giovedì 12 giugno 2014

Energy Power: ecco i 41 alimenti vegetali che danno una sferzata di energia

Per una carica di energia puoi scegliere tra ben 41 tipi di frutta e verdura: l’ideale d’estate e soprattutto quando fa caldo. Ecco la classificazione CDC dei cibi che più proteggono anche dalle malattie croniche

Scienziati hanno stilato una classifica con 41 cibi vegetali che offrono le maggiori garanzie di salubrità e fornitura di energia per la salute e il benessere. Foto: ©photoxpress.com/dinostock
Son ben quarantuno i tipi di frutta e verdura che possiamo assumere per ottenere una botta di energia che dona al corpo maggiore resistenza, salute e benessere.
Sono tutti alimenti classificati e validati da uno studio scientifico pubblicato online dagli US Centers for Disease Control and Prevention’s - Preventing Chronic Disease, che sono stati chiamati “Powerhouse Fruits and Vegetables” (PFV).

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mercoledì 11 giugno 2014

Disturbi del sonno: potrebbero essere segno di malattia neurodegenerativa imminente

Un tipo di problemi del sonno, chiamati disturbi del comportamento Rem, potrebbero essere il segnale che si sta per sviluppare una malattia neurodegenerativa come la demenza o la malattia di Parkinson

Problemi durante la fase Rem del sonno potrebbero essere collegati a malattie neurodegenerative come la demenza e la malattia di Parkinson. Foto: ©photoxpress.com/Trepka
Ad avere problemi con il sonno sono in molti, e le cause possono essere diverse: dalle scorrette abitudini alimentari, all’uso di apparecchi elettronici prima di coricarsi o mentre si è già a letto o, ancora, troppa luce in camera da letto, sintomi d’ansia, stress e, infine, anche determinate patologie. Ma c’è anche un particolare disturbo del sonno chiamato “disturbo del comportamento Rem”, che pare possa essere un segnale che sia imminente il manifestarsi di una malattia neurodegenerativa come la demenza o la malattia di Parkinson.

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sabato 7 giugno 2014

Disfunzione erettile: colpa del cellulare?

Ed ecco di nuovo il cellulare sul banco degli imputati. Questa volta l’accusa è abbastanza seria: l’uso smodato potrebbe portare alla disfunzione erettile. Ahi, ahi, ahi. Brutta notizia per i “maschietti” che non posso farne a meno. Lo studio, pubblicato su “Central European Journal of Urology” è stato condotto in equipe da ricercatori provenienti dall’Austria ed Egitto.

(...)

Dai dati è emerso che gli uomini che soffrono di disfunzione erettile lasciano accesso il loro cellulare per almeno 4,4 ore al giorno, rispetto alle persone che non hanno problemi e che lo usano mediamente solo 1,8 ore al giorno.

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In arrivo Brasile 2014. Per seguire le partite però non sgarriamo con la dieta. Direttamente dai Masterchef arriva il menù dei Mondiali

Per seguire al meglio le partire dei Mondiali di Calcio non c’è bisogno di tralasciare la buona tavola, ma soprattutto non bisogna lasciarsi tentare dai cibi spazzatura. Con i consigli degli chef stellati e i foodblogger possiamo preparare piatti facili da cucinare, leggeri e sani

Durante i Mondiali di calcio non dimentichiamo che possiamo mangiare comunque sano e gustoso: in questo modo possiamo vincere la partita della salute. Foto: ©photoxpress.com/.shock
Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano ormai pochi giorni all’inizio dei Mondiali di Calcio, un evento che si ripete ogni 4 anni e capace di catalizzare l’attenzione di tifosi occasionali e non. Tutti davanti alla Tv per tifare gli Azzurri. Ma, attenzione, per non perdersi nemmeno un minuto della nazionale di Prandelli, in fatto di alimentazione si può rischiare di “andare nel pallone”.

Niente paura. Le emozioni serbiamole per le partite; la fame che invece può venire nell’attesa dell’evento – magari a tarda ora – plachiamola al meglio con i consigli di Chef e Foodblogger
Cosa dunque preparare da mangiare durante o, nel caso la Nazionale giochi a tarda ora, prima delle partite? Gli esperti consigliano piatti facili sia da preparare sia da gustare, sani, fruibili al momento, come insalate di riso, insalate greche e stuzzichini a base di pesce e verdure. Ben 7 esperti su 10, per seguire gli Azzurri senza rinunciare al gusto, consigliano di rivivere i sapori della “buona tavola Made in Italy” all’insegna dello stare insieme.
Per fare il tifo alla Nazionale, ma anche per seguire tutte le altre gare dei Mondiali brasiliani, non possono mancare prodotti Made in Italy (54%), principalmente verdure e ortaggi (53%), ingredienti principali di piatti che non richiedono una preparazione superiore ai 15 minuti (61%) e che siano emblema di gusto (44%) e leggerezza (22%).

