venerdì 4 marzo 2022

Covid oggi Italia, 38.095 contagi e 210 morti: bollettino 4 marzo

Numeri del Covid in Italia, regione per regione, nel bollettino di Protezione Civile e ministero della Salute

Sono 38.095 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, 4 marzo 2022, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 210 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 388.836 tamponi, tra molecolari e antigenici, per un tasso di positività al 9,8%.

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Profughi ucraini No Vax e No Tamp. D'Amato: "Motivi religiosi. Ma serve immediatamente un coordinamento europeo"

L'allarme dell'assessore della Sanità regionale del Lazio sull'ondata di profughi non vaccinati


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giovedì 3 marzo 2022

Covid Italia, oggi 41.500 i nuovi casi e 185 morti. Sileri: “Toglieremo mascherine al chiuso da metà aprile”, news e bollettino

Le ultime notizie e gli aggiornamenti di oggi, giovedì 3 febbraio, sul Covid-19. Il bollettino con i contagi di oggi :41.500 i nuovi casi e 185 morti. Scende al 16% la percentuale di posti letto in area non critica occupati da pazienti Covid. Intensive ferme al 7% secondo in dati Agenas. Il governatore Fedriga chiede che "si superi in certi ambiti l'obbligo della mascherina Ffp2 e il controllo del possesso del Green Pass”. Il Senato dà il via libera definitivo alla conversione in legge del decreto Covid che disciplina, tra l'altro, l'obbligo vaccinale nei luoghi di lavoro e nelle scuole. Prosegue la campagna vaccinale: booster per l’83,97% della popolazione. Nel Regno Unito la regina Elisabetta sta meglio: riprese le udienze virtuali. In Francia addio al green pass dal 14 marzo.

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Covid in Italia, Gimbe: «In calo contagi, morti e ricoveri. Preoccupano i rifugiati ucraini»

Dal monitoraggio indipendente settimanale i dati della situazione epidemiologica. Il presidente Cartabellotta: "In Ucraina il 64% della popolazione non è vaccinata"

Negli ultimi 7 giorni calano i contagi, i morti e i ricoveri Covid. Nella settimana dal 23 febbraio al 1 marzo si registra, rispetto alla precedente, un calo del 21,1% dei nuovi casi, dei ricoveri in area medica (-20%) e dell'occupazione delle terapie intensive da parte dei pazienti Covid (-21%) e dei decessi (-18,6%). Lo rileva il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe sulla situazione epidemiologica da Coronavirus in Italia.

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Covid, 178.000 morti in eccesso in Italia da inizio pandemia - Istat e ISS

MILANO (Reuters) - Dall'inizio della pandemia di COVID-19 nel marzo 2020 al gennaio di quest'anno l'eccesso di mortalità totale in Italia, rispetto alla media 2015-2019, è stato di 178.000 decessi.

Lo riferisce il settimo rapporto congiunto dell'Istituto nazionale di statistica (Istat) e Istituto Superiore di Sanità (ISS) sull'impatto dell'epidemia sulla mortalità, aggiungendo che gran parte dell'eccesso del 2021 è relativo al primo quadrimestre "quando la copertura vaccinale era ancora molto bassa".

Sono stati associati alla diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 145.334 decessi fino al 31 gennaio scorso, il 53% dei quali nel 2020, il 41% nel 2021 e il 5,8% a gennaio 2022.

La differenza di oltre 32.000 morti in eccesso viene attribuita ad altre cause, ma va tenuto presente che nei primi mesi della pandemia veniva sottoposto a tampone solo chi entrava in ospedale e non coloro che morivano in casa o nelle Rsa.

"Con il progredire della campagna di vaccinazione, la mortalità è significativamente diminuita a partire dalla ventesima settimana del 2021: l'82% circa dei decessi nel 2021 è avvenuto nel primo quadrimestre", si legge nel rapporto.

"Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso)", prosegue.

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mercoledì 2 marzo 2022

Covid, 36.429 nuovi casi su 415.288 tamponi e altri 214 morti

Il tasso di positività si attesta all'8,8%. Calano terapie intensive e ricoveri negli altri reparti. I guariti odierni sono 49.352

Sono 36.429 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia a fronte di 415.288 tamponi eseguiti.

Il tasso di positività si attesta all'8,8%. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 214. Prosegue il calo delle terapie intensive (-27) e dei ricoveri negli altri reparti Covid (-502). I guariti odierni sono 49.352.

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martedì 1 marzo 2022

Fingeva di somministrare i vaccini ai bambini, infermiera condannata a 8 anni e mezzo

L’ex assistente sanitaria Emanuela Petrillo era accusata di aver fatto finte vaccinazioni a centinaia di bambini, sia in Friuli che in Veneto. La pm Claudia Danelon aveva chiesto 9 anni e sei mesi

I giudici del Tribunale di Udine hanno condannato a 8 anni e sei mesi di reclusione Emanuela Petrillo, l’ex assistente sanitaria accusata di aver fatto finte vaccinazioni a centinaia di bambini, sia in Friuli che in Veneto. Era stata smascherata dall’Asl di Treviso e le analisi del sangue avevano confermato che su una vasta popolazione di piccoli non c’era traccia dei vaccini. L’inchiesta si era poi estesa a Udine dove la Petrillo aveva lavorato.

La pubblica accusa, sostenuta dal pm Claudia Danelon, aveva chiesto 9 anni e sei mesi, affermando che la donna aveva agito “con sistematicità e reiterazione” in entrambe le regioni. I fatti contestati coprono un arco di tempo che va dal 2009 al 2017. L’imputata, che era assistita dall’avvocato Paolo Saladin, non si è mai presentata nell’aula del processo. Le accuse riguardavano i reati di peculato, omissione d’atti d’ufficio e falso in relazione alle sedute vaccinali che erano state effettuate a Codroipo, San Daniele del Friuli e Udine dal 2009 al 2015, successivamente all’Ulss 2 di Treviso, dove si era trasferita e aveva lavorato fino al 2017 quando era stata denunciata e licenziata.

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Frutta secca amica della vista: uno studio svela quale protegge gli occhi

Tra i benefici della frutta secca c'è anche quello di proteggere la retina. I risultati di uno studio. Frutta secca che passione. Da qua...