Sandra Ianculescu – La maggior parte dei vegetali che arrivano
sulle nostre tavole sono trattati con diserbanti e pesticidi, che
possono essere eliminati solo utilizzando soluzioni speciali di pulizia.
Purtroppo non è una esagerazione. La frutta e la verdura sono spesso
“aggredite” in tanti modi prima di raggiungere le nostre case: addosso a
loro vengono spruzzate in abbondanza diverse sostanze perchè possano
mantenere gli ortaggi più freschi, più a lungo; le raccoglitrici, i
mezzi di trasporto e le bancarelle al mercato possono inoltre essere
contaminate con batteri come
listeria, salmonella, E. coli.
La più alta percentuale di pesticidi si trova sulle mele (98%).
I pesticidi e i fungicidi sono applicati sulla buccia delle mele dopo
la raccolta perchè i prodotti possano essere conservati per un lungo
tempo senza che marciscano. Queste sostanze, anche in piccole quantità,
sono dannose per la
salute del nostro organismo.
Con il passare del tempo si accumulano e finiscono per creare scompensi difficilmente riparabili.
Quasi metà della frutta, della verdura e dei cereali venduti in
Europa contiene una quantità enorme di pesticidi. Tra i vegetali più
contaminati vi sono le uve, le banane e i peperoni.
Cinque dei più noti pesticidi che si trovano nei prodotti alimentari sono cancerogeni, come mostra un recente rapporto UE. Attualmente, i prodotti alimentari venduti nell’Unione Europea contengono più di 350 sostanze chimiche speciali.
Molte sostanze inquinanti e pesticidi, che rimangono sulla superficie degli alimenti, sono
lipofilici.
Il semplice lavaggio con acqua non li elimina completamente.
Poiché noi di
SALUTE E BENESSERE
abbiamo a cuore la vostra salute , abbiamo raccolto i consigli degli
esperti su come eliminare da frutta e verdura eventuali sostanze nocive:
1. Il detersivo per lavastoviglie
Anche se molti non sono d’accordo con questo metodo, il detersivo per
i piatti può essere usato anche per lavare la frutta e la verdura. Usa
solo un po’ di detersivo, soprattutto per i cavoli e la lattuga. Poi
risciacqua bene, per rimuovere la schiuma. Non lavare con detersivo la
frutta o la verdura già tagliati a pezzi.
2. Acqua e aceto
Un altro metodo tradizionale è risciacquare gli alimenti con acqua e
aceto di mele. Riempi una grande ciotola con acqua nella quale versare
dell’aceto di mele. Utilizza circa un cucchiaio di aceto per ogni litro
d’acqua. Lascia le verdure o la frutta in acqua per cinque minuti e dopo
elimina lo sporco. Nel caso delle patate, carote e sedano, si possono
pulire utilizzando una spazzola pulita. Poi risciacqua sotto un getto di
acqua fredda.
3. Bicarbonato di sodio
Metti le verdure in una ciotola piena di acqua, aggiungendo tre o
quattro cucchiaini di bicarbonato di sodio. Lasciale per qualche minuto e
poi risciacqua bene sotto un getto d’acqua. Il bicarbonato di sodio può
essere usato anche per pulire il frigorifero per sbarazzarti dei
cattivi odori.
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