sabato 6 febbraio 2016
lunedì 1 febbraio 2016
Esclusione Ticket sanitario, le 203 prestazioni fuori tutela
Prestazioni escluse dal ticket secondo il Decreto Appropriatezza: elenco completo e condizioni di erogabilità.
Con l’entrata in vigore del Decreto Appropriatezza, ben 203 prestazioni mediche devono ora essere pagate di tasca dal cittadino, poiché la fruizione del ticket in merito è stata limitata a condizioni piuttosto restrittive. Il decreto modifica integralmente la mappatura di tutte le prestazioni sanitarie, ora in gran parte a carico del cittadino.
Tra le prestazioni fuori tutela non vi sono soltanto esami dal nome impronunciabile, ma anche analisi che si effettuano abbastanza spesso per prevenire importanti patologie, come colesterolo e trigliceridi: queste analisi possono essere ora prescritte in casi ben precisi, dietro valutazione di opportunità del medico; medico che subirà delle salate sanzioni, per le prescrizioni non strettamente necessarie.
Nessuna elasticità, dunque, nonostante la prevenzione sia fondamentale per evitare seri problemi, ed anche maggiori esborsi per la sanità pubblica: se le analisi utili a prevenire una determinata patologia possono avere un costo non indifferente, il costo delle cure per la patologia è comunque notevolmente più elevato delle spese legate alla prevenzione.
È altrettanto chiaro che, per molti cittadini, non poter fruire del ticket significherà dimenticare la prevenzione: esistono delle analisi che, senza la tutela, arrivano a costare migliaia di euro.
Vediamo ora l’elenco completo delle prestazioni non più tutelate.
Continua qui
Con l’entrata in vigore del Decreto Appropriatezza, ben 203 prestazioni mediche devono ora essere pagate di tasca dal cittadino, poiché la fruizione del ticket in merito è stata limitata a condizioni piuttosto restrittive. Il decreto modifica integralmente la mappatura di tutte le prestazioni sanitarie, ora in gran parte a carico del cittadino.
Tra le prestazioni fuori tutela non vi sono soltanto esami dal nome impronunciabile, ma anche analisi che si effettuano abbastanza spesso per prevenire importanti patologie, come colesterolo e trigliceridi: queste analisi possono essere ora prescritte in casi ben precisi, dietro valutazione di opportunità del medico; medico che subirà delle salate sanzioni, per le prescrizioni non strettamente necessarie.
Nessuna elasticità, dunque, nonostante la prevenzione sia fondamentale per evitare seri problemi, ed anche maggiori esborsi per la sanità pubblica: se le analisi utili a prevenire una determinata patologia possono avere un costo non indifferente, il costo delle cure per la patologia è comunque notevolmente più elevato delle spese legate alla prevenzione.
È altrettanto chiaro che, per molti cittadini, non poter fruire del ticket significherà dimenticare la prevenzione: esistono delle analisi che, senza la tutela, arrivano a costare migliaia di euro.
Vediamo ora l’elenco completo delle prestazioni non più tutelate.
Continua qui
domenica 31 gennaio 2016
Boom di celiaci in Italia, aumentati del 15% in due anni
Malattia autoimmune che colpisce più le donne degli uomini in un
rapporto di due a uno. la metà delle persone che ne soffrono vive al
Nord
È boom di celiaci in Italia, aumentati di oltre il 15% in soli due anni, dal 2012 al 2014, ma a crescere è soprattutto il numero di diagnosi. Metà di loro vive nel Nord Italia. È quanto emerge dall’ultima relazione sulla celiachia consegnata dal Ministero della Salute al Parlamento e pubblicata sul sito web del dicastero.
Nel 2014, si legge, risultavano 172.197 celiaci, nel 2012 erano 148.662, ovvero 23.535 in persone in più, con una crescita di circa il 15,8%. In particolare la Lombardia se ne contano ben 30mila. Il 48% delle diagnosi, infatti, è concentrato al Nord, il 22% al Centro, il 19% al Sud e l’11% nelle Isole.
