lunedì 9 agosto 2021

Green pass: come scaricare la certificazione verde Covid-19 sul cellulare o da stampare

 

E' semplice ottenere la Certificazione verde COVID-19 sul cellulare o da stampare. Sono stati previsti più canali, con o senza identità digitale, in piena autonomia o con un aiuto.

La Certificazione verde COVID-19, in Europa “EU Digital COVID Certificate”, è rilasciata in Italia dal Ministero della Salute in formato digitale e stampabile.

Per andare incontro alle esigenze di tutta la popolazione, a prescindere dal livello di digitalizzazione, è possibile acquisire la Certificazione in diversi modi.Si può infatti scegliere tra canali digitali e canali fisici. La disponibilità della Certificazione viene comunicata tramite email o SMS (ai contatti indicati in fase di prestazione sanitaria: vaccinazione, test o guarigione) con un codice per scaricarla.

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Uomini, fate il pieno di cocomeri: c’è un motivo più che valido

Cosa c’è di più buono e rinfrescante in una torrida giornata di sole estivo di un delizioso cocomero? Che sia il melone giallo, arancione o la più comune anguria, c’è una novità davvero molto interessante per gli uomini.

Infatti, tutti noi conosciamo gli effetti benefici, ad esempio, dell’anguria, come quello dissetante o rinfrescante, ma forse pochi sanno che ha anche effetti benefici per coloro che hanno disfunzioni erettili.

Cocomero: un’alternativa naturale al Viagra?

Negli ultimi anni, infatti, la ricerca sembra si sia interessata al cocomero, dimostrando come riesca a diminuire problemi erettili.

Come sappiamo, il farmaco per antonomasia usato per le disfunzioni erettili è il Viagra che, insieme ad altri farmaci, ha rivoluzionato il mondo della medicina.

Il funzionamento del Viagra avviene tramite l’aumento dell’afflusso di sangue nel pene, in modo da permettere l’erezione nel momento della stimolazione. Purtroppo, però, negli anni è stato dimostrato che il Viagra non è assolutamente efficace con tutti i soggetti che soffrono di impotenza: presenta effetti collaterali e non può essere somministrato a persone con dolori al petto o disfunzioni cardiache.

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3 alimenti contro la disfunzione erettile che sostituiscono il Viagra





 

Le restrizioni anti-Covid solo per i non vaccinati, dice il Cts. “Non chiuderemo per scelta di pochi”

Secondo Fabio Ciciliano, membro del Comitato Tecnico Scientifico (CTS), le prossime restrizioni per contenere la pandemia di Covid-19 riguarderanno coloro che non sono vaccinati. “La stragrande maggioranza degli italiani non capirebbe perché deve rinunciare alla propria libertà per una fetta ristretta della popolazione. Questa epidemia riguarderà principalmente coloro che hanno rifiutato l’immunizzazione”

"Nei prossimi mesi, le restrizioni e le chiusure riguarderanno solo chi non avrà il Green Pass. Saranno destinate a coloro che non si sono vaccinati. La stragrande maggioranza degli italiani non capirebbe perché deve continuare a rinunciare alla propria libertà a causa di una minoranza. Non possiamo chiudere di nuovo il Paese". Lo ha detto Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato e membro del Comitato Tecnico Scientifico (Cts) in un'intervista al quotidiano Il Messaggero. Il Green Pass, afferma, è il vero strumento di libertà che consente alle attività commerciali di continuare a lavorare in sicurezza. "I controlli sulla certificazione verde sono a carico dei pubblici ufficiali. Ai ristoratori, invece, viene chiesto di verificare che il pass esibito sia effettivamente di chi lo mostra. Per questo ritengo che sia giusto controllare anche i documenti di identità. Mi auguro una circolare esplicativa del Ministero dell'Interno in questo senso".

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Più di mille giovani a ballare, chiusa discoteca a Rimini

A Riccione altre due discoteche chiuse per violazione della normativa anti-Covid

Ballavano in oltre mille la notte scorsa in una discoteca di Rimini, in violazione di ogni normativa anti-Covid. Per questo, e per altre violazioni riscontrate, la Polizia locale di Rimini ha disposto la chiusura immediata del locale, la discoteca Ecu.

Titolare deferito all'autorità giudiziaria. Durante i controlli, eseguiti con il supporto dell'unità cinofila, e in collaborazione con gli uffici della Questura, sono stati sequestrati anche modesti quantitativi di hashish, marijuana e cocaina. Segnalato lo stato precario di diversi ragazzi, probabilmente sotto l'effetto di ecstasy e Lsd.

