mercoledì 27 febbraio 2013

È vero che la febbre “cuoce” i microbi?

No, ma aiuta l’organismo a combattere le infezioni, interferendo con la crescita di virus e batteri (il calore ne rallenta o ne blocca la replicazione) e rendendo più efficienti le difese immunitarie che attaccano e uccidono i microrganismi. La sua effettiva utilità però dipende anche da quanto è alta e dalle condizioni fisiche del malato.

[È vero che dopo la febbre i ragazzi crescono in altezza?]

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