UN NUOVO FATTORE DI RISCHIO
Per il rischio cardiovascolare la variabilità della pressione sembra più importante del valore medio
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Il 9% delle intervistate dice di fingere regolarmente.
Il 7% chiude una relazione perché insoddisfatta sessualmente; giudicando il partner 'troppo veloce' (11%) o disinteressato ai preliminari (16%). Il cibo è spesso ingerito come una sorta di calmante: la fame emotiva o nervosa compensa sentimenti legati all’ansia, alla frustrazione, allo stress, all’insicurezza e alla rabbia. Per calmare la fame nervosa il segreto è la serotonina, detta anche ormone della felicità, attivata dai carboidrati e prodotta in presenza di aminoacidi come il triptofano.
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Perché vegetali, vino e olio extravergine di oliva non devono mai mancare a tavola? Panorama.it ha intervistato Attilio Giacosa, direttore del Dipartimento di Gastroenterologia del Policlinico di Monza
Smettete di fumare, moderate gli alcolici, infilatevi le scarpe da ginnastica e cominciate a fare un po’ di moto: questi sono tutti buoni consigli per uno stile di vista sano che può aiutarvi a tenere alla larga disturbi e malattie. Ma quando poi arriva il momento di sedervi a tavola, ricordatevi che è forse soprattutto lì che si combatte la più grande battaglia preventiva al cancro.
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FonteRoma, 24 feb. (Adnkronos Salute) - La pasta mantiene in salute. La regina delle tavole del Belpaese, infatti, può aiutare a prevenire le cardiopatie o il diabete di tipo 2, ha scoperto un gruppo di ricercatori finanziato dall'Unione europea.
"Se la dieta mediterranea in senso lato - afferma Alfio Amato, dell'unità operativa di Angiologia e malattie della coagulazione del policlinico universitario S.Orsola-Malpighi di Bologna - è riconosciuta come un metodo di prevenzione delle patologie cardiovascolari, nella popolazione più vasta e in particolare nei soggetti a rischio vascolare già noto, la predilezione per la pasta nella dieta quotidiana determina una riduzione sia della presenza che dello sviluppo delle lesioni vascolari maggiori, documentabili con diagnostica ad ultrasuoni". Anche di questo si parlerà a PastaTrend, il primo salone interamente dedicato a rigatoni, spaghetti e quant'altro, che si terrà a Bologna Fiere dal 24 al 27 aprile (www.pastatrend.com).
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Fumi potenzialmente cancerogeni in cucina | |
Se già numerosi studi affermano che mangiare troppa carne, in particolare quella rossa, può provocare il cancro, un’altra minaccia viene dai condimenti utilizzati per friggerla. Ma non si tratta, come si potrebbe pensare, di una questione prettamente alimentare, ma piuttosto di inquinamento ambientale: quello della cucina in cui si cuoce la carne. Ecco così che potrebbe esserne vittima anche chi quella carne non la mangia ma si trova, per caso, nella cucina o nel luogo in cui la “fettina” o l’arrosto viene cotto. L’allarme è stato lanciato dagli scienziati del Occupational and Environmental Medicine, che sulle pagine della rivista omonima hanno pubblicato i risultati di questo nuovo studio. La ricerca è partita dalla considerazione della International Agency for Research on Cancer (IARC), che ha classificato i fumi prodotti durante la cottura ad alta temperatura per friggere come "probabilmente cancerogeni". ... Fonte |
Roma, 2 feb. - (Adnkronos Salute) - Una pillola per smettere di russare: un sogno per chi è alle prese col problema ma soprattutto per chi lo subisce. A metterla a punto un'azienda californiana che l'ha testata su 45 pazienti. E il farmaco sembra funzionare: ha ridotto il disturbo del 70%, promettendo risultati anche sul fronte dell'apnea notturna, una patologia legata a doppio filo con il sonno 'rumoroso'.
Qnexa, questo il nome del prodotto, sarà ora testata su un campione più ampio e nasce originariamente come farmaco dimagrante. E', in estrema sintesi, il risultato di un mix di principi attivi: lo stimolante fentermina in aggiunta all'antiepilettico topiramato. Sperimentata su uomini e donne tra i 30 e i 65 anni d'età, la pillola ha ridotto drasticamente le interruzioni del sonno dovute al russare, facendole passare da una media di 46 a 14 volte all'ora. Non solo. Altra buona notizia è che il campione ha registrato una perdita media di peso del 10% e un significatovo calo della pressione arteriosa.