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domenica 8 agosto 2021

Report Aifa su reazioni avverse vaccino anti-Covid: pochissimi casi gravi, solo 16 ogni 100mila dosi

L’Aifa ha pubblicato il nuovo report sulla sorveglianza dei vaccini anti-Covid, contenente le segnalazioni di reazioni avverse registrate fino al 26 luglio: le segnalazioni sono 128 ogni 100mila dosi somministrate, di cui l’87% riguarda eventi non gravi. Solamente il 12,8% delle reazioni è grave, ovvero 16 casi ogni 100mila dosi somministrate.

L’Aifa ha pubblicato il settimo rapporto sulla sorveglianza dei vaccini anti-Covid, contenente le reazioni avverse registrate fino al 26 luglio nelle persone a cui sono state somministrate le dosi. Le segnalazioni ricevute sono state circa 84mila su un totale di 66 milioni di dosi somministrate, corrispondenti quindi a 128 segnalazioni ogni 100mila dosi. L’Aifa sottolinea come l’87% degli eventi non sia grave: si tratta di dolore nella sede di iniezione, febbre, stanchezza, dolori muscolari. Le segnalazioni gravi, invece, sono il 12,8% del totale, con 16 eventi gravi registrati ogni 100mila dosi somministrate. Nel rapporto si segnala anche come non ci siano differenze tra le segnalazioni di reazioni avverse per la fascia d’età 12-19 anni rispetto alle altre categorie.

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Vaccino, secondo l’Aifa faremo un richiamo all’anno. E l’Ue si prepara ad acquistare più dosi

Con il coronavirus “dovremo convivere ancora a lungo”, forse “per anni”. Ecco che si prospetta allora l’ipotesi, che secondo il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini, sarebbe “verosimile”, di effettuare un richiamo “ogni anno”. E intanto continua il dibattito in Europa sulla terza dose: mentre per l’Ema non ci sono dati che indichino la necessità di un terzo richiamo, alcuni Stati hanno già annunciato che da settembre procederanno in questo senso per i soggetti più fragili. E l’Ue stringe un nuovo contratto con le case farmaceutiche.

Verosimilmente faremo un richiamo all'anno del vaccino contro il coronavirus. A dirlo è il direttore generale dell'Aifa, Nicola Magrini, in un'intervista con il Corriere della Sera. Secondo Magrini a settembre raggiungeremo l'importante traguardo del 70% di popolazione vaccinata, ma questo non significa certo che saremo usciti dall'emergenza. Con il virus, infatti, "dovremo convivere ancora a lungo", forse "per anni". Ecco che si prospetta allora l'ipotesi, che il direttore dell'Aifa giudica appunto "verosimile" di effettuare un richiamo "ogni anno".

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Menopausa, trovati i geni che permettono di ritardarla

Identificate circa 300 varianti

La fine della vita riproduttiva femminile è influenzata dal Dna: sono infatti 290 le variazioni genetiche e circa 80 i geni che modulano l'arrivo della menopausa, precoce o tardiva che sia. Ma, manipolando alcuni di questi geni, diventa possibile ritardarne l'inizio, come hanno dimostrato alcuni esperimenti in laboratorio sui topi.

Il risultato ottenuto nei roditori è una prova di principio che in futuro potrebbe aiutare a sviluppare nuove terapie per l'infertilitá, come spiega lo studio pubblicato sulla rivista Nature.

Alla ricerca, coordinata dall'Università britannica di Cambridge, hanno partecipato ben 180 istituzioni di tutto il mondo, tra cui anche diversi centri italiani, fra i quali l'istituto San Raffaele di Milano, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Cagliari e il Burlo Garofolo di Trieste. I ricercatori, guidati da John Perry, hanno lavorato su due fronti: uno di analisi genetica e statistica, e l'altro di laboratorio. In particolare hanno analizzato i dati genetici presenti in due banche dati di 210.323 donne di origine europea, entrate in menopausa tra i 40 e 60 anni, e di 80.000 donne di origine asiatica, per un totale di circa 13,1 milioni di varianti genetiche. Di queste, si è visto che 290 regolano il processo di invecchiamento delle ovaie e il periodo di comparsa della menopausa. Molti di questi geni, inoltre, sono collegati ai processi di riparazione del Dna, alcuni di essi sono attivi già prima della nascita e altri continuano a esserlo per tutta la vita.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...