Patologia autoimmune che si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti in seguito all’assunzione del glutine, colpisce più le donne che gli uomini, in un rapporto di due a uno. È considerata una malattia sociale che investe la famiglia, la scuola, le strutture sanitarie e il mondo del lavoro, che devono essere in grado di offrire, a chi lo necessita, alimenti sicuri, ovvero gluten free, ad oggi unica vera terapia.
Continua qui
Celiachia, l’esercito dei malati inconsapevoli
È boom di celiaci in Italia, aumentati di oltre il 15% in soli due anni, dal 2012 al 2014, ma a crescere è soprattutto il numero di diagnosi. Metà di loro vive nel Nord Italia. È quanto emerge dall’ultima relazione sulla celiachia consegnata dal Ministero della Salute al Parlamento e pubblicata sul sito web del dicastero.
Nel 2014, si legge, risultavano 172.197 celiaci, nel 2012 erano 148.662, ovvero 23.535 in persone in più, con una crescita di circa il 15,8%. In particolare la Lombardia se ne contano ben 30mila. Il 48% delle diagnosi, infatti, è concentrato al Nord, il 22% al Centro, il 19% al Sud e l’11% nelle Isole.
Patologia autoimmune che si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti in seguito all’assunzione del glutine, colpisce più le donne che gli uomini, in un rapporto di due a uno. È considerata una malattia sociale che investe la famiglia, la scuola, le strutture sanitarie e il mondo del lavoro, che devono essere in grado di offrire, a chi lo necessita, alimenti sicuri, ovvero gluten free, ad oggi unica vera terapia.
Continua qui
Celiachia, l’esercito dei malati inconsapevoli
lunedì 25 gennaio 2016
Virus Zika arriva in Europa, 4 casi in Italia e 3 in Gb
Italiani rientrati dal Brasile nel 2015, ora stanno bene
Dopo aver colpito 22 Paesi dell'America Latina, facendo scattare l'allarme rosso per i rischi alla salute pubblica, il virus Zika, associato alla comparsa di gravi patologie nei neonati, ha raggiunto anche l'Italia: 4 casi di contagio sono stati segnalati nel nostro Paese, tutti in uomini che rientravano dal Brasile.
Continua qui
Virus Zika, l’Oms convoca comitato di emergenza
Zika. Che cos’è e a chi deve fare paura
Zika. Che cos’è e a chi deve fare paura
sabato 23 gennaio 2016
A PAVIA LA MACCHINA CHE CURA I TUMORI, MA IN POCHI LO SANNO
Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica CNAO è il quarto del mondo, dopo gli Stati Uniti, la Germania e il Giappone
di Domenico LecceseIl CNAO (Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica) è una struttura innovativa e tecnologicamente avanzata, voluta dal Ministero della Salute con Legge n° 388 del 23.12.2000, per il trattamento di tumori radio resistenti o non operabili, mediante l'uso di ioni carbonio e protoni. Nella sala sperimentale, nelle aree dedicate e nei laboratori si effettuano anche attività di ricerca clinica, radiobiologica e traslazionale.
Sincrotrone: l’invenzione che cura il tumore resistente ai raggi x Nonostante la struttura che ospita il Sincrotrone sia stata finanziata, in parte, dallo Stato, nessuno conosce il centro CNAO che attraverso l'adroterapia ha una percentuale elevatissima di guarigione dei tumori.
La puntata di “Report” andata in onda il 1 novembre 2015, ha trattato un argomento molto importante e poco conosciuto per quanto riguarda la cura dei tumori.
A Pavia un gruppo di fisici e ingegneri hanno messo a punto una macchina per la cura dei tumori che esiste solo in altri tre luoghi nel mondo: Giappone, Cina e Germania.
Si tratta del Sincrotrone e cura i tumori radio resistenti.
Nella visita a Pavia il Sottosegretario Dott.Vito De Filippo (ex Governatore della Regione Basilicata) esplora le stanze in cui questo enorme macchinario viene utilizzato e attraverso il quale le particelle vengono accelerate: si tratta di struttura in cui viene iniettato un gas ricco di idrogeno o carbonio che crea un fascio di protoni o di ioni carbonio che percorrono questa circonferenza un milione di volte in mezzo secondo. Ad ogni giro le particelle aumento l’energia. Il carbonio richiede grandi macchine per venire accelerato ma quando arriva a colpire la cellula tumorale è tre volte più efficace dei raggi x.
