Un meta-studio pubblicato sulla rivista Food Science and Nutrition ha evidenziato un rapporto positivo tra consumo di carne e depressione.
Un meta-studio pubblicato sulla rivista Food Science and Nutrition si è proposto di esaminare la relazione quantitative tra il consumo di carne o una dieta che se ne astiene, e il rapporto con depressione e ansia.
Per giungere alla conclusione che a una dieta vegetariana (o vegana) fosse in qualche modo più collegata a problemi mentali, gli autori hanno ricercato cinque database online dai quali hanno estratto venti studi che soddisfacessero i criteri di selezione. In tutto, sono state raccolte circa 172000 testimonianze (di cui circa 158000 che consumavano carne e 13000 che invece si astenevano), che hanno evidenziato una chiara correlazione tra la mancanza della carne nella dieta e ansia o depressione. “Le diete restrittive tendono a rendere le persone infelici e malsane nel lungo periodo”, ha commentato a tal proposito Urska Dobersek, psicologa dell’University of Southern Indiana e membro del team che ha redatto il meta-studio.
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