martedì 13 aprile 2021

COVID: MASCHERINE 'CONTAGIOSE' SCOPERTE in TUTTA ITALIA! L'OPERAZIONE delle FIAMME GIALLE di TORTONA è INCREDIBILE

Un'operazione incredibile, di grande importanza per la salute degli italiani e talmente astuta e intelligente da finire pure in televisione nei giorni scorsi.
militari della Guardia di Finanza di Tortona, nell'alessandrino, guidati dal tenente Massimo Calemme, dopo un'indagine eseguita con scrupolo quasi ossessivo, hanno concluso il sequestro di centinaia di migliaia (se non milioni) di mascherine FFP2 regolarmente vendute in svariati negozi e pure nelle farmacie, dichiarate affidabili e sicure, che dovrebbero impedire il passaggio del virus al 95%, ma che in realtà facevano passare il virus in alta percentuale.
Che esistessero sul mercato mascherine FFP2 non sicure era risaputo, ma finora nessuno era riuscito ad individuare chi in Italia le importasse e tanto meno i luoghi di vendita: il grave rischio per la popolazione era proprio questo, essere ignari della situazione ed esposti dunque ad un elevato rischio di contagio.

Ma come si è svolta l'operazione?
L'indagine è iniziata grazie ad alcuni militari di Tortona che, di tasca propria, hanno deciso di acquistare un blocco di mascherine FFP2 vendute nella cittadina piemontese al fine di verificarne la sicurezza dichiarata.
Per fare questo tipo di verifiche, molto laboriose, è necessario il supporto di una fonderia e le Fiamme Gialle sono riuscite a trovarne una che, del tutto gratuitamente, ha eseguito tutti i test necessari: si tratta della Fonderia Mestieri in Val della Torre, in provincia di Torino, unico laboratorio italiano qualificato da Eurofins Product Testing Italy srl, in grado di effettuare tutte le prove, comprese quelle di filtrazione.
Ebbene, dai test è emerso che le mascherine FFP2 2163 NK95 con autorizzazione turca, col marchio CE, vendute a Tortona, non filtravano, lasciando passare comodamente il virus.
 

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Coronavirus: Nel mondo 623.419 contagi e 9.311 morti nelle ultime 24 ore. Europa, decessi sopra 1 milione

 

13 aprile 2021 

623.419 contagi (ieri 496.398, +127.021) e 9.311 morti (ieri 7.090, +2.221) sono i numeri che testimoniano la velocità di propagazione del nuovo coronavirus nelle ultime 24 ore. 

Dalla comparsa del morbo, la malattia ha causato complessivamente nel mondo 136.500.769 infezioni, di cui almeno 2.944.771 rivelatesi letali. Secondo i dati Oms (Organizzazione mondiale della sanità), l'Europa ha superato il milione di morti da Covid. 

La situazione è critica e l'aumento esponenziale dei contagi dimostra come la crescente somministrazione dei vaccini sia ancora insufficiente. A livello di singoli paesi, gli Stati Uniti restano di gran lunga la nazione più colpita con 562.521 morti, su 31.267.359 contagi.

L'India fa registrare nelle ultime 24 ore un bilancio totale di 170.179 decessi. Confermati i dati allarmanti di 168.912 contagi di Covid-19, un numero record per il sesto giorno consecutivo, portando il numero totale di infezioni segnalate a 13.527.717, più del Brasile. Quest'ultimo ha registrato 1.480 morti e 35.785 contagi nelle ultime 24 ore. Il bilancio totale delle vittime sale a 354.617 a fronte di 13.517.808 casi accertati. 

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Rosmarino: rimedio naturale contro la pressione bassa

 

La pressione bassa o ipotensione è per molti un disturbo fastidioso, ma non pericoloso, che torna puntuale ogni estate. Escludendo cause che meritino attenzioni mediche, afa, caldo e umidità possono infatti provocare cali di pressione, che si accompagnano a capogiri, senso di svenimento, confusione, visione offuscata e debolezza. Si parla di pressione bassa quando i valori pressori della pressione arteriosa a riposo scendono sotto i 90/60 mmHg. Un eccezionale rimedio naturale contro la pressione bassa è il rosmarino. Nel seguente articolo scopriremo come utilizzare il rosmarino per prevenire e combattere i cali di pressione e recuperare energie.

