giovedì 28 ottobre 2021

Contagiati a festa 50 anni nozze, 4 finiscono in rianimazione

Sono anziani, portati direttamente in terapia intensiva

Quattro anziani, tre uomini e una donna, sono rimasti contagiati dal Covid durante una festa per i 50 di un matrimonio e dopo essere giunti all'ospedale di Padova sono stati trasferiti quasi all'istante in terapia intensiva.

Hanno età tra i 70 e gli 80 anni, e sono gravi, conferma l'Azienda Ospedaliera di Padova.

Tra loro anche una delle coppie che festeggiava l'anniversario di nozze.

Continua qui

Covid, Icardi a Telenord: "Su 50 ricoverati al San Martino, solo uno è vaccinato"

Genova - Il direttore generale dell'Istituto di Igiene del Policlinico: "Ci piacerebbe che gli indecisi si convincessero. Il 90% sarebbe un traguardo eccezionale"


Su cinquanta persone ricoverate per Covid al San Martino di Genova, solo una è vaccinata. Lo dice Giancarlo Icardi, direttore generale dell'Istituto di Igiene del Policlinico San Martino , ospite questa mattina degli studi di Telenord.

"Tutti tranne uno sono soggetti non vaccinati - spiega il professore - sia quelli nel reparto di media intensità che in quello di terapia intensiva. E' vero che il vaccinato può contagiarsi e che può avere una sintomatologia ma se ne sta a casa. Chi invece non è vaccinato può finire in terapia intensiva".

Continua qui (video)

Trieste, non vaccinate le 46 persone positive al Covid dopo manifestazioni no Green pass

confermarlo è Fabio Barbone, l'epidemiologo che guida la task force anti-Covid in Friuli-Venezia Giulia e che ha parlato del "focolaio più importante in regione". Si tratta, ha spiegato, di manifestanti che per giorni sono scesi in piazza “senza mascherina, trascorrendo molto tempo assieme, gomito a gomito”. Oltre Trieste e Gorizia, il focolaio comprenderebbe anche casi a Udine e Pordenone


Le 46 persone che hanno contratto il coronavirus tra Trieste e Gorizia, dopo aver partecipato alle manifestazioni no Green pass dei giorni scorsi, sono tutte non vaccinate. A confermarlo è Fabio Barbone, l'epidemiologo che guida la task force anti-Covid in Friuli-Venezia Giulia. Si tratta, ha spiegato, di manifestanti che per giorni sono scesi in piazza “senza mascherina, trascorrendo molto tempo assieme, gomito a gomito, a contatto anche con gente da fuori, in un periodo in cui il virus già a fine agosto aveva iniziato a circolare di più rispetto a fine giugno e luglio. Se c'era anche qualcuno asintomatico, il virus si è diffuso più facilmente. È la tempesta perfetta".

Il "focolaio più importante in regione"

Tra le persone positive, una risulta ricoverata in ospedale. Ci sono otto lavoratori portuali, sette a Trieste e uno a Monfalcone (Gorizia), e una decina di casi secondari. Già nelle scorse ore il professor Barbone aveva parlato del "focolaio più importante in regione", individuato "dopo un processo di contact tracing abbastanza complesso da parte del dipartimento di Prevenzione di Trieste e Gorizia". Aveva anche invitato le persone a partecipare e condividere le informazioni. 

Continua qui

Curava i tumori con l'omeopatia: dottoressa condannata per omicidio

Per nove anni ha curato il cancro di una paziente 53enne con cure olistiche "dimostrandosi indifferente, oltreché alla vita, alle gravi sofferenze fisiche e psicologiche".

Aveva la pretesa di curare malattie gravi e mortali con terapie olistiche e cure omeopatiche. E a seguito della morte di una sua paziente 53enne è finita in carcere con l'accusa di omicidio colposo.  La Corte d'Appello ha infatti ritenuto colpevole la dottoressa di Torino Germana Durando.

