domenica 9 gennaio 2022

Il fantacalcio mette a rischio la salute mentale? Lo studio

Un recente studio accademico ha sottolineato il legame che c'è tra il fantacalcio e la salute mentale: ecco in che modo

Aste, giocatori da schierare e partite da seguire con la massima attenzione. Il fantacalcio è amato da tutti, grandi e piccini, che ogni anno si improvvisano allenatori e, giornata dopo giornata, provano a vincere il loro campionato. Nulla di strano, almeno fino a qui. Un recente studio accademico (condotto dalla Nottingham Trent University, pubblicato sulla rivista Human Behavior and Emerging Technologies e poi dal Guardian) infatti, ha affermato che questo gioco può portare a rischi per la salute mentale (principalmente legati all’umore), con peggioramenti più consistenti in base al tempo passato a giocare.

FANTACALCIO: LO STUDIO —


La ricerca ha coinvolto circa 1.995 giocatori provenienti da 96 paesi differenti con un’età media di 33 anni (quasi il 96% è di sesso maschile). Un quarto degli intervistati (24,6%) ha affermato che il gioco ha causato un leggero peggioramento del loro umore. Dato che raddoppia nei giocatori “incalliti”, cioè quelli che dedicano più tempo al fantacalcio (e che corrispondono al 20,8% del totale).

Continua qui

Cioccolato: quanto e quale tipo fa bene all’umore secondo la scienza

Gli scienziati hanno scoperto che pochi grammi di cioccolato con una precisa percentuale di cacao migliorano l'umore. E non solo

Che il cacao sia amico del buon umore è un fatto. Non è un caso che, quando ci sentiamo giù, un pezzetto di cioccolato sia la prima soluzione che ci viene in mente. E non dipende dal bisogno di zuccheri: secondo la scienza infatti è il cioccolato fondente a sollevare il nostro umore, non quello più dolce al latte. Ne bastano pochi grammi. L’importante è che contengano una precisa percentuale di cacao…

CIOCCOLATO E BUON UMORE: QUALE E QUANTO MANGIARNE? —



Il cioccolato che fa bene all’umore dev’essere amaro. Il cacao, utilizzato nella produzione del cioccolato fondente o dark, è infatti ricco di fibre, ferro e potenti composti chimici presenti nella pianta del cacao, che supportano il sistema immunitario e riducono il rischio di malattie come cancro, demenza, artrite, malattie cardiache e ictus. Dunque più è alta la percentuale di cacao meglio è dal punto di vista della salute. Ma quanto cioccolato dobbiamo mangiare per sentirci meglio e che percentuale di cacao deve contenere?

Continua qui


Omicron: Sebastiani(Cnr), le 32 province in cui è più diffusa

Sono quelle in cui i casi aumentano più velocemente

Attraversano l'Italia da Nord a Sud quasi senza soluzione di continuità, le 32 province nelle quali l'epidemia di Covid-19 correva più velocemente in Italia alla fine del 2021: da Lecco a Enna, sono quelle dove l'incremento dei casi raddoppiava in un minore numero di giorni e potrebbero quindi coincidere con le province dove la Omicron più si e' diffusa nelle ultime settimane dello scorso anno: lo indica l'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

Continua qui

Covid-19, sai quanti sono i vaccini approvati dai diversi Paesi nel mondo?

PfizerModerna o Jannsen? E poi c’è anche Astra-Zeneca, è vero. Se pensate che i vaccini contro il SARS-CoV2 siano terminati, beh, siete a 27 passi dalla verità.

Già, perché oltre a quelli da noi più comunemente somministrati (a cui va aggiunto Novavax, recentemente accettato dall’Ema), ve sono molti altri in giro per il mondo, approvati dalle diverse organizzazioni sanitarie e autorizzati alla distribuzione in almeno una nazione.

In totale sono ben 31, secondo il sito Covid19 Vaccine Tracker, un’iniziativa finanziata dalla McGill University Interdisciplinary Initiative in Infection and Immunity e i cui dati sono basati su informazioni disponibili pubblicamente che un team provvede a tenere aggiornate.

