giovedì 28 ottobre 2021

Trieste, non vaccinate le 46 persone positive al Covid dopo manifestazioni no Green pass

confermarlo è Fabio Barbone, l'epidemiologo che guida la task force anti-Covid in Friuli-Venezia Giulia e che ha parlato del "focolaio più importante in regione". Si tratta, ha spiegato, di manifestanti che per giorni sono scesi in piazza “senza mascherina, trascorrendo molto tempo assieme, gomito a gomito”. Oltre Trieste e Gorizia, il focolaio comprenderebbe anche casi a Udine e Pordenone


Le 46 persone che hanno contratto il coronavirus tra Trieste e Gorizia, dopo aver partecipato alle manifestazioni no Green pass dei giorni scorsi, sono tutte non vaccinate. A confermarlo è Fabio Barbone, l'epidemiologo che guida la task force anti-Covid in Friuli-Venezia Giulia. Si tratta, ha spiegato, di manifestanti che per giorni sono scesi in piazza “senza mascherina, trascorrendo molto tempo assieme, gomito a gomito, a contatto anche con gente da fuori, in un periodo in cui il virus già a fine agosto aveva iniziato a circolare di più rispetto a fine giugno e luglio. Se c'era anche qualcuno asintomatico, il virus si è diffuso più facilmente. È la tempesta perfetta".

Il "focolaio più importante in regione"

Tra le persone positive, una risulta ricoverata in ospedale. Ci sono otto lavoratori portuali, sette a Trieste e uno a Monfalcone (Gorizia), e una decina di casi secondari. Già nelle scorse ore il professor Barbone aveva parlato del "focolaio più importante in regione", individuato "dopo un processo di contact tracing abbastanza complesso da parte del dipartimento di Prevenzione di Trieste e Gorizia". Aveva anche invitato le persone a partecipare e condividere le informazioni. 

Continua qui

Nessun commento:

Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...