venerdì 22 maggio 2015

Salute, 10 falsi miti da sfatare una volta per tutte

Dalla presunta correlazione tra vaccini e autismo al fabbisogno giornaliero di acqua, dall'alimentazione ai medicinali generici. Luoghi comuni e dicerie che vanno smentite

 

1. I vaccini possono provocare l’autismo.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità nessi scientifici non esistono: “I dati epidemiologici disponibili indicano che non vi sono prove di un legame tra morbillo-parotite-rosolia (Mmr) e disturbi dello spettro autistico – si legge in un documento – studi precedenti che suggerivano un nesso di causalità si sono poi rivelati gravemente fallaci

2. I farmaci generici sono meno efficaci di quelli di marca Il decreto Balduzzi del 2012 ha cambiato le carte in tavola, spingendo la crescita degli equivalenti grazie all’indicazione, rivolta ai medici, di esplicitare sulle ricette il nome del principio attivo (ma solo per le malattie acute). In ogni caso, differenze di efficacia non ce ne sono: “I medicinali equivalenti non sono identici agli originali: possono avere, per esempio, una differente composizione in eccipienti o non essere formulati con identica tecnologia farmaceutica – si legge sul sito dell’Aifa – tuttavia sono prodotti di pari valore (equivalenti, appunto) degli originator o bioequivalenti.

3. In Italia si spende troppo per la sanità. In realtà, ha spiegato Lorenzin, “spendiamo meno di tutti. Ed è un falso mito che spendiamo troppo in farmaci. Il Fondo sanitario nazionale è legato al Pil, una percentuale che abbiamo bisogno di aumentare”. Che si impieghino molte risorse è vero (15% della spesa pubblica, 80% di quella regionale) tuttavia confrontando i dati Ocse (relativi al 2012) si rileva una spesa media di 3.440 dollari per abitante. In Italia sono poco più di tremila. Gli altri? Dai mille del Messico ai 4.650 della Germania.

4. Le ferite guariscono più rapidamente se lasciate all'aria aperta: Al contrario, perché la guarigione avvenga prima sarebbe meglio che rimanessero umide.

5. Per stare bene, bisogna bere almeno due litri di acqua al giorno. Uno dei miti più radicati è che bisogna bere almeno due litri di acqua al giorno, sempre e comunque. Ma i medici statunitensi dell´università della Pennsylvania hanno voluto verificare e non hanno trovato alcuna prova che tanta acqua migliora la pelle, fa perdere peso e aiuta l'organismo a disintossicarsi. In realtà, dipende dall´organismo di ciascuno. Come regolarsi? Semplice: se l´urina è di colore giallo paglierino, vuol dire che si sta bevendo a sufficienza e non serve bere di più.

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