mila celiaci "attesi" - viene ora dal fatto che la Guida alla spesa quotidiana, creata dall'Associazione italiana, è disponibile come applicazione Apple scaricabile su i-phone.

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lunedì 8 novembre 2010

Una giusta alimentazione per migliorare le prestazioni sessuali



alimentazione e sessoDimmi quello che mangi e ti dirò come ti comporti sotto le lenzuola, o meglio, quanto attiva è la tua vita sessuale e quanto buone le tue prestazioni. Secondo una ricerca americana, e secondo i consigli della nutrizionista AmandaUrsell possiamo migliorarela nostra vita sessuale agendo sull’alimentazione.
Non ci vuole un esperto per capire che mangiare cibi grassi e pesanti, prima di andare a dormire, non è il preliminare migliore per prestazioni da favola, ma alcuni consigli saranno comunque utili per provare.

Non ci vuole un esperto per capire che mangiare cibi grassi e pesanti, prima di andare a dormire, non è il preliminare migliore per prestazioni da favola, ma alcuni consigli saranno comunque utili per provare.
Gli uomini dovrebbero evitare i grassi saturi delle torte e dei biscotti confezionati poichè influiscono sulla pressione sanguigna, e quindi sull’erezione; entrambi i partners dovrebbero evitare di assumere troppi alcolici perchè, sebbene un bicchiere faccia aumentare la voglia, un bicchiere di troppo causa un attacco di sonnolenza e il calo delle forze.
Ottimi sono invece i carboidrati come pane e pasta, le carni rosse e le uova, ricche di ferro, ideali per dare al corpo forza e vigore; le sardine che rendono la pelle più sensibile. In più, con una cena a base di pollo o di tofu che innalzano il livello di ormoni, potrete garantire al partner una notte di fuoco e prestazioni da manuale. Conoscete altri cibi la cui assunzione può contribuire al miglioramento dalle prestazioni sessuali? Condividiamole su benessere!

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sabato 6 novembre 2010

Pistacchi, e dici addio al colesterolo

I pistacchi, insieme a una dieta sana, possono contribuire ad abbassare il colesterolo e alzare il livello di antiossidanti

Forse dire addio del tutto al colesterolo non possiamo farlo, ma abbiamo ottime possibilità di ridurlo grazie ai preziosi pistacchi. Dopo la ricerca della Pennsylvania State University che dichiarava le sue preziose virtù per cuore e arterie, arriva un’ulteriore conferma, pubblicata nel Journal of Nutrition.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...