Non servono le diete drastiche nella terza età, anche in caso di sovrappeso e obesità. Negli anziani con molti chili di troppo i risultati migliori sulla parete dell'arteria aorta si hanno con una modesta restrizione calorica associata ad esercizio fisico regolare
"PER un pugno di calorie". Parafrasando un film di Sergio Leone potrebbe essere questo il titolo che rappresenta gli esiti di una ricerca americana espressamente mirata sugli anziani in forte sovrappeso. Basterebbe un calo calorico intorno al 15% del totale (circa 200-250 calorie al giorno), quindi nessuna dieta particolarmente drastica, unito ad un esercizio fisico moderato per ottenere i risultati migliori in termini di elasticità della parete dell’aorta (il vaso che parte dal ventricolo sinistro del cuore e conduce il sangue destinato all’intero organismo) negli anziani obesi.
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