mercoledì 30 giugno 2021

20 milioni di italiani perdono i capelli, nasce primo Centro europeo a Roma

"All'Idi 700 pazienti al mese, anche giovani e donne"

Tra i 15 e i 20 milioni di italiani, donne e uomini, giovani o più avanti con gli anni, perdono i capelli per patologie del cuoio capelluto, malattie differenti o semplicemente per fattori ereditari. Chi ne soffre - dicono gli specialisti - prova un profondo disagio con ripercussioni negative psicologiche e sociali.

Per affrontare in modo sistematico la calvizie di qualsiasi tipo è nato a Roma, primo in Europa, il Centro Integrato Alopecie (Cia) presso l'Istituto dermopatico dell'Immacolata (Idi) Irccs, struttura in grado di gestire in maniera coordinata sotto lo stesso tetto le fasi di diagnosi e terapia di tutte le affezioni del cuoio capelluto.

Il Centro, diretto da Gianfranco Schiavone, accoglie fino a 700 pazienti al mese: di cui una ventina al giorno sono giovani tra i 15 e i 22 anni, donne il 20% di questi.

Secondo i dati dell'Idi, il fenomeno colpisce, diversamente da quanto si creda, circa il 50% del sesso femminile in fasi differenti della vita: con esordio dalla pubertà nei casi più gravi, ma di solito dopo la gravidanza o la menopausa. Per il sesso maschile, a 30 anni la caduta riguarda mediamente il 30% della popolazione, a 50 anni il 50%, a 70 anni l'80%.

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Coronavirus, oggi 776 contagi e 24 morti per Covid: sospesi i primi 115 sanitari no vax in Alto Adige, ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, mercoledì 30 giugno. Nel bollettino di oggi 776 contagi e 24 morti. Preoccupa la diffusione della variante Delta, Sileri: “Forse servirà rimodulare il Green pass”. Vaccini in vacanza, accordo Piemonte-Liguria dal primo luglio, contatti per l’intesa con la Lombardia. Sospesi i primi 115 sanitari no vax in Alto Adige. Prosegue la campagna di vaccinazione: sono oltre 50 milioni le dosi distribuite finora, mentre sono oltre 18 milioni gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 31,7% della popolazione over 12. Nel mondo 181.388.210 casi e 3.928.804 morti. Aumenta il maxi focolaio tra studenti a Maiorca. Ancora in aumento i casi di variante Delta in Russia, così come in Regno Unito e Francia. Putin: “Vaccinazione unica strada, io ho fatto Sputnik V”. La mutazione è stata rilevata in 14 Paesi in Africa: virus si diffonde anche in aree rurali. Corea del Nord, Kim rimuove funzionari per un grave incidente legato al Covid. Onu, impatto Coronavirus sul turismo supera i 4.000 miliardi. Europei di calcio, governo Londra a tifosi: “Non andate a Roma”.

Portogallo, oltre 2.300 nuovi casi, il dato più alto da febbraio...

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Covid:in Russia 21mila casi e nuovo record morti, sono 669

Lo ha detto il centro di crisi anti-coronavirus

(ANSA) - MOSCA, 30 GIU - La Russia ha rilevato 21.042 casi di Covid-19 nell'ultimo giorno, portando la casistica totale a 5.514.599. Lo ha detto il centro di crisi anti-coronavirus.


    I morti nello stesso lasso di tempo sono stati invece 669, ovvero un nuovo record dall'inizio della pandemia. Lo riporta la Tass. (ANSA).

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Canada: caldo fino 49,5 gradi, decine di morti a Vancouver

Nuovo record storico di temperature sulla costa del Pacifico

Il Canada ha stabilito ieri un record di caldo estremo, per il terzo giorno consecutivo: 49,5 gradi sono stati registrati a Lytton, un villaggio a nordest di Vancouver, nel bel mezzo di un'ondata di calore che sarebbe all'origine di decine di morti improvvise segnalate negli ultimi giorni nella regione.

