Caldo, ministero: "Ventilatori sconsigliati, meglio condizionatore"
I consigli degli esperti per affrontare le temperature bollenti di
questi giorni in un vademecum. Le regole per proteggersi e proteggere
anziani e bambini
Il ministero consiglia di usare i condizionatori e non i ventilatori nelle giornate molto calde ROMA - I ventilatori
danno solo una sensazione fittizia di benessere quando fa molto caldo:
si limitano a smuovere aria calda, causano disidratazione e incentivano
la sudorazione: molto meglio, per affrontare questa ondata di afa, il
condizionatore. E' questo uno dei consigli del ministero della Salute,
che ha pubblicato un vademecumper
migliorare il microclima delle abitazioni durante l'estate. "I
ventilatori meccanici - segnala il ministero - accelerano soltanto il
movimento dell'aria ma non abbassano la temperatura ambientale. In
questo modo la temperatura percepita diminuisce e, pur dando sollievo, i
ventilatori stimolano la sudorazione e aumentano il rischio di
disidratazione, se la persona esposta non assume contemporaneamente
grandi quantità di liquidi. Per tale ragione occorre posizionare i
ventilatori ad una certa distanza dalla persona e non indirizzarli
direttamente sul corpo, specialmente nel caso di persone malate
costrette a letto. In particolare, quando la temperatura interna supera i
32°C, l'uso del ventilatore è sconsigliato perché non è efficace per
combattere gli effetti del caldo e può avere effetti negativi aumentando
la disidratazione". Continua qui
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