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Ogni giorno veniamo bombardati da messaggi pubblicitari su diete e prodotti dimagranti. Basta aprire un giornale o accendere la tv per accorgersi di quanto il dimagrimento ci stia a cuore. Vediamo di fare chiarezza e capire in che modo è possibile perdere peso.
Il motivo per cui tendiamo ad accumulare grasso è perchè i depositi di grasso hanno una loro specifica funzione di riserva energetica, da poter sfruttare in casi di bisogno e da ricostituire appena possibile. Siamo programmati per ingrassare e per mantenere le riserve, è per questo che perdere peso può non essere facile. Una dieta drastica, oltre a causare danni (anche seri) alla salute, non risolverebbe il problema (si perderebbe peso prima di tutto in massa magra, si verificherebbe un rallentamento del metabolismo, e appena ripresa una normale alimentazione, si tornerebbe più grassi di prima). La percentuale di grasso corporeo ideale è del 10-18% per gli uomini e del 16-25% per le donne. Si può essere magri, ma avere troppo grasso in corpo. E’ importante aumentare la massa magra, perché i muscoli determinano il fabbisogno calorico. Maggiore è la proporzione ed il totale della massa magra e più calorie si bruciano naturalmente. Un ruolo importante lo ricoprono anche i primi anni di vita: un bambino grasso ha molte probabilità di diventare un adulto obeso.
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ROMA - Le pause aiutano a lavorare meglio; il break per il caffé, anche solo per pochi minuti, la pausa pranzo, o in generale tutte le piccole pause che si riesce a prendere nel corso dell'attività lavorativa o di studio, favoriscono l'apprendimento e la memorizzazione di ciò che si è appena incamerato nel cervello. Lo dimostra uno studio coordinato da Lila Davachi e condotto da Arielle Tambini, del dipartimento di Psicologia della New York University.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Neuron, svela un altro tassello del misterioso processo con cui formiamo i ricordi. Numerosi lavori scientifici hanno ormai confermato la teoria secondo cui il sonno è il momento in cui il cervello fa ordine e rielabora tutte le informazioni incamerate durante il giorno, consolidando il ricordo di eventi o fatti importanti che resteranno quindi incisi nella memoria, ed eliminando le informazioni superflue, facendo una sorta di 'potatura' delle sinapsi in cui queste informazioni sono state temporaneamente sistemate.
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Un frutto per la salute dell'intestino. Integrare i batteri buoni | |
La corsa ai probiotici o fermenti lattici per ripopolare la flora batterica dell'intestino sembra inarrestabile dato che se ne vendono milioni di confezioni ogni anno. Ma forse per ovviare a questo non c'è bisogno di spendere troppi soldi in integratori, ma basta rivolgersi a un frutto che ogni giorno riserva nuove sorprese: la mela. Senza scomodare i soliti proverbi, i ricercatori danesi dell'Università della Danimarca hanno scoperto che la mela grazie al suo contenuto di una fibra alimentare che prende il nome di pectina contribuisce ad aumentare il numero di batteri "buoni" nell'intestino. Nello studio - pubblicato sulla rivista "BMC Microbiology" – gli scienziati affermano che «mangiare regolarmente mele e per un periodo prolungato di tempo, questi batteri contribuiscono a produrre acidi grassi a catena corta che provvedono a creare le condizioni ideali di pH per garantire un equilibrio di microrganismi benefici». Ma non solo, infatti questi batteri «inoltre, producono una sostanza chimica chiamata butirrato, che è un importante combustibile per le cellule della parete intestinale». Ha aggiunto il dr. Andrea Wilcks. ... Fonte |
In molti casi l'allergia è opera di un autoconvincimento | |
Glielo spieghi tu alle pustole che sono appena comparse su tutto il corpo che è solo frutto della fantasia. Che non è vero che sono allergico? Detta così, sembra facile come spiegazione ma, secondo i ricercatori britannici in molti casi l'allergia alimentare è proprio dovuta a un problema più mentale che fisico. Secondo un recente studio nonostante ci sia un 20% della popolazione che denuncia di soffrire di allergie e intolleranze alimentari, meno del 2% soffre effettivamente di un problema di questo genere. I ricercatori della Portsmouth University (Uk) hanno esaminato una serie di studi su allergie e intolleranze alimentari per scoprire che sono milioni le persone che arbitrariamente e inutilmente escludono dalla loro dieta elementi nutritivi essenziali perché convinti di essere allergici o intolleranti a certi alimenti. ... Fonte |
In arrivo il `gemello rosa´ del Viagra*.
