Covid, in aumento i positivi “fantasma” e gli asintomatici: «Il picco di Omicron è stato raggiunto» – Il report esteso Iss

In crescita anche i morti, le ospedalizzazioni e i ricoveri in terapia intensiva

Aumentano ancora le reinfezioni da Coronavirus. La percentuale di crescita nell’ultima settimana si attesta al 12%, in lieve aumento rispetto all’11, 7 della settimana scorsa. A segnalarlo è l’Istituto Superiore di Sanità nel consueto report esteso settimanale sulla situazione complessiva della pandemia oggi guidata dalla variante Omicron. L’Iss segnala come sia «verosimile» che ci siano molti casi di Covid che non sono ancora stati notificati ai sistemi di sorveglianza per «motivi legati sia alle mancate diagnosi che alle autodiagnosi». Pertanto, i tassi di incidenza, rischio relativo ed efficacia vaccinale potrebbero essere sottostimati. Risultano in aumento i morti, le ospedalizzazioni e i ricoveri in terapia intensiva.

Continua qui

Covid Italia, bollettino del 20 luglio: 86.067 casi e 157 morti

Il tasso di positività è al 22,6%, sostanzialmente stabile rispetto a ieri (23,2%). Aumentano i ricoveri (+62)

Sono 86.067 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 120.683. Le vittime sono invece 157, in calo rispetto alle 176 di ieri. Il tasso è al 22,6%, sostanzialmente stabile (ieri 23,2%), e sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 380.121 tamponi.
Sono invece 410 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 3 meno di ieri. Gli ingressi giornalieri sono 42. I ricoverati nei reparti ordinari sono 11.037, rispetto a ieri 62 in più.

Continua qui

Casi di Covid in aumento, l'Oms: "L'autunno e l'inverno si annunciano difficili"

In Italia nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati 120.683 un balzo dopo la giornata festiva di domenica. Le vittime sono invece 176. Reparti al 17 per cento

Contagi in risalita e decessi a quota 176, il dato più alto da marzo. Ma nonostante i numeri la situazione sta cambiando avverte Cesare Cislaghi. "Il martedì ci sono sempre quattro volte i casi del lunedì. Sembra un paradosso - spiega il già presidente della Società italiana di epidemiologia - ma oggi i contagi sono diminuiti abbastanza se si lavora sulle medie di 7 giorni. I 120.683 nuovi contagi di oggi, 7 giorni fa erano 142mila. Una situazione di adesso diversa, seppur 120mila casi sono una enormità. I decessi - aggiunge - sono riferiti ai ricoveri di circa tre settimane fa e arriveremo nei prossimi giorni a superare i 200, se aumentano i positivi - conclude - aumentano i morti".

Continua qui

Covid, news di oggi. Bollettino: 31.204 casi, 112 morti. Tasso di positività 23%.

Secondo l'ultimo report, aumentano le intensive (+272) e i ricoveri (+14). Il picco delle vaccinazionin è stato raggiunto venerdì scorso, 15 luglio, con oltre 56mila somministrazioni. Anche il giorno dopo, nonostante il sabato, gli italiani non si sono fermati, con quasi 35mila vaccinazioni, il triplo del sabato precedente quando erano state 11mila

Continua qui

Covid 19 - La mappa del Piemonte

 

Continua qui

Le 10 regole d'oro per un'abbronzatura sana e duratura

La pelle abbronzata è sempre bellissima, il colore dorato ci fa sentire belli, felici quasi come se fossimo ancora in vacanza anche se siamo dovuti ritornare a lavoro.

A tal proposito abbiamo steso un decalogo con le REGOLE ma anche qualche piccolo TRUCCO per avere più a lungo una pelle dorata e sentirci così più a lungo in vacanza.

1)    Prima dell’esposizione assumete degli integratori a base di attivi che rafforzano le difese della pelle ad esempio la Vitamina C è il miglior antiossidante per un’abbronzatura sana e durevole.

2)    Fate uno scrub o un peeling prima di esporvi al sole. La pelle libera dalle cellule morte, finalmente in grado di respirare perfettamente, riuscirà ad abbronzarsi prima e meglio.

3)    Il colore si manterrà di più se vi abbronzate gradualmente e lentamente, senza scottature, con creme ad alta protezione che, lì per lì, sembrano non abbronzare ma poi, dopo qualche giorno, sviluppano un colore più uniforme, intenso e luminoso.

4)    Una volta tornati a casa. Continuate ad applicare, al posto della crema idratante e nutriente, il trattamento dopo-sole anche se al sole non vi esponete. La sua formula, profondamente idratante, è in grado di intensificare e mantenere il colore della pelle.

5)    Continuate anche ad usare quei solari che contengono principi attivi in grado di stimolare la produzione di melanina oppure fate buon uso degli autoabbronzanti. Le nuove formule di ultima generazione permettono di ottenere un colorito naturale in grado di adattarsi e miscelarsi al colore dell’abbronzatura senza striature gialle/arancioni e senza lasciare odori fastidiosi sulla pelle.

6)    Fate sport possibilmente all’aperto per usufruire ancora dei raggi del sole. L’esercizio fisico, poi, stimolando la circolazione sanguigna e rigenerando il metabolismo, dona un colorito sano e accentua la luminosità dell’abbronzatura.

Continua qui

I segreti della variante Centaurus: “È più contagiosa di Omicron 5”

Domande e risposte: Tutto ciò che sappiamo sulla sottovariante che ha 14 mutazioni e beffa gli anticorpi. In India, dove è nata, i casi da marzo si sono quintuplicati

Continua qui