domenica 20 giugno 2021

COVID: il SOLE è PERICOLOSO dopo il VACCINO o se ci si è AMMALATI di CORONAVIRUS, parlano gli ESPERTI

Vi siete vaccinati o siete stati ammalati di coronavirus? Attenti al sole! Il COVID-19 può provocare problemi anche sulla pelle, la quale, per questo, necessita di attenzioni ancora maggiori.


Dovremo fare particolare attenzione, secondo quanto riferito dagli esperti, quando decideremo di adagiarci sulla sdraio per colorire un po’ la nostra pelle olivastra e spenta dall’inverno. Infatti, le manifestazioni della pelle associate ai diversi stadi dell'infezione, o successive alla somministrazione del siero, richiedono una protezione maggiore rispetto al solito.
La campagna di prevenzione dei tumori della pelle "SorrIDI al sole", è partita ed è stata promossa dall’Istituto dermopatico dell’Immacolata di Roma-Ircss con l’Idi-Farmaceutici, come riportato anche dal quotidiano Il Giornale.

Secondo Luca Fania, dermatologo dell’Idi e coordinatore dell’ambulatorio tumori cutanei non melanocitari, sarebbe necessario attendere diverso tempo prima di abbronzarsi, per non rischiare conseguenze per la pelle. "Per queste tipologie di pazienti (vaccinati e guariti dal covid-19) sarebbe opportuno indicare un lasso di tempo di alcune settimane prima dell’esposizione solare, sottolinea. Inoltre, queste persone dovranno esporsi gradualmente al sole, utilizzare creme solari ad alta protezione ed eventualmente, associarle alla fotoprotezione sistemica. Per questi motivi è fondamentale il ruolo del dermatologo nell’istruire il ad una corretta esposizione solare".

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FEBBRE del TOPO: primo CONTAGIO nell'UOMO a GORIZIA, oltre 200 casi in SLOVENIA. La SITUAZIONE

 

Arriva anche in Italia il primo caso di contagio da "FEBBRE del TOPO". La positività è stata riscontrata in un uomo, sloveno, che vive e lavora nel nostro Paese a Monfalcone, in provincia di Gorizia. E proprio in Slovenia, paese natio dell'uomo, il problema della febbre del topo sta diventando molto serio dopo che oltre 200 persone sono state infettate dall’Hantavirus trasmesso dai topi e diverse di loro sono finite ricoverate in ospedale.

Quello che all’inizio appariva solo un’anomala moria di topi, dunque, si sta rivelando invece più grave del previsto e rischia di trasformarsi in emergenza sanitaria in Slovenia con ripercussioni però anche sul confine italiano dove gli scambi sono molto frequenti. Come racconta il Messaggero, l’uomo si è presentato pochi giorni fa al Pronto soccorso di Gorizia con chiara sintomatologia legata all’Hantavirus ed è stato preso in carico e registrato dal Dipartimento di prevenzione dell’Asugi. L’uomo fortunatamente non è in gravi condizioni ma il suo caso ora desta preoccupazione per un possibile focolaio di Hantavirus dovuto a topi infetti anche sul versante italiano del confine.

Fortunatamente non c’è il rischio di contagio da uomo a uomo ma si può contrarre facilmente il patogeno, che dà sintomi molto simili a quelli del Covid, anche semplicemente andando a fare una passeggiata in campagna lungo le zone di confine.

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Morti due 50enni nel Novarese: avevano ricevuto il vaccino Pfizer nello stesso giorno e nello stesso centro

Massimiliano Marcacci, 50 anni, e Andrea Pirali, 52 anni, sono morti a distanza di due settimane l'uno dall'altro: avevano ricevuto il vaccino anti-Covid lo stesso giorno

Il 30 maggio, Massimiliano Marcacci, 50 anni, e Andrea Pirali, 52 anni, avevano ricevuto il vaccino anti-Covid sviluppato da Pfizer nello stesso centro vaccinale, al Pala Green di Arona, nel Novarese. I due uomini sono morti a distanza di due settimane l’uno dall’altro. La coincidenza del luogo e del giorno delle due vaccinazioni ha spinto la procura di Verbania a chiedere accertamenti sui decessi.

Massimiliano Marcacci, ex arbitro e calciatore, è morto lunedì nella sua casa di Lesa, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Lascia la moglie, ex pallavolista, e tre figlie di 5, 7 e 9 anni. Marcacci ha avuto un malore a distanza di due settimane dalla vaccinazione mentre Pirali si era sentito male non appena rientrato a casa, avendo avuto un malore in bagno. È stata disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo.