Continua qui

Ilaria Capua spiega perché con Omicron anche i vaccinati si infettano di più rispetto a prima

Ilaria Capua: “La novità è che Omicron si avvia a diventare un nuovo sierotipo di Sars- CoV-2. Significa che è sufficientemente distante dal ceppo originale Wuhan e dai suoi immediati discendenti che evade una parte della risposta immunitaria”.

"Siamo nell'incubo da oltre 700 giorni. E ora il virus cambia volto. Sarà una lunga sfida. Perché Omicron evade una parte della risposta immunitaria”: a parlare di Omicron sul Corriere della Sera è Ilaria Capua, che spiega perché siamo in una fase diversa della pandemia. Un virus diverso rispetto alle varianti Alpha e Delta e con cui dobbiamo imparare a convivere per molto tempo. “La novità è che Omicron si avvia a diventare un nuovo sierotipo di Sars- CoV-2. Che cosa significa questo? Significa che è sufficientemente distante dal ceppo originale Wuhan e dai suoi immediati discendenti che evade una parte della risposta immunitaria”, è quanto spiega la virologa.

Capua tenta di spiegare in maniera semplice cosa sta succedendo con questa variante: "Ultrasemplificando, è come se in questi due anni il «cugino Omicron» si fosse fatto crescere capelli, barba, baffi e avesse indosso sempre gli occhiali da sole in modo tale che la camera del telefonino e gli algoritmi di riconoscimento facciale non lo riconoscessero più come alpha, gamma o delta. Infatti non lo è: è Omicron. Un virus con il turbo che grazie alla sua contagiosità ci darà filo da torcere”.


Continua qui




Cosa sappiamo della nuova variante Deltacron

Il nuovo tipo di covid-19 combina le varianti Delta e Omicron e se ne contano almeno 25 casi

Una nuova variante covid è stata scoperta da un gruppo di scienziati, che hanno riscontrato come questo nuovo ceppo abbia sia caratteristiche della delta che di omicron. Per questo è già stata ribattezzata deltacron e ne sono già stati individuati almeno 25 casi a Cipro. Sono state proprio le autorità sanitarie cipriote a renderlo noto. Ma che cosa sappiamo di deltacron?

Il nuovo tipo di covid-19 combina le varianti Delta e Omicron e per questo è stato chiamato "Deltacron". "Attualmente abbiamo co-infezioni di omicron e delta. Abbiamo trovato una variante che combina entrambe” ha dichiarato il professor Leondios Kostrikis, docente di biologia all'università di Cipro e direttore del laboratorio di biotecnologia e virologia molecolare. Kostrikis ha affermato che la nuova variante ha la firma genetica di omicron e il genoma di delta. Dei 25 casi, sono più i pazienti ricoverati per il covid che fra positivi non ospedalizzati. Campioni prelevati dai 25 pazienti sono stati inviati alla base dati internazionale Gisaid del'Istituto Pasteur a Parigi, che pubblica le sequenze ufficiali delle nuove varianti dell'influenza e il covid-19. "Vedremo in futuro se questa variante è più patologica e contagiosa, e se si imporrà", ha detto Kostris. Il professore ritiene tuttavia che probabilmente deltacron verrà eclissata da omicron, ritenuta più contagiosa.

Continua qui


sabato 8 gennaio 2022

Covid, news. Bollettino di oggi: 197.552 casi, 184 morti. Tasso di positività 16,2%.

Processati 1.220.266 tamponi. Salgono ricoveri (+339, in totale 14.930) e terapie intensive (+58, in totale 1.557, con 154 ingressi in 24 ore). Ieri somministrate 65mila prime dosi di vaccino, un valore del 60% superiore rispetto alla media giornaliera. Nella fascia d'età over 50, quella interessata dall'obbligo vaccinale, sono state somministrate 15.239 dosi - il triplo della media giornaliera. Anp: per lunedì stimiamo il 10% di assenze tra docenti e personale Ata. Lunedì conferenza stampa di Draghi sulle misure.

Continua qui


Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe




Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...