Roberto Orecchia, direttore scientifico fondazione CNAO, spiega: “Il carbonio è più pesante e lascia una traccia all’interno della cellula. Nel suo percorso ad elevata intensità lascia una traccia tale che tutto quello che incontra, anche in questo caso del DNA, lo rompe. Questo è un tipo di danno non riparabile dalla cellula“.
Per tanto anche un tumore radioresistente può essere eliminato con gli ioni carbonio. Tutto questo sistema è stato messo insieme dall’eccellenza italiana nella fisica.
Continua qui
giovedì 21 gennaio 2016
Troppo zucchero manda in tilt il cervello, a rischio memoria
Blocca riproduzione staminali alla base dell'apprendimento
Troppo zucchero "manda in tilt" il cervello, ferma la riproduzione delle
cellule staminali dell'ippocampo - il centro nervoso dei ricordi.
Queste cellule sono fondamentali per le funzioni di apprendimento e
memoria. E' quanto dimostra uno studio condotto presso l'Università
Cattolica del Sacro Cuore e pubblicato sulla rivista "Cell Reports".
I ricercatori, guidati da Giovanni Pani e Claudio Grassi, hanno anche
dimostrato che, al contrario, una dieta povera di calorie aumenta il
numero di cellule staminali del cervello che ''lubrificano'' memoria e
capacità di apprendimento.
Le cellule staminali neurali sono
fondamentali per il mantenimento nel tempo delle funzioni cerebrali, e
se sono poche o funzionano male contribuiscono al declino cognitivo
nell'anziano. Lo studio mostra che un eccesso di glucosio nel cervello
(come si verifica ad esempio in caso di diabete) compromette la funzione
di tali cellule, riducendo la loro capacità di riprodursi.
Continua qui
mercoledì 20 gennaio 2016
"Sclerosi multipla, risultati incredibili da un trattamento contro il cancro"
La sperimentazione su una ventina di pazienti a Sheffield, nel Regno
Unito. I medici: "Trapianti di midollo osseo usando cellule staminali
dei malati"
UNA CURA a base di staminali contro il cancro ha dato risultati positivi sui malati di sclerosi multipla. Lo sostengono i medici del Royal Hallamshire Hospital di Sheffield, nel Regno Unito, che stanno sperimentando il trattamento. Una ventina di pazienti hanno ricevuto trapianti di midollo osseo utilizzando le proprie cellule staminali. I medici sostengono che dopo l'intervento, alcuni malati gravi, ormai paralizzati, sono riusciti a camminare. "Scoprire un trattamento che può potenzialmente ribaltare uno stato di disabilità grave è una conquista", spiega il professor Basil Sharrack, del Royal Hallamshire Hospital.
Continua qui
UNA CURA a base di staminali contro il cancro ha dato risultati positivi sui malati di sclerosi multipla. Lo sostengono i medici del Royal Hallamshire Hospital di Sheffield, nel Regno Unito, che stanno sperimentando il trattamento. Una ventina di pazienti hanno ricevuto trapianti di midollo osseo utilizzando le proprie cellule staminali. I medici sostengono che dopo l'intervento, alcuni malati gravi, ormai paralizzati, sono riusciti a camminare. "Scoprire un trattamento che può potenzialmente ribaltare uno stato di disabilità grave è una conquista", spiega il professor Basil Sharrack, del Royal Hallamshire Hospital.
Continua qui
Iscriviti a:
Post (Atom)
Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi
Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...
-
Eh si ! Noi Il cibo lo buttiamo...e in Africa ci sono i bambini che muoiono....di fame...e' assurdo questo...cmq quando leggete la scrit...
-
Ha saputo veramente conquistare i palati degli italiani: il cous cous è un piatto colorato, versatile e adatto a tutte le preparazioni, ...