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giovedì 5 giugno 2014

Shampoo naturale fatto in casa: per capelli sani e puliti

Preparare da sé lo shampoo in casa: tre ricette per tutti i tipi di capelli, semplici da fare, naturali ed ecosostenibili, limitano le allergie e le irritazioni e lasciano i capelli naturalmente puliti.

 

 

Lo shampoo naturale, fatto in casa, è molto semplice da preparare e offre alcuni, significativi  vantaggi: si riducono i rischi di irritazioni grazie all’uso di elementi naturali e si risparmia due volte. La prima perché c’è un prodotto in meno da mettere nella lista degli acquisti, la seconda per il fatto che lo shampoo naturale, non avendo tensioattivi (cioè sostanze con proprietà emulsionanti), non fa schiuma e dunque riduce il consumo di acqua.

LEGGI ANCHE: Come avere capelli lucenti in maniera naturale

Vediamo qualche ricetta per preparare uno shampoo adatto ad ogni tipo di capelli:
SHAMPOO NATURALE FATTO IN CASA CON FARINA DI CECI
Preparare questo shampoo è molto semplice, è adatto soprattutto per chi pratica sport e lava i capelli molto frequentemente.
Ecco le dosi:
  •    2 cucchiai di farina di ceci
  •     Acqua calda q.b
  •     2 cucchiai di aceto
  •     Qualche goccia di olio essenziale a piacere (per profumare)
Come fare:
Emulsionare la farina di ceci e l’aceto in una ciotolina, aggiungere l’acqua calda fino ad ottenere una crema, spalmare sui capelli come un normale shampoo e risciacquare con cura.

Perchè la farina di ceci?
La farina di ceci assorbe il grasso e lascia i capelli e la cute puliti, l’aceto lucida i capelli.

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mercoledì 4 giugno 2014

Prova costume, no alle diete esagerate. Un mese di proteine per superarla

Gli specialisti di medicina estetica consigliano un menù proteico per brevi periodi. Dopo 30 giorni meglio reintrodurre tutti gli alimenti

Ridurre il grasso da pancia, fianchi e cosce in un breve periodo di tempo, dai 15 ai 30 giorni, con una dieta proteica. Secondo gli specialisti della Società italiana di medicina estetica, per superare la prova costume è meglio evitare i regimi troppo prolungati, le diete monopasto e quelle classiche, perché spesso abbandonate in anticipo. Dopo un mese, il consiglio è di reintrodurre tutti gli alimenti.

Dopo tre settimane il peso corporeo cala del 10% - Le indicazioni in vista dell'estate arrivano dal congresso degli specialisti che si è svolto a Roma. Promossa quindi la dieta ribattezzata liposuzione alimentare, un regime a base di proteine indicato per chi soffre di adipe localizzato al punto vita e alle cosce. Il menù dev'essere concordato con un medico e non deve superare i trenta giorni, dicono gli esperti: "La promozione riguarda solo le diete prescritte e seguite da un medico e che non superino il mese di trattamento perché l'eccesso di proteine dà problemi epatici e renali". Il consiglio arriva in seguito a un ricerca condotta all'ospedale Umberto I Corato di Bari e svolta su 100 donne e uomini con adipe all'addome e ai fianchi, dai 29 ai 65 anni di età. Dopo tre settimane di dieta iperproteica, a base di carne o pesce e verdure a basso indice glicemico, il peso corporeo è calato del 10 per cento, con riduzione della massa grassa.

 

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martedì 3 giugno 2014

Il tè verde aiuta a curare il cancro

Estratti di tè verde si sono dimostrati efficaci nel modificare il metabolismo delle cellule tumorali, che a sua volta hanno soppresso l’espressione di un enzima associato al cancro. Lo studio che mostra come una bevanda naturale possa essere d’aiuto nella lotta al cancro, in particolare nel cancro del pancreas, uno tra i più aggressivi


Le sostanze attive contenute nel tè verde pare possano essere d'aiuto nella prevenzione e cura del cancro. Foto: ©photoxpress.com/Maxim Kulemza
La ricerca sul cancro ha già più di cinquant’anni, e sebbene siano stati fatti molti progressi, una reale e definitiva cura non è ancora stata trovata. Nonostante ciò, ci sono diverse opzioni terapeutiche che, di quando in quando, vengono trovate e che possono comunque dimostrarsi un valido aiuto nell’immediato e nella prospettiva di sviluppare una vera e propria cura.
Su questo fronte è un nuovo studio che ha rivelato come il tè verde e i suoi estratti potrebbero essere in grado di aiutare a combattere i rischi di cancro e altre malattie.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...