Un farmaco nato come antidepressivo, si è infatti rivelato efficace per riaccendere la libido nelle donne. Al centro dello studio c’è la flibanserina, una molecola che in tre separati studi clinici si è rivelata in grado di potenziare la libido in un gruppo di donne afflitte da scarso desiderio sessuale. Secondo i ricercatori dell’University of North Carolina a Chapel Hill, diretti da John Thorp, il farmaco ha tutte le potenzialità per diventare un `Viagra per lei´.
La flibanserina «era un antidepressivo mediocre. Ma alcuni astuti osservatori - racconta Thorp - hanno notato che aumentava la libido negli animali di laboratorio e in soggetti umani. Così abbiamo condotto trial clinici multipli. Le donne afflitte da un disordine del desiderio sessuale ipoattivo che l’hanno assunto, hanno riportato significativi aumenti del desiderio e della soddisfazione sessuale».
Insomma, «è essenzialmente un farmaco simile al Viagra* per le donne», prosegue lo studioso, «dal momento che per lei il calo del desiderio è il problema sessuale più comune, come la disfunzione erettile per l’uomo»....
Dopo il succo d'uva, il frullato di fragole scendono in campo i mirtilli | |
Appurato che il Ginko non serve alla memoria e promosso il frullato di fragole di futura produzione, passando per il succo d'uva - che invece ce lo possiamo già bere – ecco arrivare anche i mirtilli a dire la loro in favore della memoria. Bastano 500 ml di succo di mirtillo per tre mesi per incrementare la memoria. Questo quanto affermato da un nuovo studio condotto dal dr. Robert Krikorian dell'University of Cincinnati Academic Health Center. Per lo studio sono stati reclutati 9 anziani con un'età media di 76 anni a cui sono stati somministrati giornalmente tra i 6 ml e i 9 ml di succo di mirtilli per chilo di peso corporeo. Dopo 12 settimane di assunzione del succo si sono riscontrati sviluppi significativi nel migliorare l'apprendimento e il richiamare alla memoria elenchi di parole. Si è notata anche una tendenza alla riduzione dei sintomi depressivi e dei livelli di glucosio nel sangue. ... Fonte |
Il frutto indicato in una dieta sana | |
Seguire una dieta sana, ricca di frutta e verdura è una delle prime mosse facilmente eseguibili per mantenersi in salute. Se poi questa dieta la integriamo con cibi ricchi di antiossidanti, allora offriamo a noi stessi una protezione in più. Frutti ricchi di queste sostanze utili nel combattere gli agenti nocivi e i radicali liberi che sono causa d'invecchiamento precoce e tutta una serie di altri problemi sono diversi. Tra questi vi sono la melagrana (il frutto del melograno), i mirtilli e il mango che, anche se tra i tre è quello che probabilmente ne contiene meno, secondo un nuovo studio avrebbe comunque effetti positivi sui tumori del seno e del colon. ... Fonte |
Nell'esperimento, pubblicato su 'Diabetes', i nutrizionisti dell'Università dell'Ontario hanno trattato altri topi con una dieta molto ricca di grassi con o senza l'aggiunta di narigenina (un flavonoide estratto dal limone) confermando la capacità di far perdere peso.
Il limone che si è dimostrato in grado di contrastare in modo molto potente l'accumulo di grassi e l'eccesso di zuccheri nel sangue, a prescindere dalle quantità assunte, e di farlo amplificando anch'essa l'attivazione di una serie di geni che metabolizzano queste sostanze a livello epatico.
E’ stato condotto un nuovo studio negli USA che conferma che non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...