Pressione bassa d’estate: quali sono le cause?

L’ipotensione, in mancanza di altre condizioni quali gravidanza, uso di alcuni farmaci o presenza di patologie ad essa correlate, è una condizione benigna che colpisce persone geneticamente predisposte d’estate o quando fa troppo caldo. Il caldo fa alzare la temperatura del corpo, il quale adotta una serie di meccanismi nel tentativo di raffreddarsi: i vasi sanguigni si dilatano per favorire la dispersione del calore, cosa che però abbassa la pressione sanguigna; nel contempo aumenta la sudorazione che ci fa perdere liquidi e sali minerali. La disidratazione e il sudore eccessivo possono a loro volta essere tra le cause dell’ipotensione.

C’è poi l’ipotensione ortostatica, ovvero il calo improvviso della pressione sanguigna che si verifica quando ci alziamo di colpo da una posizione da seduti o dopo essere stati sdraiati. La forza di gravità fa sì che il sangue si accumuli nelle gambe quando ci alziamo. Di solito, il corpo compensa il cambio di posizione aumentando la frequenza cardiaca e restringendo i vasi sanguigni, assicurando così che sufficiente sangue ritorni al cervello. Ma in coloro che soffrono di ipotensione ortostatica, questo meccanismo di compensazione fallisce. La pressione sanguigna scende procurando vertigini, visione offuscata e persino svenimento. L’ipotensione ortostatica può verificarsi per vari motivi, tra cui disidratazione, riposo a letto prolungato, gravidanza, diabete, problemi cardiaci, ustioni, disturbi della circolazione sanguigna, disturbi neurologici o, anche in questo caso, a causa del caldo eccessivo.

Rosmarino: rimedio naturale contro i cali di pressione

Il rosmarinoRosmarinus officinalis, è un arbusto tipico della macchia mediterranea, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Il rosmarino è un’erba aromatica molto apprezzata in cucina, dalle proprietà stimolanti, digestive, antisettiche, colagoghe, diuretiche, toniche, vulnerarie, antireumatiche, antinevralgiche, ipolipidemizzanti, antiossidanti. Il rosmarino agisce sul sistema nervoso combattendo depressione, astenia, migliorando la memoria ed è un rimedio particolarmente utile in caso di super lavoro fisico e intellettuale.

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lunedì 12 aprile 2021

Coronavirus, oggi 9.789 casi e 358 morti Covid, scontro tra Figliuolo e De Luca sul piano vaccini: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, lunedì 12 aprile 2021. Nel bollettino di oggi 9.789 contagi e 358 morti. In vigore da oggi i cambi di colore: quasi tutt’Italia in zona arancione, con solo 4 regioni in rosso. Manifestazione “IoApro” a Roma: tensione con la polizia. Da oggi 8 studenti su 10 tornano a scuola in presenza: 6,5 milioni di studenti in classe. Il governo pensa di anticipare alcune riaperture. De Luca: “Se Campania esce da zona rossa ristoranti aperti, avanti su isole Covid free”. Il ministro Speranza conferma il lavoro sul green pass e spiega: “Possiamo programmare settimane con meno limitazioni ma con grande cautela, bruciare le tappe può produrre effetti”. In arrivo alle Regioni oltre 4,2 milioni di vaccini Covid, in settimana prime dosi di Johnson&Johnson. Finora sono state somministrate oltre 13 milioni di dosi, mentre sono 3,9 quelli che hanno ricevuto il richiamo. L’Ordine dei medici invita ad accettate qualsiasi vaccino anti-Covid venga proposto. Intanto cambia ancora il piano vaccinale: per over 60 AstraZeneca anche senza prenotazione. Nuovo confronto tra Unione Europea e AstraZeneca. Cina ammette: “I nostri vaccini Covid hanno una bassa efficacia”. Nel mondo oltre 135 milioni di contagi, in Germania superati i 3 milioni di positivi al Covid da inizio pandemia. Riaperture in Gran Bretagna.