"Alle 16:20 la stazione di Lytton ha battuto ancora una volta i record di temperatura giornalieri e storici", ha twittato Environment and Climate Change Canada (Eccc), il dipartimento del governo canadese responsabile del coordinamento delle politiche e dei programmi ambientali. La Polizia reale canadese a cavallo (Rcmp) e la Polizia della città di Vancouver Police hanno annunciato separatamente che almeno 134 persone sono morte da venerdì...

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"Il 40% degli infetti Delta è vaccinato con due dosi Pfizer"

C'é preoccupazione sugli effetti della variante Delta, ma gli esperti affermano che le campagne vaccinali stanno mitigando ricoveri e decessi

In Israele, dove la percentuale di vaccinati contro il Covid è la più alta al mondo e dove era stato raggiunto da tempo sia il traguardo dei contagi pari a zero sia quello dei decessi zero da coronavirus, si sta verificando un'impennata di infezioni a causa della variante Delta della misteriosa malattia. Le autorità dello Stato ebraico, dopo avere revocato restrizioni su restrizioni sulla base degli ottimi risultati della campagna di immunizzazione, sono state costrette, per via della variante citata, a reintrodurre recentemente alcune misure di emergenza, come l'obbligo di indossare le mascherine. A inquietare gli esperti è soprattutto il fatto che il 40% delle persone colpite dalla mutazione incriminata è costituito da persone che hanno completato il ciclo vaccinale, con il preparato Pfizer.

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martedì 29 giugno 2021

Massaggi, tutte le tecniche e benefici

Il mondo dei massaggi è davvero affascinante; indipendentemente dalla specifica tipologia scelta, ogni massaggio aiuta a prendere coscienza del proprio corpo e ristabilire l'equilibrio dell'organismo, contribuendo a uno stato di benessere generale. Vediamo insieme le principali tecniche di massaggio, con finalità terapeutiche, estetiche o di prevenzione.

I massaggi non sono un lusso ma una pratica di derivazione antichissima che si declina in molti modi in base alla provenienza della tecnica.

Ecco una selezione delle più importanti tecniche di massaggio, con esempi di sedute e descrizione dei molteplici benefici che possono apportare. Per conoscere il potenziale energetico che si sviluppa attraverso le mani e scoprire come applicarlo alle persone che lo ricevono.

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Long Covid con sintomi fino a oltre i 6 mesi. Per un 72enne record di 10 mesi

La sindrome post-Covid può durare molti mesi: ecco i sintomi persistenti e chi sono i Long-haulers, ossia i soggetti più esposti

Se alcune persone sono state contagiate e sono guarite dal Covid senza nemmeno accorgersi, altre, invece, sono vittime del Long Covid, ossia una sindrome post Covid che dura mesi. Con l’espressione Long Covid, infatti, si indica solo il persistere dei sintomi, anche lievi, dopo la guarigione, ossia dopo che il tampone è finalmente risultato negativo. Non si parla invece di Long Covid quando ci si riferisce a quelle persone che ci mettono più tempo a negativizzarsi. Spesso si fa confusione su questo punto, anche per colpa dell’espressione utilizzata in inglese, che fa pensare a una “lunga infezione da Covid”.

A Bristol, per esempio, si è registrato un record di durata dell’infezione da Sars-Cov-2, dunque non un caso di Long Covid, ma di Covid vero e proprio durato addirittura quasi 10 mesi. Si tratta del signor Dave Smith che ci ha messo ben 290 giorni a guarire e non è stato un asintomatico o paucisintomatico, perché purtroppo per lui è stato ricoverato ben sette volte e cinque volte ha rischiato di morire. In totale ha ottenuto 72 tamponi positivi. Nel suo caso quindi non si parla di Long Covid, ma di una forma di Covid remittente-recidivante. Bisogna anche sottolineare che il signor Smith aveva il sistema immunitario compromesso da malattie pregresse.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...