Secondo uno studio americano, il numero di persone diventate celiache è raddoppiato in quindici anni, passando da un caso su 501 nel 1974 a uno ogni 219 nel 1989. E dal Festival della salute di Viareggio gli esperti lanciano l'allarme: "Lievita il numero dei malati adulti, ma cresce anche il rischio di falsi positivi. Oggi una diagnosi su cinque è sbagliata"
di ADELE SARNOCELIACI non si nasce, si diventa. L'intolleranza al glutine compare sempre più spesso in età adulta e in alcuni casi ci si ammala anche da anziani. Basti pensare che il numero delle nuove diagnosi fra gli over 60 è raddoppiato in 15 anni. I dati arrivano da uno studio epidemiologico condotto da un gruppo di ricercatori italiani del Center for celiac research 1 dell'università del Maryland di Baltimora e pubblicato sulla rivista Annals of Medicine. Gli esperti danno la colpa alle abitudini alimentari: il consumo abbondante di farine fatte con grani ad alta resa per la produzione nei campi, ma molto ricchi di glutine 'tossico', sarebbe alla base della perdita della tolleranza al glutine in età avanzata. "I risultati della ricerca - dice Carlo Catassi, condirettore del Center for Celiac Research e membro della Fondazione celiachia - ribaltano il concetto diffuso secondo cui la malattia colpisca per lo più nell'infanzia. Adesso è chiaro la celiachia può manifestarsi a qualsiasi età".
...
Fonte