Dottoressa curava i tumori con l'omeopatia

Insomma, come si diceva una volta, curava il cancro con la camomilla dicendo che era un'ottima medicina. Come racconta Prima Torino, Germana Durando, dottoressa, è finita in carcere con l'accusa di tentato omicidio.  Nel 2018 venne avviata un'indagine sulla morte di una sua paziente. Il calvario della povera malata è stato tremendo: nove lunghi anni di sofferenze, nove lunghi anni di malattia che poteva essere curata e che invece si è risolta nel peggiore dei modi.

La sentenza di condanna

La donna è finita dunque a processo ed è stata condannata in secondo grado. La Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino  l’ha condannata a  una pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione. 

Continua qui


Green Pass sul lavoro, ipotesi di estendere l’obbligo fino a marzo 2022

Si va verso l'obbligo del Green Pass fino a marzo? Per ora è solo un'ipotesi ma è boom di certificati di malattia.

Obbligo di Green Pass. Si va verso la proroga almeno fino a marzo. A far trapelare questa volontà del Governo, una nota de La Stampa. Resta però il problema dei controlli, non stringenti come nel passato mentre è boom di certificati di malattia.

Ipotesi Green Pass fino a marzo

Obbligo di Green Pass. Si va verso la proroga almeno fino a marzo 2022. Questa l’ipotesi alla quale – secondo quanto lanciato oggi da un articolo del quotidiano La Stampa – sta pensando il governo Draghi per convincere i no vax e i no pass a vaccinarsi.

Un’ ipotesi che del resto era nell’aria. In Europa – e non solo – tornano a salire i contagi e il tanto vituperato obbligo di Green Pass del Bel Paese, potrebbe ben presto essere imitato da altri paesi.

Insomma, a chi chiedeva ripetutamente come mai solo da noi esistesse un sistema di obblighi così stringente, si potrebbe rispondere che per una volta evidentemente siamo primi, il modello cui ispirarsi.

Continua qui


Terapie intensive piene di neonati in tutta Italia per un virus respiratorio, anche Fedez: "Fate attenzione"

Ricoverata anche la figlia di Chiara Ferragni e del marito rapper, che lancia anche un appello: "Non va preso alla leggera".

Dopo la brutta esperienza di sua figlia Vittoria finita in ospedale a causa di un virus respiratorio, anche il rapper Fedez fa un appello ai suoi numerosi follower: "Fate attenzione".

Ma quello dei Ferragnez non è un caso isolato: i reparti pediatrici di tutta Italia, negli ultimi giorni, sono affollatissimi di piccoli pazienti, soprattutto neonati, che hanno contratto un nuovo virus respiratorio.

L'appello di Fedez dopo il ricovero della figlia

Come racconta Prima Milano, l’allarme lo lancia il cantante Fedez che ha portato la figlia Vittoria, 7 mesi, in ospedale, dove si trova da domenica a causa di un virus respiratorio. La mamma, Chiara Ferragni, aveva rassicurato e ringraziato i migliaia di fan che avevano inviato messaggi di vicinanza per il brutto periodo che stanno attraversando i genitori, raccontando che la piccola sta migliorando. “Vi siamo grati per le buone energie che ci mandate”, aveva scritto la influencer.

Continua qui


mercoledì 27 ottobre 2021

Covid: 4.598 positivi, 50 le vittime. tasso di positività all'1%

 

Effettuati 468.104 tamponi antigenici e molecolari, stabili le intensive, leggero aumento per i ricoveri

Sono 4.598 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.

In aumento rispetto a ieri, quando erano stati 4.054.

Sono invece 50 le vittime in un giorno, due più di ieri.  Gli attualmente positivi al Covid in Italia sono75.365, secondo i dati del ministero della Salute, 319 in più nelle ultime 24 ore. Dall'inizio della pandemia i casi sono 4.752.368, i morti 131.954. I dimessi e i guariti sono invece 4.545.049, con un incremento di 4.226 rispetto a ieri.

Sono 468.104 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 639.745. Il tasso di positività è all'1%, in aumento rispetto allo 0,6% di ieri.

Continua qui


Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...