Gli esiti di una ricerca dell'università di Aberdeen condotta sulle rive del celebre lago di Loch Ness: gli insetti scelgono le loro vittime attirate da sostanze prodotte dalla pelle e dall'alito. Chi non viene punto è perché "portatore" di repellente naturale
ROMA - Non è questione di sangue, più o meno dolce. Sono altre le ragioni per cui le zanzare pungono una persona piuttosto che un'altra. I ricercatori scozzesi dell'università di Aberdeen, ad esempio, hanno scoperto che tra le vittime predilette dell'insetto regina dell'estate ci sono le donne in carne e gli uomini alti di statura, mentre ci sono dei fortunati che gli risultano del tutto sgraditi....
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