Per chi ha nostalgia delle vacanze appena finite o
per chi quest'anno non è riuscito a partire ci sono i "massaggi del
mare": trattamenti effettuati con sabbia, alghe, conchiglie e acqua di
mare che regalano benessere e bellezza, relax e anche una ricarica
energetica per riprendere il tran tran quotidiano con una marcia in più.
Ecco quali sono le proprietà degli elementi marini e come trarne il
massimo dei benefici.
a cura di IRMA D'ARIA
1- Fanghi e scrub alla sabbia
Oltre alle classiche sabbiature terapeutiche, la
struttura a granelli della sabbia la rende adatta per la formulazione di
scrub in grado di eliminare le cellule morte e levigare la pelle.
Perciò, può essere miscelata ad altri ingredienti naturali, come il
miele, in modo da formare una crema morbida che non irriti o graffi
l’epidermide. I vari Sali minerali ( cloruro di sodio, magnesio,
potassio, iodio, cloro e calcio) di cui è composta la sabbia inoltre,
la rendono adatta anche per fare dei fanghi da realizzare miscelandola
con acqua marina fino a raggiungere la giusta consistenza. A contatto
con la pelle il fango alla sabbia esercita un’azione drenante e
anti-gonfiore che, insieme all’effetto termico, è particolarmente utile
in caso di cellulite e ritenzione idrica. Infine, per migliorare la
circolazione delle gambe si possono fare degli impacchi ricoprendo cosce
e caviglie con uno strato abbondante e compatto di sabbia calda e
asciutta di almeno 7-10 centimetri, per circa 30 minuti. Si realizza
così una sorta di “impacco di calore” che richiama sangue alle estremità
inferiori riattivando la microcircolazione e stimolando la dilatazione
dei vasi.
2- Massaggio con le conchiglie di mare
Noto anche come “shell massage” è perfetto per
rilassare il corpo e liberare la mente. Con le loro forme, le conchiglie
sono adatte al massaggio poiché la loro superficie è vellutata. Per
ogni zona del corpo si utilizza una forma diversa: per il viso si
adoperano piccole conchiglie bianche e rotonde mentre per il corpo
conchiglie dalle grandi forme. Anche la consistenza delle conchiglie,
più levigate o più ruvide, compatte o appuntite, allungate o sferiche,
dipende dalle zone da trattare. Per esempio, sulle gambe sono più adatte
alcune forme tondeggianti, con la superficie curva e lucida, mentre per
eseguire manovre riflessogene sulla pianta dei piedi e sui palmi delle
mani, si impiegano forme coniche, appuntite e con la superficie ruvida.
3- Massaggio di Venere
Una variante è il Massaggio di Venere che si effettua
con conchiglie di mare e polvere di perle che contengono un complesso
proteico che stimola il metabolismo cellulare favorendo la produzione di
elastina e collagene. Il trattamento ha un effetto drenante ed
esfoliante. L’apice del relax si raggiunge alla fine del massaggio
quando le conchiglie, avvicinate alle orecchie, lasciano che il suono
del mare concluda l’esperienza multisensoriale. viene eseguito in beauty
farm, spa e centri estetici da massoterapisti ed estetisti che abbiano
seguito lo specifico corso di formazione.
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