giovedì 5 maggio 2022

L’OMS ha stimato 15 milioni di morti per la pandemia da coronavirus

 

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha stimato che, in tutto il mondo, la pandemia da coronavirus abbia provocato la morte di quasi 15 milioni di persone: circa il 13 per cento in più di quelle che mediamente muoiono in due anni, cioè il periodo oggetto del calcolo, fatto sul periodo di tempo che va dall’inizio del 2020 alla fine del 2021. La stima dell’OMS era piuttosto attesa ed è importante per comprendere l’impatto della pandemia: per farlo sono stati coinvolti ricercatori e scienziate in tutto il mondo.

L’OMS ha calcolato i morti in eccesso rispetto a quelli previsti basandosi sui dati di mortalità precedenti alla pandemia: il numero finale tiene conto sia delle morti direttamente causate dall’infezione sia di quelle dovute al mancato accesso a ospedali e cure necessarie.

La stima indipendente fatta dall’OMS è molto superiore a quella risultante dalle stime ufficiali dei vari governi, pari a 5,4 milioni di morti (quasi un terzo di quelli reali). È anche per questo che l’OMS si è dovuta scontrare con l’opposizione del governo indiano, che per mesi aveva contestato i dati chiedendo che non fossero resi pubblici. 

Continua qui

Benessere animale, per mangiare e vivere meglio

Sondaggio Aisa, 61% acquista carne in base a tipo allevamento

La garanzia del benessere degli animali da allevamento è sempre più un elemento chiave nelle scelte alimentari degli italiani, oltre che un aspetto considerato nella definizione della propria dieta. È quanto è emerso dal sondaggio che Aisa - Federchimica, Associazione nazionale imprese salute animale, ha realizzato in collaborazione con Swg, con interviste a 800 italiani maggiorenni, rappresentativi della popolazione per genere, età e zona geografica di provenienza. Il sondaggio, presentato oggi ...

Continua qui


Il primo fallimento della Cina sulla pandemia

Nonostante il disastro di Shanghai, il governo cinese continua a insistere con la strategia "zero COVID", soprattutto per motivi politici

Negli ultimi due mesi in Cina i casi positivi al coronavirus rilevati dall’inizio della pandemia sono passati da circa 130mila a oltre un milione. Nonostante il notevole aumento di contagi, il governo cinese continua a insistere con la strategia “zero COVID”, che si è mostrata inefficace nel contrastare la diffusione di una variante molto contagiosa come omicron. Centinaia di milioni di persone sono sotto lockdown in varie aree della Cina, spesso con esiti disastrosi come nel caso di Shanghai, i confini sono sostanzialmente bloccati e ci sono enormi difficoltà nei porti dove transita buona parte delle esportazioni del paese.

Le politiche di contenimento hanno portato negli ultimi giorni a una riduzione dei nuovi casi positivi, almeno stando alle rilevazioni ufficiali, ma con un costo enorme non solo in termini economici, ma anche di qualità della vita per milioni di cinesi costretti a rimanere segregati in casa per giorni, spesso con grandi difficoltà nel reperire cibo e altri generi di conforto. Secondo vari osservatori, gli ultimi due mesi di contrasto alla pandemia sono tra i più gravi errori di valutazione compiuti dal Partito comunista cinese negli ultimi decenni, con importanti responsabilità imputabili al presidente Xi Jinping, alla ricerca tra pochi mesi della terza riconferma alla guida del paese.

Continua qui


mercoledì 4 maggio 2022

Covid, ultime news. Bollettino: 47.039 casi e 152 morti, tasso di positività al 14%.

Salgono le terapie intensive (+5, 371), calano i ricoveri ordinari (-81, 9.614). I tamponi processati in 24 ore sono 335.275. Confermata la validità dei protocolli Covid sul lavoro, con una verifica che sarà fatta a metà giugno. Resta l'uso obbligatorio delle mascherine "in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all'aperto"

Continua qui

La TRUFFA dei Cerotti Giapponesi DETOX

Su internet imperversano molte pubblicità che tentano di vendere l'ennesimo rimedio miracoloso per migliorare la nostra salute, ma stavolta la truffa è veramente eclatante. Si tratta dei famigerati cerotti giapponesi DETOX da appiccicare sulla pianta dei piedi durante la notte. Secondo questi sedicenti venditori di aria fritta, questi cerotti che prima dell'applicazione sono bianchi e la mattina ce li ritroviamo belli neri ...

... durante la notte ''risucchierebbero'' fuori dai nostri piedi le tossine ed i metalli pesanti che inquinano il nostro organismo.

Ebbene, queste sono BALLE per due semplici motivi che troverai ben spiegati in questo breve video che ti consiglio di vedere prima di buttare i tuoi soldi dalla finestra.


Continua qui

martedì 3 maggio 2022

Covid, oggi in Italia 62.071 casi e 153 morti Speranza: “Probabile estensione quarta dose”: news e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi martedì 3 maggio. Nel bollettino di ieri 18.896 nuovi contagi e 124 morti, numeri che tuttavia risentono del calo dei test del primo maggio. Da due giorni sono scattate le nuove regole su mascherina e Green pass: addio alla certificazione verde quasi ovunque, mentre l'obbligo di indossare le mascherine decade nei bar, nei ristoranti e sul luogo di lavoro. Resta per il personale delle strutture sanitarie. Raccomandata nei luoghi al chiuso e aperti al pubblico. Brusaferro: "Prudenza importante insieme ai vaccini". Crisanti: “Fragili e caregiver continuino a tenere la mascherina”. Per Bill Gates il peggio della pandemia deve ancora arrivare.

Continua qui

Come mai la Salmonella è finita nel cioccolato Kinder Ferrero? Ecco una possibile spiegazione del BfR tedesco

 

Ma cosa ci fa la Salmonella nel cioccolato Kinder Ferrero? Dopo il ritiro da parte dell’azienda di Alba di una serie di prodotti a base di cioccolato in 77 Paesi nel mondo è lecito farsi questa domanda. Il quesito è stato esaminato dall’Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio (BfR) che propone un approfondimento tutt’altro che scontato. Prima di esaminare il problema bisogna ricordare che dopo i Campylobacter, le Salmonelle sono i batteri più diffusi perché si trovano nella carne poco cotta o cruda, nelle uova, negli ovoprodotti non trattati termicamente e in diversi alimenti di origine vegetale. Anche alimenti grassi come il cioccolato possono però essere contaminati da Salmonella e causare infezioni intestinali. Questo succede perché le Salmonelle anche se poche, sono ben protette dai grassi e transitano con tranquillità nello stomaco dove c’è un ambiente fortemente acido. A questo punto raggiungono indenni l’intestino, dove sono in grado di causare infezioni.

Continua qui

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...