lunedì 18 febbraio 2013

Rischio osteoartrite: occhio ai prodotti che usiamo tutti i giorni

Dai contenitori per alimenti, ai tessuti impermeabili e antimacchia, alle padelle antiaderenti i PFC o perfluorurati sono stati collegati all’insorgenza dell’artrosi, o osteoartrite, specie nelle donne. La diffusione del PFOA e il PFOS è un problema di sanità pubblica, oltre che ambientale, che interessa tutti.

I cosiddetti PFC, o perfluorurati, sono utilizzati in ben 200 processi industriali e sono i componenti di oggetti di uso comune come i prodotti per la pulizia della casa, per l’igiene personale, alcuni contenitori per alimenti, le padelle antiaderenti. E sono anche utilizzati nei pesticidi per l’agricoltura.

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venerdì 15 febbraio 2013

Slovenia, medici clown per grandi e piccoli malati

Curare le malattie con un sorriso. È il motto dei 15 medici e infermieri clown che, in queste foto, intervengono per curare i ricoverati della clinica di Novo Mesto in Slovenia. Dal 2004 questo gruppo di giovani ha iniziato un tour nei diversi ospedali del paese, usando il sorriso per rendere più lieve il ricovero di bambini e anziani. Seguono il metodo inventato dal medico americano "Patch" Adams, convinti che uno stato d'animo "sollevato" aiuti i malati nella terapia. Così tre volte a settimana, regalano un po' di spensieratezza e allegria tra corsie e letti di ospedale

Le foto

mercoledì 13 febbraio 2013

Amore: esprimere i propri sentimenti migliora la salute

Innamorati, esprimete i vostri sentimenti se volete guadagnare in salute! E’ l’invito dell’esperto che ha scoperto come dichiarare e dimostrare il proprio affetto o amore promuove una migliore salute, sia fisica che mentale
Kory Floyd, professore alla Hugh Downs School of Human Communication presso l’Arizona State University (ASU), dopo aver tenuto una conferenza all’Università del Texas è stato oggetto di una richiesta insolita: un partecipante ha chiesto una “ricetta” per migliorare la salute attraverso la pratica del bacio, che era stata oggetto di discussione proprio durante la conferenza.
Floyd, aveva infatti presentato uno studio in cui si suggeriva come il baciarsi possa per esempio ridurre i livelli di colesterolo, ridurre lo stress e, per contro, aumentare l’intesa di coppia.

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Il Sole fa sbocciare l’amore

martedì 12 febbraio 2013

Che gelida manina… Perché le donne hanno mani e piedi freddi

Il normale processo di raffreddamento delle estremità come mani e piedi, messo in atto dall’organismo a protezione degli organi vitali, nelle donne pare estremizzato e, spesso, è motivo di presa in giro da parte degli uomini a causa di mani e piedi estremamente gelidi, anche quando non fa freddo

«Che gelida manina. Se la lasci riscaldar…», cantava Luciano Pavarotti ne La Bohème, di Giacomo Puccini. Una frase che ben si addice allo stato in cui, di solito, si trovano mani e piedi femminili.

Ma se il ridurre l’afflusso di sangue alle estremità per proteggere e tenere al caldo gli organi vitali interni – un processo naturale di difesa messo in atto dal corpo – è cosa normale, specie quando fa freddo, allora perché nelle donne pare che questa situazione sia la norma anche quando all’apparenza non ve n’è bisogno?
E’ quello che si sono domandati ora gli scienziati dell’Università di Portsmouth – e si domandano da tempo immemore tutti i mariti quando vanno a letto e incontrano i piedi della propria moglie.

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giovedì 7 febbraio 2013

Dimagrire con lo sport, ma troppo fa male "Bastano 30 minuti due volte a settimana"

Il New York Times ha messo insieme studi recenti e tutti dimostrano che si perde peso più in fretta facendo ginnastica senza esagerare. Chi ne fa troppa mangia di più e 'brucia' solo durante l'esercizio. Il parere degli esperti dell'Istituto di Medicina dello Sport di Torino

di SARA FICOCELLI

Sul fitness e i suoi benefici viene ogni giorno scritto e detto di tutto: che allunga la vita, che rinforza il cervello, che migliora l'umore, che purifica il corpo dalle tossine. In un certo senso, è tutto vero. Lo è nella misura in cui gli esercizi vengano fatto con criterio, sotto la guida di un istruttore e dopo controlli medici che certifichino uno stato di buona salute. Lo è nella misura in cui non si esageri. Perché troppo sport, avverte la scienza, fa male, e questa realtà, vera come i suoi benefici, non viene divulgata altrettanto frequentemente, forse per non scoraggiare del tutto i pigri, già poco inclini a staccarsi da computer e auto e andare a correre.

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lunedì 4 febbraio 2013

Influenza, si avvicina il picco. Più di 2 milioni di italiani colpiti

Più a rischio i bambini: impennata fra i piccoli da 0 a 4 anni. Gli esperti: "No a antibiotici o antivirali, a meno che ci sia un'altra infezione batterica o si debba affrontare una malattia cronica". I consigli dei medici di famiglia di VALERIA PINI

 

ROMA - Si avvicina il picco dell'influenza stagionale. Sono già oltre 2,1 milioni gli italiani che si sono messi a letto con febbre e dolori articolari e nell'ultima settimana la curva dell'incidenza si è impennata, con mezzo milione di nuovi casi. I dati sono registrati sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità nell'ultimo bollettino settimanale InfluNet. A rischio soprattutto i bambini e per questo la Società italiana di infettivologia pediatrica (Sitip) ricorda quali sono le terapie da seguire. "No a antibiotici o antivirali, a meno che nel bambino sopraggiunga un'altra infezione batterica o si debba affrontare una malattia cronica". Per la Sitip in questo caso serve comunque una prescrizione pediatrica.  


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venerdì 1 febbraio 2013

Malattie cardiache: -32% per chi mangia vegetariano

Un nuovo studio promuove la dieta vegetariana per la salute del cuore. Chi porta in tavola più frutta e verdura vede scendere del 32 per cento il rischio morire a seguito di una malattia cardiovascolare o essere ricoverati in ospedale
Un largo studio, che ha visto il coinvolgimento di 44.500 persone ha mostrato che i vegetariani hanno il 32% in meno probabilità di morire, o essere ricoverati in ospedale, a seguito di un attacco di cuore o malattia cardiovascolare.
I principali motivi di questo vantaggio si ritiene siano da rintracciare in differenze nei livelli di colesterolo, pressione arteriosa e peso corporeo, si legge sull’American Journal of Clinical Nutrition, la rivista scientifica su cui è stato pubblicato lo studio.

Se si tiene conto che, in media, in Italia muoiono oltre 240mila persone ogni anno a causa delle malattie cardiovascolari, ecco che la dieta assume un ruolo di primo piano come non mai.
Consumare alimenti vegetali, come si scopre sempre più – anche in questi giorni – può fare la differenza in molti ambiti della salute, e non solo nella prevenzione delle malattie.
I ricercatori dell’Università di Oxford, hanno infine confermato tutto ciò, analizzando e confrontando i dati relativi a 15.100 vegetariani e 29.400 onnivori (ossia che mangiavano anche carne e pesce). I partecipanti allo studio sono poi stati seguiti per 11 anni, dall’inizio dello studio.


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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...