sabato 23 ottobre 2021

I medici non vogliono più lavorare al pronto soccorso

Gli orari sono estenuanti e affiancare la libera professione è difficile: ne mancano duemila, e gli ospedali faticano a coprire i turni

La carenza di medici è un problema che in Italia va avanti almeno dal 2019, anno in cui uscirono dal servizio sanitario nazionale oltre 5.000 medici per pensionamenti, e più di 3.000 che andarono a lavorare nel settore privato o come medici di famiglia. Esiste però un problema nel problema, che si è ripresentato col graduale ritorno alla normalità dopo la pandemia: le associazioni di categoria lo chiamano «fuga dai pronto soccorso».

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Austria, lockdown solo per i non vaccinati: dopo il green pass arrivano le chiusure selettive


Dopo il green pass, è l'ora dei lockdown selettivi: l'annuncio di un piano di confinamento limitato ai soli non vaccinati in caso di nuovi picchi dei contagi di Covid-19 arriva dall'Austria. «Non vediamo la pandemia nello specchietto retrovisore, stiamo invece andando verso una pandemia dei non vaccinati», visto che «la maggior parte dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinata», ha avvertito il neo-cancelliere Alexander Schallenberg, in carica da meno di due settimane. Una linea dura che scatterà però solo al raggiungimento della soglia di guardia di 500 posti occupati in terapia intensiva (il 25% di quelli disponibili), rispetto agli attuali 224. 

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Coronavirus, bilancio del 23 ottobre 2021: 3.908 casi e 39 morti

Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 23 ottobre, che sale di 3.908 casi e 39 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a sabato 23 ottobre 2021. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 3.023 contagi, sono stati registrati 3.908 casi positivi, 39 decessi e 3.579 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 4.737.462 contagi, 131.802 vittime e 4.531.644 guariti.

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I NAS dei Carabinieri hanno oscurato 42 siti che vendevano farmaci anche per “terapie alternative” contro la COVID-19

I NAS dei Carabinieri hanno disposto l’oscuramento di 42 siti che vendevano varie tipologie di medicinali e integratori, con allusioni più o meno esplicite circa la loro utilità (non dimostrata) contro le infezioni da coronavirus. Tra i prodotti venduti c’era l’ivermectina, farmaco antiparassitario utilizzato anche in ambito veterinario, molto in voga tra i gruppi che promuovono “terapie alternative” contro la COVID-19 rispetto a quelle dei protocolli ufficiali verificate e certificate.

Alcuni di questi siti offrivano inoltre prodotti che potrebbero essere venduti solamente dietro prescrizione medica, o vendibili solo in farmacia sotto la supervisione di un farmacista. 

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Dalla Romania alla Lettonia: ecco i Paesi europei dove il Covid è fuori controllo

Basso tasso di vaccinazione e boom di contagi e decessi: dalla Serbia alla Lettonia, dalla Romania alla Russia, l’Est Europa è in piena emergenza Covid

Si trovano a Est e hanno un tasso di vaccinazione molto basso. Sono i due tratti distintivi dei Paesi europei che in questo inizio di autunno stanno rivivendo l’incubo del Covid-19. Ospedali vicini al collasso, boom di contagi, aumento esponenziale dei morti: da Bucarest a Riga fino a Mosca sembra di essere tornati all’inizio del 2020 mentre altrove - in Italia in primis - la situazione è al momento sotto controllo grazie al circolo virtuoso creato da un alto tasso di vaccinazione e da severe misure di prevenzione come l’obbligo di green pass e di mascherine. Vediamo, con l’aiuto dei dati elaborati da Lab24, quali sono i Paesi alle prese con la nuova ondata del coronavirus e le ragioni.

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venerdì 22 ottobre 2021

Covid, Trieste è tra le città con più contagi in Italia: per la Regione è colpa dei no vax

A Trieste crescono i contagi covid anche in virtù del maggior numero di tamponi. Per la Regione è colpa dei no vax.

Trieste, città in queste settimane al centro del dibattito pubblico per via delle manifestazioni dei portuali no green pass, entra nel novero delle città italiane con il più alto numeri di contagi in proporzione alla popolazione. Dai dati pubblicati nel monitoraggio della Fondazione Gimbe si evince che la situazione sia in lieve peggioramento anche a livello regionale, con il Friuli Venezia Giulia che registra +114 casi rispetto alla precendete rilevazione.

I contagi covid a Trieste

È la stessa fondazione a sottolineare come, seppur in peggioramento, l’aumento dei casi sia al momento sotto controllo e anche figlio del fatto che proprio per il green pass vengono ad oggi effettuati oltre il 50% in più di tamponi rispetto a qualche settimana fa. Oltre al Friuli Venezi Giulia si registra un aumento dei nuovi positivi settimanali in Liguria (+14), Umbria (+19), Campania (+120), Lombardia (+129), Piemonte (+131) e Lazio (+156).

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Covid, oggi in Italia 3882 contagi e 39 morti, vaccino Pfizer efficace per oltre il 90% sui bambini: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e in Europa oggi, venerdì 22 ottobre, con gli aggiornamenti su vaccini e green pass. Monitoraggio Iss, Rt Italia in lieve aumento a 0,86 e incidenza a 29, 4 Regioni a rischio moderato (Abruzzo, Campania, Friuli-Venezia Giulia e Piemonte). Nel bollettino di oggi 3882 contagi e 39 morti. Annullata la manifestazione no Green Pass prevista per oggi a Trieste. Sono 7,6 milioni gli italiani che non hanno fatto neanche una dose di vaccino.


Nuova variante Delta Plus (AY 4.2) in Regno Unito e in Israele, 9 contagi anche in Italia: sarebbe il 10% più contagiosa della Delta. Il governo UK dopo boom di contagi: "Nessun lockdown", ma è scontro con gli esperti. Giorgio Gilestro (Imperial College di Londra): "A Johnson vanno bene 50mila morti all'anno". Nell'ultimo bollettino oltre 52mila nuove infezioni, non accadeva da luglio.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...