Perché la seconda dose dei vaccini di Pfizer e Moderna può essere somministrata non oltre 42 giorni

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Il Pianeta si salva a tavola con queste 5 diete

Nel libro "Il cibo che ci salverà" Eliana Liotta analizza l'impatto del sistema alimentare sul pianeta. E avverte: gli alimenti 'amici del clima' sono anche i migliori amici della nostra salute

Qualche dato. Secondo le stime della Fao, le quantità di gas serra che derivano dal bestiame, nel suo insieme, sono pari più o meno alle emissioni di tutti i camion, le auto, i velivoli e le navi del mondo messi insieme. E' ancora la Fao a sottolineare che la carne rossa fornisce solo l’1% delle calorie alla popolazione della terra, ma rappresenta il 25% di tutte le emissioni che derivano da agricoltura e allevamento. Parallelamente è aumentata la fame nel mondo e tra i fattori chiave ci sono la variabilità climatica e i fenomeni estremi (Fao).

Secondo un'indagine di Greenpeace, gli allevamenti intensivi contribuiscono anche alla formazione di polveri sottili, le Pm 2,5.; in Italia, tra il 1990 e il 2018, è diminuito l’inquinamento dovuto ai trasporti su strada, all’industria e alla produzione energetica, ma è aumentata del 10% la quota legata alla zootecnia. Se la popolazione dei paesi industrializzati riuscisse a raddoppiare entro il 2050 i consumi di vegetali e dimezzasse quelli di zuccheri, farine raffinate e carni rosse e trasformate, si frenerebbe il riscaldamento globale e si eviterebbero almeno 11 milioni e mezzo di decessi prematuri all’anno dovuti ad abitudini alimentari malsane (Commissione Eat – The Lancet).

Ecco le cinque diete amiche del clima. Il volume presenta le cinque le diete che possono mitigare le emissioni inquinanti e migliorare la linea e lo stato di salute, secondo le valutazioni dell’Onu.

Prima fra tutte, la dieta mediterranea, che non esclude alcuna categoria alimentare, prevede vegetali in abbondanza, carne rossa solo una volta alla settimana e un consumo moderato di latticini.

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Massimo Cuttitta morto per Covid: la leggenda del rugby aveva 54 anni

Aveva contratto il virus insieme alla mamma, che se n'è andata tre giorni fa. Con il fratello Marcello ha costruito l'epopea dell'Italia che conquistò un posto nel Sei Nazioni. Il ricordo di Vaccari e Lo Cicero

Se si analizzano le ragioni per le quali per una ventina d'anni la mischia della Nazionale italiana di rugby è stata fra le più temute al mondo, alla voce nomi e cognomi se ne trova soprattutto una: Massimo Cuttitta. Per tutti da sempre "Maus", il leggendario pilone azzurro se n'è andato questa sera a soli 54 anni. A sconfiggerlo è stato l'avversario più infido mai incontrato: il Covid. Malattia che solo 3 giorni fa si era portata via anche la mamma. Erano stati ricoverati insieme all'ospedale di Albano (provincia di Roma) dalla fine di marzo, era stata intubata prima la mamma Nunzia e poi anche lui, ma purtroppo la situazione non si è rivelata recuperabile.

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domenica 11 aprile 2021

Medici e infermieri precettati per Pasqua, ma il responsabile del 118 è al mare: scoppia la polemica

Mario Raviolo, il responsabile della maxi emergenza 118 per il Piemonte, intervistato al Tg Liguria: il video diventa virale

Maglia rosso scuro e asciugamano sulle spalle. Mascherina d’ordinanza, ovvio, ed eloquio spedito al microfono del Tg3 Liguria che, a Loano, prepara un servizio sulle spiagge vuote. «È un’occasione persa, specie per le attività», dice l’intervistato, commentando il paese vuoto nel periodo di Pasqua. Ma l’uomo che sta parlando è Mario Raviolo, il responsabile della maxi emergenza 118 per il Piemonte. Il video fa in un attimo il giro del web. Raviolo viene riconosciuto. Sulle chat del personale sanitario del Piemonte scoppia la bagarre. I sindacati si infuriano: «Noi a lavorare e lui al mare».

C’è di più. La questione riguarda anche gli spostamenti: il responsabile della maxi emergenza abita a Savigliano. Loano è in provincia di Savona e la Liguria ha vietato l’accesso alle seconde case per i non residenti. La questione a questo punto solleva una polemica strisciante.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...