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sabato 19 giugno 2021

Coronavirus, oggi 1.197 contagi Covid e 28 morti in Italia, mascherine all’aperto, Speranza chiede parere al Cts: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, sabato 19 giugno. Nel bollettino di oggi 58 nuovi contagi in Veneto, 13 in Basilicata, 61 in Puglia, 62 in Toscana, 101 nel Lazio, 139 in Campania e 93 in Emilia Romagna. Da lunedì quasi tutta Italia sarà in zona bianca. Sulle mascherine all’aperto il ministro Speranza ha chiesto un parere formale al Cts che si riunirà la prossima settimana. Attivo il Green Pass nel nostro Paese: via libera agli ingressi da Ue e Stati Uniti, ma quarantena di 5 giorni per chi arriva dal Regno Unito. Continua la campagna di vaccinazione: finora in Italia sono state somministrate 45.022.254 dosi, ha completato il ciclo vaccinale il 28,18% della popolazione over 12. Circolare del Ministero, J&J raccomandato a over 60. Ok al richiamo per AstraZeneca per chi rifiuta il mix. Mix di vaccini, Draghi: “C’è stata confusione, l’eterologa funziona. L’importante è fare la seconda dose”. Nel mondo 177.827.498 casi e 3.851.543 di morti. In Uk e Russia continuano l’aumento dei contagi legati alla variante Delta. Usa, Biden: “300 milioni di dosi di vaccino somministrate in 150 giorni, verso estate di gioia”.


Il Cts si riunirà prossima settimana sull’uso delle mascherine all’aperto


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Covid, in Russia picco di contagi a causa della variante Delta

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, sabato 19 giugno. Nel bollettino di oggi 58 nuovi contagi in Veneto, 13 in Basilicata, 61 in Puglia, 62 in Toscana, 101 nel Lazio, 139 in Campania e 93 in Emilia Romagna. Da lunedì quasi tutta Italia sarà in zona bianca. Sulle mascherine all’aperto il ministro Speranza ha chiesto un parere formale al Cts che si riunirà la prossima settimana. Attivo il Green Pass nel nostro Paese: via libera agli ingressi da Ue e Stati Uniti, ma quarantena di 5 giorni per chi arriva dal Regno Unito. Continua la campagna di vaccinazione: finora in Italia sono state somministrate 45.022.254 dosi, ha completato il ciclo vaccinale il 28,18% della popolazione over 12. Circolare del Ministero, J&J raccomandato a over 60. Ok al richiamo per AstraZeneca per chi rifiuta il mix. Mix di vaccini, Draghi: “C’è stata confusione, l’eterologa funziona. L’importante è fare la seconda dose”. Nel mondo 177.827.498 casi e 3.851.543 di morti. In Uk e Russia continuano l’aumento dei contagi legati alla variante Delta. Usa, Biden: “300 milioni di dosi di vaccino somministrate in 150 giorni, verso estate di gioia”.

In Russia i contagi da Covid-19 sono tornati a salire: nelle ultime 24 ore sono state registrate 17.906 nuove infezioni, numeri mai così alti dallo scorso inverno e la causa sarebbe proprio del ceppo indiano che pesa soprattutto su Mosca, dove rappresenta l’89,3% dei nuovi casi registrati. Nella capitale introdotto l'obbligo di vaccinazione per i lavoratori del terziario e i dipendenti pubblici.

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giovedì 17 giugno 2021

Coronavirus, oggi 1.325 contagi e 37 morti. Ema su mix di vaccini: “Dati limitati, non possiamo esprimerci ancora”: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, giovedì 17 giugno. Nel bollettino di oggi sul Coronavirus 1.325 contagi e 37 morti. Per il Governo il mix di vaccini (Astrazeneca con Pfizer/Moderna) “è sicuro, Regioni lo applichino”. Ema: “Non possiamo ancora esprimerci: dati limitati”. Green pass italiano: via libera del Governo. Intanto è scontro sulla possibile proroga dello stato di emergenza, in scadenza il prossimo 31 luglio. Si ragiona sullo stop dell’obbligo della mascherina all’aperto da metà luglio. Finora somministrati 43.5 milioni di vaccini mentre sono 14,6 milioni le persone completamente vaccinate. La variante Delta in Italia è aumentata da 1,8% al 3,4% in un mese. Nel mondo oltre 107.6 milioni di casi e 3,8 milioni di morti covid. In Francia da oggi in pubblico senza mascherine. E da domenica basta coprifuoco. Spagna, Sanchez: “Presto in strada senza mascherina”. Ue, via libera ai turisti Usa “anche non vaccinati”. Flop del vaccino tedesco a mRna di Curevac, efficace solo al 47%.

Covid, in Gran Bretagna aumentano i contagi: più di 11mila nelle ultime 24 ore...

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Covid, infezione dopo il vaccino? Succede nell’1-2% dei casi. Colpa delle varianti

Ci si può ammalare anche dopo il vaccino, ma solitamente si tratta di infezioni molto lievi, tranne alcuni casi...

Una delle tante domande che ci si pone quando si fa il vaccino è se ci si può ammalare di Covid-19 anche dopo essersi sottoposti a entrambe le dosi di vaccini contro il virus Sars-CoV-2. La risposta, purtroppo, è sì, per questo non bisogna mai abbassare la guardia. Tuttavia il vaccino è indispensabile per due motivi fondamentali: è l’unico modo per bloccare la pandemia; anche nel caso in cui si venga contagiati la malattia è meno grave. Il vaccino, di fatto, può salvare la vita.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...