venerdì 24 settembre 2021

Tassi di positività alla SARS-CoV-2 associati ai livelli circolanti di 25-idrossivitamina D


Gli studi suggeriscono un'associazione tra carenza di vitamina D e rischio di infezioni virali del tratto respiratorio superiore e mortalità per malattia da coronavirus-2019 (COVID-19) [ 
1 , 2 ]. Questa relazione è anticipata, dato che la vitamina D ha numerose azioni che interessano il sistema immunitario innato e adattativo. I monociti/macrofagi respiratori e le cellule epiteliali esprimono costitutivamente il recettore della vitamina D. Agendo attraverso questo recettore, la vitamina D può essere importante nella protezione contro le infezioni respiratorie [ 3 ]. Inoltre, un'importante azione della vitamina D sta sopprimendo il rilascio eccessivo di citochine che può presentarsi come una "tempesta di citochine", una causa comune di morbilità e mortalità legate al COVID-19 [ 4]. Il ruolo della supplementazione di vitamina D nel ridurre il rischio di infezione da malattia respiratoria acuta grave coronavirus-2 (SARS-CoV-2) non è stato studiato. Una migliore comprensione della relazione tra lo stato della vitamina D e i tassi di positività alla SARS-CoV-2 NAAT è appropriata prima di valutare questo potenziale intervento.

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COVID-19 e deficit di vitamina D: l’effetto sui pazienti ospedalizzati

Covid, il primo vaccino a Dna è pronto ed è made in India

Si chiama ZyCoV-D e viene inoculato sottopelle, con un dispositivo a pressione senza ago. Verrà distribuito già a fine settembre

Economico e stabile anche per 3 mesi a temperatura ambiente, ZyCoV-D sarà il primo vaccino a DNA contro Sars-CoV-2 a essere somministrato su larga scala. Nel mese di agosto, infatti, l'India lo ha approvato e conta di cominciare la distribuzione nella popolazione over-12 a stretto giro, probabilmente già a settembre.

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giovedì 23 settembre 2021

Mappa Ue del rischio Covid: Sicilia, Calabria e Basilicata in rosso, ma 4 regioni diventano verdi

Nuova mappa aggiornata del rischio Covid dell’Ecdc nei paesi europei: secondo i dati pubblicati oggi, giovedì 23 settembre, sono colorate di verde, quindi a bassa incidenza, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Molise. Restano in zona rossa la Calabria, la Sicilia e la Basilicata. A livello europeo, bene la Danimarca, migliora la situazione in Francia e in Spagna.


Migliora la situazione Covid-19 in Italia, con quattro regioni a bassa incidenza e per questo colorate di verde, mentre il resto della Penisola resta in zona arancione. È quanto emerge dalla nuova mappa del rischio contagio realizzata dall'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che classifica le zone a maggiore o minore pericolo di diffusione del Coronavirus. Secondo l'aggiornamento di oggi, giovedì 23 settembre, Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Molise sono adesso colorate di verde, mentre solo tre sono in zona rossa, quindi nella fascia di maggior rischio: si tratta di Sicilia, Calabria e Basilicata. Bene anche il resto d'Europa, in particolare diminuisce l'incidenza in Francia e in Spagna. Leggero peggioramento della situazione nei paesi dell'Est.


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Coronavirus, oggi in Italia 4.061 contagi e 63 morti Covid, tasso di positività all’1.3%, ricoveri in calo: ultime notizie e bollettino

Le ultime notizie sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti su vaccini e Green pass e il bollettino di giovedì 23 settembre 2021. Nel bollettino di oggi 4.061 contagi e 63 morti per Coronavirus. Green pass bis approvato anche in Senato: è legge il decreto che regola l'uso del certificato verde a scuola e nei trasporti, dal 15 ottobre sarà obbligatorio anche alla Camera; in Cdm il rifinanziamento del fondo da 900 milioni per i lavoratori restano a casa in quarantena.  Report Gimbe: crollo dei nuovi vaccinati, in 2 settimane -41%. Sileri: "Terza dose di vaccino anti covid a tutti ma i tempi li darà la scienza". Scuola, sono già centinaia le classi in Dad. Obbligo di Green pass anche per accedere agli impianti di sci, lo prevede il Protocollo riapertura delle aree sciistiche. La campagna vaccinale covid fa segnare 83.1 milioni di dosi somministrate e 76,86 % della popolazione over 12 vaccinata. Son 19.292 le persone che hanno ricevuto la terza dose del vaccino, pari al 2,07 % della popolazione interessata.

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Covid19: se adesso intravediamo la luce, una ragione ci sarà

di Michele Piras

Il tasso di positività in Italia è all’1%.
Il #Covid, di nuovo, rallenta.
Siamo oltre la metà di settembre e l’anno scorso ci si preparava alla zona gialla, che sarebbe arrivata a metà ottobre.
A settembre era ormai evidente la cosiddetta seconda ondata.
Qual è la differenza?
Una campagna di vaccinazione che ormai protegge ben oltre la metà della popolazione dagli effetti più gravi della malattia e frena il contagio e la contagiosità delle persone.
Il green pass, con il quale dovremo convivere per un po’ di tempo.
Tutto il resto è chiacchiera e – troppo spesso – prepotenza.
E se adesso intravediamo la luce, una ragione ci sarà.
E non è la superstizione, ma la scienza e il senso di responsabilità della stragrande parte del popolo italiano.
#covid19  #greenpass

Coldiretti Alessandria: “Annata nera per api e miele, attenzione a quello estero contraffatto”. Anche le farfalle a rischio di estinzione

Il clima ballerino ha danneggiato fioriture e alveari

Alessandria – Se il 2019 era stato un anno difficilissimo, per i produttori di miele del basso Piemonte, il 2021 è ancora peggio.

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Che fine hanno fatto le api?

Falsi certificati per evitare il vaccino, a Genova adesso si muove la procura

Dopo il procedimento disciplinare per il medico no-vax si muovono i pm. Il presidente dell’Ordine: comportamento gravissimo


Genova – Al momento si tratta di accertamenti preliminari, innescati dalle segnalazioni più circoscritte su una singola figura e poi estesi ad altri professionisti. La Procura di Genova indaga sulle presunte certificazioni facili, da parte di medici compiacenti, che consentono di ottenere l'esenzione dal vaccino per il Covid e dall’uso della mascherina.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...