giovedì 26 ottobre 2017

Mangiare pasta rende felici, aiuta a dormire e fa dimagrire

I 5 consigli dell'endocrinologa per un piatto in tutta salute

 

"Basta con i falsi miti sulla pasta: non è vero che non si può mangiare la sera, e perché mai privarsi di una bella carbonara? Stimola la tiroide e fa bene anche all'umore". La bella notizia arriva a ridosso della Giornata mondiale della pasta che si svolge il 25 ottobre dall'endocrinologa e nutrizionista Serena Missori e dal provider ECM 2506 Sanità in-Formazione.
    Cinque i consigli dell'esperta per concedersi un piacere gastronomico che in molti guardano come ad un nemico giurato della linea.
    Secondo la dietologa, è opportuno prediligere la pasta di grano duro, meglio se trafilata al bronzo e anche integrale. Meglio ancora gli spaghetti che hanno l'indice glicemico inferiore e sono adatti anche ai diabetici e a chi deve perdere peso.
    Vietata la pasta scotta: deve invece essere assolutamente al dente perché dà più sazietà e ha un indice glicemico più basso.
    Se capita di distrarsi, si può raffreddare sotto un getto d'acqua corrente.
    Sì a una bella spaghettata saltata in padella con olio extravergine d'oliva e spezie, ma ogni tanto concediamoci anche una carbonara con uova e pancetta, per aggiungere un boost di proteine. Fra l'altro questa associazione stimola la tiroide: accompagnarla con della verdura amara riduce la ritenzione idrica.

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domenica 22 ottobre 2017

Barilla: la pasta – dice l’azienda nello spot- é fatta di grano italiano miscelato a quello importato da Francia, Australia e Stati Uniti. Ma sull’etichetta non c’è scritto

“Sull’etichetta non lo scriviamo, ma nello spot lo raccontiamo”. Potrebbe essere questo lo slogan dei fratelli Barilla, che aggirano il contestato decreto del ministro Martina sull’origine del grano con uno spot affidato alla simpatica campionessa di scherma Bebe Vio, Nel video si dice chiaramente per la prima volta che la pasta Barilla è preparata miscelando grano italiano e grano importato da Australia, Francia e Stati Uniti.

Da tre anni aspettavamo questa notizia. Nel gennaio 2013 avevamo chiesto a Barilla, Agnesi, De Cecco, Del Verde, La Molisana, Granoro, Garofalo, Divella e Armando, di riportare sull’etichetta l’origine della materia prima. Li abbiamo invitati anche a spiegare le motivazioni che spingono i pastifici a importare grano duro di alta qualità pagandolo anche il 20-30% in più. Allora l’azienda di Parma  ci ha scritto dicendo che impiegava il più possibile materia prima nazionale, anche per motivi di convenienza economica, e dichiarava di importare il 20% della materia prima (quantità che può arrivare anche al 30% in relazione all’andamento del raccolto italiano). Altri produttori ammettevano l’importazione di grano duro ma non lo dichiaravano in etichetta e sol alcuni fornivano informazioni più precise sul sito. Nel luglio del 2017 abbiamo inviato un’altra lettera ai fratelli ricordando loro che da anni l’indicazione di origine si trova già sulla pasta Voiello che è un marchio di loro proprietà.

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Il grano: la vera storia del grano

 

 

sabato 21 ottobre 2017

Orzo Hordeum Vulgare: il “cereale dei filosofi” energetico e facilmente digeribile

ORZO Hordeum vulgare
È uno dei cereali più antico e più apprezzato per le sue proprietà; le grandi civiltà (cinesi, sumeri, egizi, assiri, romani, tibetani, celti, etc.) conoscevano bene l’orzo ed i metodi per coltivarlo.

Energetico e facilmente digeribile, viene anche detto “cereale dei filosofi”, poiché fin dall’antichità sono riconosciute la sua capacità di migliorare la concentrazione e l’attività psico-fisica in generale (grazie all’acido glutammico, un amminoacido essenziale); ha una composizione molto equilibrata di proteine, acidi grassi essenziali, carboidrati, vitamine, minerali (calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, rame, silicio, zinco), antiossidanti (SOD) e fibre solubili (ricchi di β-Glucani che hanno funzione energetica, stimolano il sistema di difese immunitarie, regolano il livello di zuccheri nel sangue ed abbassano il colesterolo).

Funge da decongestionante e disintossicante di tutto l’apparato digerente ed è il cereale con il più basso indice glicemico IG, adatto quindi per soggetti diabetici ed in sovrappeso.
La sua farina viene impiegata nella preparazione di torte, biscotti e pane; tuttavia, per poter ottenere risultati ottimali, si consiglia di impiegare questa farina al 20-30% con farina di solina.

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martedì 17 ottobre 2017

L’odore del nostro corpo è connesso con il microbiota intestinale. I rischi dei deodoranti

L’odore delle ascelle comunica lo stato di salute del nostro intestino. I batteri che vivono sotto le nostre braccia possono influenzare il microbiota intestinale e quindi si sta svelando i rischi dei deodoranti commerciali. Ricerche scientifiche mostrano come la flora batterica intestinale può essere modificata negativamente da deodoranti e antitraspiranti.

