martedì 22 giugno 2021

Nel 2040 19 mln anziani, sfida per sanità è anche digitale

Censis, per pandemia 46 mln visite e 3 mln screening in meno 2020

L'Italia invecchia e si ammala di più, ma gli italiani chiedono di puntare sul digitale. Nel 2040 ci saranno oltre 19 milioni di anziani e 28 milioni di cronici, con incrementi rispettivamente del 38,5% (+5,4 milioni di over-65) e del 12% (+3 milioni di cronici).

A questa nuova sfida del Sistema sanitario nazionale va aggiunta la Sanità "sospesa" per la pandemia e con tutti i suoi effetti, con 46 milioni di visite specialistiche e accertamenti diagnostici e 3 milioni di screening oncologici in meno nel 2020 rispetto all'anno precedente. E' quanto emerge dallo studio "I Cantieri per la Sanità del Futuro", realizzato da Censis e Janssen Italia presentato oggi a Roma nella sede del Cnel e trasmesso in streaming su ANSA.it. Sanità di prossimità e Sanità digitale sono le due direttrici indicate sia dai cittadini sia dai rappresentanti istituzionali nazionali e regionali.

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Virologi: fuga virus da laboratorio non esclusa ma difficile

'Evidenze fanno propendere per un'origine naturale'

Non è possibile escludere "al 100%" che la diffusione del virus SarsCov2 possa essere stata originata da un incidente di laboratorio a Wuhan, in Cina, ma le evidenze fanno propendere per un'origine naturale del virus. E' la posizione espressa da virologi ed infettivologi oggi in audizione alle Commissioni riunite Esteri e Affari sociali della Camera, nell'ambito dell'esame della proposta di inchiesta parlamentare riguardante l'istituzione di una Commissione d'inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di Sars-CoV-2 e sulla congruità delle misure adottate dagli Stati e dall'Oms.

"Non ho gli strumenti per poter escludere al 100% l'incidente di laboratorio con una fuga del virus, che potrebbe comunque fare a capo a un virus di origine naturale.

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Covid, 835 positivi e 31 vittime

Il tasso di positività è dello 0,43%, in calo rispetto a ieri

Sono 835 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 495. I casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.254.294, i morti 127.322.

I dimessi ed i guariti sono invece 4.054.008, con un incremento di 4.692 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 72.964, in calo di 3.889 nelle ultime 24 ore. In isolamento domiciliare ci sono 70.313 persone (-3.765).

Sono invece 31 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 21. Sono 192.882 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 81.752. Il tasso di positività è dello 0,43%, in calo rispetto a ieri quando era allo 0,61%.

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Masturbarsi prima del sesso fa durare di più?

Molti uomini pensano che masturbarsi prima di fare sesso possa prolungare i rapporti successivi, dato che avrebbero già sfogato il proprio istinto sessuale. Purtroppo, però, adottare questa soluzione non significa risolvere il problema dell’eiaculazione precoce, infatti esistono una moltitudine di alternative efficaci per risolvere questo problema. In primis possiamo dirvi che masturbarsi prima di un rapporto sessuale potrebbe causare dei problemi di erezione successivamente, aggravando ancor di più la situazione della performance.

La possibilità che il rapporto duri di più esiste, ma non è una certezza, per questo è bene valutare qual è la soluzione migliore da adottare in questi casi, soprattutto se non si intende fare brutte figure con il proprio partner. Di seguito vi parleremo di alcune alternative più affidabili per superare il problema dell’eiaculazione precoce

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Coronavirus, le ultime notizie di oggi sul Covid: stop alle mascherine all’aperto in zona bianca dal 28 giugno. Vaccini, quasi il 30% degli italiani over 12 è immunizzato

 

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, martedì 22 giugno. Nell’ultimo bollettino 495 contagi, il dato più basso da agosto dello scorso anno, e 21 decessi. Il tasso di positività stabile allo 0,6%. Calano le terapie intensive (-4) e i ricoveri ordinari (-54). Il ministro Speranza annuncia: “Stop alle mascherine all’aperto dal 28 giugno in zona bianca”, dopo il parere del Cts, ma “mantenere cautela” per la circolazione delle varianti virali. Resta il nodo discoteche. Prosegue la campagna di vaccinazione: finora sono state somministrate 46.601.425 dosi e quasi il 30% della popolazione over 12 è immunizzato. Nel mondo 46.601.425 contagi e 3.872.088 morti. Negli Usa somministrate 300 milioni di dosi di vaccino, Biden: “L’America sta tornando”. Paura variante Delta in Russia e Regno Unito. Oggi Ursula Von der Leyen a Roma per sbloccare i primi 25 miliardi del Recovery Plan. Euro 2020, Draghi: “La finale non si giochi in Paesi con alti contagi”.

Dove sarà ancora obbligatorio usare la mascherina dopo il 28 giugno...

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lunedì 21 giugno 2021

Covid, l’Ordine dei medici sospende i sanitari non vaccinati

Nel complesso, sono 45.753, tra medici, infermieri e personale sanitario in generale, le persone non ancora vaccinate in Italia: si tratta del 2,36% della categoria.

L’ordine dei medici ha deciso la sospensione dei medici no vax. «Abbiamo dato oggi indicazioni a tutti gli ordini territoriali che, in presenza di un accertamento da parte della Asl di operatori sanitari e medici non vaccinati, si provveda ope legis alla sospensione del medico e alla sua attività finché lo stesso non avrà effettuato la vaccinazione anti-Covid e comunque non oltre il 31 dicembre». Lo ha detto all’Ansa il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici, Filippo Anelli, in riferimento alle sospensioni avviate da Asl di varie regioni sulla base del chiarimento del ministero sul decreto di aprile che ha introdotto l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari.

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11 sane abitudini da seguire per vivere meglio da… oggi!

Bere più acqua, imparare qualcosa di nuovo, sapere cosa mangerai e altre sane abitudini che puoi adottare da oggi per vivere meglio

Il segreto di una buona salute? Non ce n’è uno solo, ma almeno 11. Undici sane abitudini che possiamo introdurre nella nostra vita, tutte assieme o un po’ per volta. Più che una rivoluzione insomma grandi e piccoli cambiamenti che secondo la scienza in poche settimane miglioreranno il nostro stato di salute, senza chiederci troppi sforzi. Eccoli:

FAI COLAZIONE —

La colazione è importante per una serie di motivi. Riavvia il metabolismo e ci impedisce di mangiare troppo durante il giorno. Inoltre, gli studi dimostrano che gli adulti che fanno una colazione sana lavorano meglio e i bambini che mangiano un pasto mattutino ottengono punteggi più alti nei test. Attenzione: non è vero che la colazione dev’essere per forza abbondante. Basta solo non saltarla.

BEVI PIÙ ACQUA —

Rimanere idratati è in cima alla lista delle sane abitudini che possiamo adottare per stare meglio anche a livello mentale. “L’acqua – spiega Lisa Mosconi, neuroscienziata di origini italiane, che insegna negli Stati Uniti e autrice di Nutrire il cervello (Mondadori) – è molto importante per la salute del cervello. Oltre l’80% del suo contenuto è acqua. Ogni reazione chimica che ha luogo nel cervello dunque ha bisogno di l’acqua: ciò include anche la produzione di energia. Niente acqua, niente energia. 

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...