Con il termine microbiota si intende l’insieme delle colonie batteriche che vivono nell’organismo umano. Questi batteri per la maggior parte vivono nel nostro intestino ma sono presenti anche sulla pelle e in particolare nelle ascelle. I batteri sono in continua simbiosi e comunicazione gli uni e con gli altri, e quelli delle ascelle non sono da meno.

I batteri sono fondamentali per proteggerci da tossine e microrganismi patogeni che possono invadere il nostro organismo, e in generale svolgono moltissime funzioni vitali per la salute. Sono stati fatti infatti degli studi sui ratti che, se cresciuti in modo sterile senza alcun contatto microbico, non sviluppano correttamente gli organi, ghiandole e funzioni biochimiche e quindi hanno una vita molto più breve.

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lunedì 16 ottobre 2017

I Probiotici distruggono le sostanze chimiche tossiche nel nostro intestino

I probiotici nel nostro intestino possono distruggere alcuni tipi di sostanze chimiche tossiche che pervadono ormai la vita moderna. Studi scientifici dimostrano che i batteri simbiotici del microbiota intestinale sono in grado di distruggere alcuni tipi di pesticidi e metalli pesanti che altrimenti possono causare gravi disturbi alla salute.
Recentemente i probiotici hanno ricevuto molta attenzione mediatica per le sempre più numerose ricerche mediche che dimostrano la loro capacità di aiutare il sistema digestivo ad assorbire efficacemente le sostanze nutritive, potenziare il sistema immunitario, combattere la depressione e riparare molti disordini intestinali dovuti ad un’alimentazione a base di prodotti raffinati e trasformati.

Il nostro tratto digerente ospita più di cinquecento varietà di batteri per un totale di 100 trilioni di batteri. Sono tutti parte del microbiota e i probiotici sono i ceppi di batteri particolarmente efficienti per la nostra salute (pro-bios = favoriscono la vita).

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lunedì 2 ottobre 2017

Il magnesio protegge da ictus, malattie cardiache e diabete

del Dr. Mercola

Un nuovo studio dimostra che le persone con alti livelli di magnesio hanno minori probabilità di sviluppare malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2.

Le ricerche svolte in diversi decenni hanno indicato un basso livello di magnesio come causa di aterosclerosi e altre problematiche legate al cuore, ma questo è stato ignorato, gli scienziati si concentravano sui livelli di colesterolo e di grassi saturi. Gli studi dimostrano che quando calcio e magnesio scendono di livello, il rischio di malattie cardiache aumenta.

 Mentre i medici si sono concentrati sul colesterolo come problema e hanno prescritto statine per più di 20 anni, ciò non ha cambiato il fatto che la malattia cardiaca è ancora la principale causa di morte negli Stati Uniti.

Se stai cercando un modo per abbassare il rischio di sviluppare malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2, un nuovo studio ha rivelato risultati molto importanti solamente iniziando una semplice abitudine: assumere quotidianamente 100 mg di magnesio.

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Alimenti che contengono magnesio 

Carenza di magnesio: i sintomi, le cause e l'alimentazione

 

venerdì 29 settembre 2017

13 Benefici dello Yoga per corpo e mente dimostrati scientificamente


Lo Yoga è un’antica pratica orientale oggi molto diffusa in Occidente che mette in unione mente e corpo attraverso esercizi di respirazione, meditazione e posture che nel tempo inducono notevoli cambiamenti positivi a livello psichico e fisico.

Non è uno sport e non è una religione. È piuttosto considerato uno stile di vita. Per ottenere i migliori risultati è opportuno avere un abbigliamento comodo, un tappeto ed eventuali altri materiali necessari in certe pratiche. Per l’acquisto di ottimi materiali di supporto alla pratica della disciplina un rivenditore ben fornito è Reyoga mentre per l’acquisto di capi d’abbigliamento adatti suggeriamo lo shop online Zalando, eCommerce che offre una vasta scelta di prodotti oltre a consigli su abbigliamento, video esercizi e interviste ad esperti di fama internazionale.
Dedichiamoci ora a capire perché lo yoga fa così bene.
La parola Yoga, deriva dal sanscrito “yuji”, che significa giogo o unione, ed è stata tramandata come una disciplina con lo scopo di riunire l’umano con il divino. Sempre più persone lo stanno praticando perché testimoniano un grande benessere a tutti i livelli. La scienza ci dimostra che lo Yoga offre profondi vantaggi per la salute sia mentale che fisica, che non tutti conoscono e che possono davvero rivoluzionare la nostra vita. Di seguito presentiamo quindi i 13 vantaggi dello yoga, dimostrati da una serie di studi condotti dalNational Center for Biotechnology Information.
1. Lo Yoga diminuisce lo stress: abbassando i livelli di cortisolo (conosciuto come l’ormone dello stress) che è responsabile di problemi di salute come diabete e glicemia alta. Uno studio del National Center for Biotechnology Information, condotto su 24 donne che si sono dichiarate emotivamente disturbate, ha dimostrato il potente effetto dello yoga sullo stress. Dopo un programma di yoga di tre mesi, le donne avevano livelli significativamente inferiori di cortisolo. Riportavano inoltre bassi livelli di stress, ansia, stanchezza e depressione.
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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...